Iniziativa 36 deputati per il sollievo del debito greco - Lettera a Moscovici
13/10/2016 - 14:09
La Grecia ha urgente bisogno di lasciarsi alle spalle il circolo vizioso della recessione e la deflazione, ha detto che i 36 deputati
Lettera al commissario europeo per le questioni delle Finanze Pierre Moscovici, ha firmato 36 deputati sulla questione di facilitare il debito greco e la necessità di un cambiamento immediato nelle politiche di sviluppo.
Ecco la lettera integrale:
Pierre Moscovici
Commissario per gli affari economici e finanziari,
Fiscalità e Dogane
2016/10/06, Bruxelles
Caro Commissario Moscovici,
Poi e la discussione sulla 'dichiarazione della Commissione - situazione macroeconomica in Grecia, le riforme strutturali e il loro impatto e le prospettive per i futuri negoziati nel quadro del programma ", che si è tenuto Martedì 4 ottobre plenaria il Parlamento europeo, in quanto deputati desidera sottolineare l'importanza della riduzione del debito e la necessità di adottare misure concrete che rafforzino lo sviluppo economico, sociale ed ecologico in Grecia.
La Grecia ha urgente bisogno di lasciarsi alle spalle il circolo vizioso della recessione e la deflazione, e di procedere con politiche che consentano investimenti sia pubblici che privati e creare posti di lavoro di alta qualità.
La responsabilità di questo sono sia il governo greco e le istituzioni.
Anche se vi è ora un consenso tra i principali economisti sulla necessità di sostenibilità del debito, tra le istituzioni ci sono diversi punti di vista su come questo la sostenibilità può essere raggiunto. Come sapete, il FMI ha presentato una risoluzione diversa da quella delle istituzioni europee su questo tema. L'incertezza risultante impedisce il recupero della Grecia.
Eventuali ulteriori ritardi nel lancio di un dialogo strutturato e globale sulla riduzione del debito potrebbe avere conseguenze catastrofiche per l'economia greca e retrograda anche a lievi livelli riducendo di disoccupazione e di povertà e di ritardare alcun miglioramento situazione sociale ed economica per il prossimo periodo.
Il 23 settembre, il Fondo monetario internazionale ha parlato di un ulteriore riduzione del debito sulla base del fatto che "ipotesi realistiche circa la capacità della Grecia di produrre eccedenze e continuo sviluppo a lungo termine" saranno necessari per ripristinare la redditività. La riduzione del debito è un passo importante nel tentativo di porre fine alla crisi greca.
Le discussioni sulla riduzione del debito come parte dell'accordo, devono essere aperti il più presto possibile ed essere completati entro la fine dell'anno, con una road map chiara per la riduzione del debito per la Grecia. Si tratta di una condizione necessaria non solo per il necessario impulso economico e sociale, ma anche per ridurre le esigenze di finanziamento dell'economia greca e creare così lo spazio fiscale adatto per investimenti pubblici e privati.
Noi, i sottoscritti membri del Parlamento, sono fermamente convinto che la Grecia ha bisogno di un ambiente macroeconomico stabile. Pertanto, la Grecia dovrà lasciare alle spalle le misure di austerità una volta per tutte, creando le condizioni di uscita del programma, che dovrebbe essere l'ultimo. Grecia deve concentrarsi per sfruttare il più possibile i fondi strutturali dovrebbero essere sollevato in modo significativo, in particolare per i paesi in crisi, e per aumentare il livello di sicurezza per i cittadini, in particolare i gruppi più vulnerabili.
Nel contesto dei futuri negoziati tra le istituzioni dell'UE e il governo greco, ti invitiamo a prendere questi punti di vista in considerazione, a beneficio di tutte le società e le istituzioni.
Siamo ansiosi di ulteriori discussioni con voi su questo tema.
Cordiali saluti,
Dimitris PAPADIMOULIS, EL (GUE / NGL), Guillaume Balas, FR (S & D), Sergio Cofferati, IT (S & D), Fabio De Masi, GER, (GUE / NGL), Eva Joly, FR (Verdi), Curzio Maltese, IT , (GUE / NGL), Georgi Pirinski - BG (S & D), Emmanuel Maurel, FR (S & D), Ernest Urtasun, ESP, (Verdi), Jean-Paul Denanot, FR (S & D), Virginie Rozières, FR (S & D) Edouard martin, FR (S & d), Bart Staes, BE (Verdi / ALE), Tania Penas Gonzalez, SP (GUE / NGL), Josep Maria Terricabras, SP (Verdi / ALE), Eric Andrieu, FR (S & d), Christine Revault d 'Allonnes Bonnefoy, FR (S & D), Marisa Matias, PT (GUE / NGL), Patrick Le Hyaric, FR (GUE / NGL), Stelios Kouloglou, GR (GUE / NGL), Eleonora Forenza, IT (GUE / NGL), Monika Vana, AT (Verdi), Louis-Joseph Manscour, FR (S & D), Isabelle Thomas, FR (S & D), Barbara Spinelli, IT (GUE / NGL), Costas Chrysogonos, GRE, (GUE / NGL), Younous Omarjee, ES, (GUE / NGL), Elly Schlein, IT, (S & D), Joachin Schuster GER, (S & D), Michele Rivasi, FR, (Verdi), Konstantinka Kuneva, GRE, (GUE / NGL), Ana Gomes, POR, (S & D), Martina Anderson, IRL, (GUE / NGL), Matt Carthy, IRL, (GUE / NGL), Liadh Ni Riada, IRL, (GUE / NGL), Lynn Boylan, IRL, (GUE / NGL).
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