Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2 (2 lettori)
m.m.f
Forumer storico
Dopo cinque anni di misure lacrime e sangue, imposte in particolare in Eurozona per uscire dalla crisi del debito sovrano e da una fase di recessione economica, l’austerity nei paesi industrializzati è finita e ora si apre una nuova era di investimenti e crescita. È stato uno dei fautori dell’austerità in cambio di riforme, il Fondo Monetario Internazionale, a proclamarlo.
Il Fondo si è tuttavia dimenticato – o forse ha omesso di proposito – di citare un caso particolare, quello della fortemente indebitata Grecia. La drammatica situazione in cui ancora versa Atene non permette al governo di varare misure improntate alla crescita o di interrompere gli sforzi di consolidamento del bilancio.
Secondo l’Fmi i governi dei paesi ricchi hanno incrementato le spese pubbliche l’anno scorso e prevedono di tenere aperti i portafogli anche nel prossimo futuro. Dopo cinque anni di crisi, passati a stringere la cinghia, l’Fmi stima che per i governi l’era dei tagli alle spese e dell’incremento delle tasse è giunta a conclusione.
“Nel 2016 le economie industrializzate hanno ridotto di un quinto dell’1% del Pil le misure di rigore, interrompendo così un trend di consolidamento fiscale graduale”, scrive l’Fmi.
In Grecia però il governo non ha affatto aumentato le spese nel 2016, non può permetterselo perché se vuole sbloccare la nuova tranche di aiuti esterni dovrà convincere i creditori europei della capacità di riformare il paese. L’Fmi ha paura che il debito greco sia insostenibile e che gli sforzi del governo Tsipras siano vani: si farebbe meglio a ristrutturare il debito allungando le scadenze oppure facendo appello alla clemenza dei creditori.
L’Fmi è chiaramente ben consapevole del momento molto difficile che tuttora attraversa la Grecia, quindi l’ipotesi più probabile non è che si sia dimenticata della Grecia, ma che semplicemente non la consideri più un membro del mondo industrializzato. Atene resta sempre uno Stato dell’Eurozona e dell’Unione Europea, e l’Ue – nonostante i suoi problemi politici ed economici – fa senza dubbio parte del ‘mondo più ricco’.
L’Fmi e i creditori della troika non hanno finito di pretendere dal governo – che sta finendo i soldi – il varo di nuove misure di austerity che potrebbero spingere ancora più nell’abisso a breve e medio termine l’economia e il popolo in Grecia. Il governo, che sta finendo i soldi, non ha altra scelta.
L’esempio lampante della crisi economica greca lo offrono i dati sul deficit di bilancio. I creditori hanno chiesto che la percentuale raggiunga il 3,5% del Pil nei prossimi anni. L’istituto di statistica nazionale della Grecia ha annunciato con gioia venerdì scorso un avanzo primario del 4,19% (otto volte più delle attese che erano per una variazione dello 0,5%). È una buona notizia per la troika e per l’area euro, ma una cattiva per il popolo greco.
Un paese in crisi economica ha bisogno di stimuli fiscali e investimenti se vuole tornare a prosperare, non di un surplus di bilancio. Un deficit aiuterebbe di più l’economia greca, non fosse per il patto stretto con i creditori delle troika, che costringe ovviamente Atene a rispettare gli accordi presi.
Il rientro del deficit è infatti una delle condizioni imposte dai creditori per poter fornire nuovi capitali alla Grecia, nell’ambito dell’ultimo programma di bailout concesso ad Atene. È loro diritto, ma cosa significa tutto ciò per la Grecia? Che per salvarsi da un possibile default delle finanze pubbliche, è costretta a distruggere la sua economia.
WALL STREET ITALIA
Il Fondo si è tuttavia dimenticato – o forse ha omesso di proposito – di citare un caso particolare, quello della fortemente indebitata Grecia. La drammatica situazione in cui ancora versa Atene non permette al governo di varare misure improntate alla crescita o di interrompere gli sforzi di consolidamento del bilancio.
Secondo l’Fmi i governi dei paesi ricchi hanno incrementato le spese pubbliche l’anno scorso e prevedono di tenere aperti i portafogli anche nel prossimo futuro. Dopo cinque anni di crisi, passati a stringere la cinghia, l’Fmi stima che per i governi l’era dei tagli alle spese e dell’incremento delle tasse è giunta a conclusione.
“Nel 2016 le economie industrializzate hanno ridotto di un quinto dell’1% del Pil le misure di rigore, interrompendo così un trend di consolidamento fiscale graduale”, scrive l’Fmi.
In Grecia però il governo non ha affatto aumentato le spese nel 2016, non può permetterselo perché se vuole sbloccare la nuova tranche di aiuti esterni dovrà convincere i creditori europei della capacità di riformare il paese. L’Fmi ha paura che il debito greco sia insostenibile e che gli sforzi del governo Tsipras siano vani: si farebbe meglio a ristrutturare il debito allungando le scadenze oppure facendo appello alla clemenza dei creditori.
L’Fmi è chiaramente ben consapevole del momento molto difficile che tuttora attraversa la Grecia, quindi l’ipotesi più probabile non è che si sia dimenticata della Grecia, ma che semplicemente non la consideri più un membro del mondo industrializzato. Atene resta sempre uno Stato dell’Eurozona e dell’Unione Europea, e l’Ue – nonostante i suoi problemi politici ed economici – fa senza dubbio parte del ‘mondo più ricco’.
L’Fmi e i creditori della troika non hanno finito di pretendere dal governo – che sta finendo i soldi – il varo di nuove misure di austerity che potrebbero spingere ancora più nell’abisso a breve e medio termine l’economia e il popolo in Grecia. Il governo, che sta finendo i soldi, non ha altra scelta.
L’esempio lampante della crisi economica greca lo offrono i dati sul deficit di bilancio. I creditori hanno chiesto che la percentuale raggiunga il 3,5% del Pil nei prossimi anni. L’istituto di statistica nazionale della Grecia ha annunciato con gioia venerdì scorso un avanzo primario del 4,19% (otto volte più delle attese che erano per una variazione dello 0,5%). È una buona notizia per la troika e per l’area euro, ma una cattiva per il popolo greco.
Un paese in crisi economica ha bisogno di stimuli fiscali e investimenti se vuole tornare a prosperare, non di un surplus di bilancio. Un deficit aiuterebbe di più l’economia greca, non fosse per il patto stretto con i creditori delle troika, che costringe ovviamente Atene a rispettare gli accordi presi.
Il rientro del deficit è infatti una delle condizioni imposte dai creditori per poter fornire nuovi capitali alla Grecia, nell’ambito dell’ultimo programma di bailout concesso ad Atene. È loro diritto, ma cosa significa tutto ciò per la Grecia? Che per salvarsi da un possibile default delle finanze pubbliche, è costretta a distruggere la sua economia.
WALL STREET ITALIA
tommy271
Forumer storico
Rimangono dopo istituzioni Day
C'è stato un incontro ieri tra il negoziatore greco e capo del quartetto
Giovedi, 27 mese di aprile, il 2017 07:16
Il Piano sta valutando l'invio di istituzioni che rimangono ad Atene, dopo il giorno di maggio, da ieri è andato senza una riunione del negoziato greca con le teste del quartetto, mentre ufficialmente nemmeno annunciato se questo accadrà oggi.
Il rinvio della riunione di ieri a livello di teste carico di lavoro assegnato invitato ad affrontare i passaggi tecnici vengono e il compito di redigere quattro mnimoniakon testi: memorandum rivisto, e l'allegato tecnico che sarà firmato con le istituzioni europee così come i corrispondenti testi del Fondo monetario internazionale.
Dopo "silenzio radio" di ieri dall'hotel centro di Atene, dove sono fatte le trattative, l'interesse è trasferita oggi al Parlamento europeo, dove il presidente dell'Eurogruppo Geroun Nteiselmploum sarà informare i deputati sugli ultimi sviluppi dei negoziati sulla questione greca.
Prima che arrivino i capi delle istituzioni ad Atene, la programmazione prevedeva completamento dei negoziati e l'accordo da Maggio. Non ha ancora escluso questa possibilità, il volume di testo da concordare e l'ultima parola lascia aperta la possibilità di una proroga di alcuni giorni. In ogni caso, l'accordo dovrebbe essere chiuso entro la prossima settimana, e poi si deve avviare il processo per l'adozione di misure in casa, ma anche per l'emissione di una serie di decisioni ministeriali relative al compimento di prerequisiti.
"Forse decisione rata il 22 maggio"
L'eccesso degli obiettivi di bilancio della Grecia nel 2016 facilita il completamento della seconda valutazione e decisione in merito alla erogazione del prossimo capitolo della dell'Eurogruppo il 22 maggio, secondo il vicepresidente della Commissione europea responsabile per l'euro, Valdis Dombrovskis.
Il funzionario della Commissione europea ha espresso il proprio apprezzamento sopra risposta ad una questione sollevata ieri a Bruxelles sui prossimi passi per il rilascio greca. principio Mr. Ntomprovskis accolto l'economia greca, in particolare il settore finanziario, ricordando che il paese ha raggiunto il suo surplus 2.016 di bilancio di oltre il 3,9% del PIL, mentre il bersaglio era 0,50%.
E 'apparso fiducioso che sarà raggiunto obiettivo di quest'anno del 1,75% in eccesso, e il 3,5% nel 2018. La forte performance nel settore finanziario nel 2016 e prevede il raggiungimento degli obiettivi 2017 e 2018 facilitare un accordo a livello tecnico, i negoziati in corso ad Atene tra i capi delle istituzioni e del governo stima che il vice-presidente.
Il passo successivo dopo aver raggiunto accordo riguarda tecniche, ha detto, gli istituti di credito, che dovranno risolvere i loro problemi, presumibilmente significa trovare "terreno comune" sulla questione delle misure di alleggerimento del debito a medio termine. In effetti, egli ritiene che l'Eurogruppo può essere deciso e l'erogazione della prossima tranche.
(Naftemporiki)
C'è stato un incontro ieri tra il negoziatore greco e capo del quartetto
Giovedi, 27 mese di aprile, il 2017 07:16
Il Piano sta valutando l'invio di istituzioni che rimangono ad Atene, dopo il giorno di maggio, da ieri è andato senza una riunione del negoziato greca con le teste del quartetto, mentre ufficialmente nemmeno annunciato se questo accadrà oggi.
Il rinvio della riunione di ieri a livello di teste carico di lavoro assegnato invitato ad affrontare i passaggi tecnici vengono e il compito di redigere quattro mnimoniakon testi: memorandum rivisto, e l'allegato tecnico che sarà firmato con le istituzioni europee così come i corrispondenti testi del Fondo monetario internazionale.
Dopo "silenzio radio" di ieri dall'hotel centro di Atene, dove sono fatte le trattative, l'interesse è trasferita oggi al Parlamento europeo, dove il presidente dell'Eurogruppo Geroun Nteiselmploum sarà informare i deputati sugli ultimi sviluppi dei negoziati sulla questione greca.
Prima che arrivino i capi delle istituzioni ad Atene, la programmazione prevedeva completamento dei negoziati e l'accordo da Maggio. Non ha ancora escluso questa possibilità, il volume di testo da concordare e l'ultima parola lascia aperta la possibilità di una proroga di alcuni giorni. In ogni caso, l'accordo dovrebbe essere chiuso entro la prossima settimana, e poi si deve avviare il processo per l'adozione di misure in casa, ma anche per l'emissione di una serie di decisioni ministeriali relative al compimento di prerequisiti.
"Forse decisione rata il 22 maggio"
L'eccesso degli obiettivi di bilancio della Grecia nel 2016 facilita il completamento della seconda valutazione e decisione in merito alla erogazione del prossimo capitolo della dell'Eurogruppo il 22 maggio, secondo il vicepresidente della Commissione europea responsabile per l'euro, Valdis Dombrovskis.
Il funzionario della Commissione europea ha espresso il proprio apprezzamento sopra risposta ad una questione sollevata ieri a Bruxelles sui prossimi passi per il rilascio greca. principio Mr. Ntomprovskis accolto l'economia greca, in particolare il settore finanziario, ricordando che il paese ha raggiunto il suo surplus 2.016 di bilancio di oltre il 3,9% del PIL, mentre il bersaglio era 0,50%.
E 'apparso fiducioso che sarà raggiunto obiettivo di quest'anno del 1,75% in eccesso, e il 3,5% nel 2018. La forte performance nel settore finanziario nel 2016 e prevede il raggiungimento degli obiettivi 2017 e 2018 facilitare un accordo a livello tecnico, i negoziati in corso ad Atene tra i capi delle istituzioni e del governo stima che il vice-presidente.
Il passo successivo dopo aver raggiunto accordo riguarda tecniche, ha detto, gli istituti di credito, che dovranno risolvere i loro problemi, presumibilmente significa trovare "terreno comune" sulla questione delle misure di alleggerimento del debito a medio termine. In effetti, egli ritiene che l'Eurogruppo può essere deciso e l'erogazione della prossima tranche.
(Naftemporiki)
tommy271
Forumer storico
Informazioni dal Nteiselmploum al Parlamento europeo per la Grecia
Giovedi, 27 mese di aprile, il 2017 09:06
Discutere la seconda valutazione si terrà alle 10:30 CET nella plenaria del Parlamento europeo a Bruxelles.
Parteciperà il presidente dell'Eurogruppo Geroun Nteiselmploum, che sarà presente per la prima volta al Parlamento europeo dopo i suoi commenti sui paesi dell'Europa meridionale, che è stato considerato dispregiativo e offensivo.
I deputati potranno richiedere informazioni in merito ai negoziati tra la Grecia ei suoi creditori. La seconda valutazione non è ancora finalizzato, in parte perché l'UE e il FMI non sono d'accordo sulle previsioni economiche per la Grecia e il modo in cui il paese può mantenere una posizione di bilancio sostenibile.
A nome del dell'Eurogruppo Sinistra discuterà il vice presidente del Parlamento europeo e capo dell'Eurogruppo di SYRIZA Dimitris Papadimoulis.
(Naftemporiki)
Giovedi, 27 mese di aprile, il 2017 09:06
Discutere la seconda valutazione si terrà alle 10:30 CET nella plenaria del Parlamento europeo a Bruxelles.
Parteciperà il presidente dell'Eurogruppo Geroun Nteiselmploum, che sarà presente per la prima volta al Parlamento europeo dopo i suoi commenti sui paesi dell'Europa meridionale, che è stato considerato dispregiativo e offensivo.
I deputati potranno richiedere informazioni in merito ai negoziati tra la Grecia ei suoi creditori. La seconda valutazione non è ancora finalizzato, in parte perché l'UE e il FMI non sono d'accordo sulle previsioni economiche per la Grecia e il modo in cui il paese può mantenere una posizione di bilancio sostenibile.
A nome del dell'Eurogruppo Sinistra discuterà il vice presidente del Parlamento europeo e capo dell'Eurogruppo di SYRIZA Dimitris Papadimoulis.
(Naftemporiki)
tommy271
Forumer storico
BOND EURO in lieve calo, focus su Bce, inflazione Germania, aste Italia
giovedì 27 aprile 2017 08:49
MILANO, 27 aprile (Reuters) - Mercato obbligazionario
tedesco in lieve calo all'apertura di una mattina che sarà
scandita dall'attesa per la conferenza stampa del presidente
della Banca centrale europea Mario Draghi, il quale illustrerà
le conclusioni del consiglio di politica monetaria.
** Per oggi non sono attese novità su tassi e quantitative
easing ma Draghi potrebbe segnalare l'intenzione di rivalutare
l'attuale livello di accomodamento monetario al meeting di
giugno, quando saranno disponibili le nuove stime
macroeconomiche trimestrali.
BOND EURO in lieve calo, focus su Bce, inflazione Germania, aste Italia | Mercati | Bond | Reuters
giovedì 27 aprile 2017 08:49
MILANO, 27 aprile (Reuters) - Mercato obbligazionario
tedesco in lieve calo all'apertura di una mattina che sarà
scandita dall'attesa per la conferenza stampa del presidente
della Banca centrale europea Mario Draghi, il quale illustrerà
le conclusioni del consiglio di politica monetaria.
** Per oggi non sono attese novità su tassi e quantitative
easing ma Draghi potrebbe segnalare l'intenzione di rivalutare
l'attuale livello di accomodamento monetario al meeting di
giugno, quando saranno disponibili le nuove stime
macroeconomiche trimestrali.
BOND EURO in lieve calo, focus su Bce, inflazione Germania, aste Italia | Mercati | Bond | Reuters
tommy271
Forumer storico
Riduzione fino a 350 euro a 900.000 le pensioni primarie
27 | 04 | 2017 07:45
Con significative perdite sarebbero ancora una volta soffrire 900.000 pensioni primarie, mentre riduzioni non governati toccano e integrativa, se non conseguire la riduzione della spesa pensionistica dell'1% del PIL.
Il governo è la differenza personali per tagliare in modo che la quantità totale di ogni pensione non viene ridotta di oltre il 20% al 25%. Tuttavia, questo alto tasso di pensione può corrispondere ad una riduzione di 350 euro.
"Quello che stiamo negoziando e penso che siamo in grado di vincere è di avere un grado di protezione della pensione, vale a dire una questione limite massimo di diluizione personale, che non ci sono fluttuazioni eccessive", ha confermato ieri il ministro del Lavoro Efi Achtsioglou, che ha dichiarato mentre la riduzione delle pensioni al 30% dei pensionati. Come riportato, su pensioni basse non saranno differenze personali.
Si noti che finora ha ricalcolato circa il 50% della pensione, con calcoli mostrano che le differenze personali, se non entrano "tetto" di protezione, anche raggiungendo il 40%.
Gli importi vedranno pensionati presso gli sportelli automatici dopo i tagli
Ridurre differenza personali dal 2019 porta riduzioni di oltre 900.000 pensionati.
Per un anziano pensionato con una pensione a 915 importo lordo e al netto di € 817, la pensione sarà formato dopo il taglio nella differenza personali in euro 760 (nazionale e gratificante), che si traduce in 715 euro netti.
Per una pensione di circa 1.139 euro è attualmente pari a euro 930 lordi, l'importo netto scende da 1.017 euro a 875 euro.
Gli importi netti, anche per le piccole pensioni hanno anche grandi tagli. Così, una pensione di 692 euro al netto raggiungerà EUR 584 a EUR 108 perdita.
(Iefimerida)
27 | 04 | 2017 07:45
Con significative perdite sarebbero ancora una volta soffrire 900.000 pensioni primarie, mentre riduzioni non governati toccano e integrativa, se non conseguire la riduzione della spesa pensionistica dell'1% del PIL.
Il governo è la differenza personali per tagliare in modo che la quantità totale di ogni pensione non viene ridotta di oltre il 20% al 25%. Tuttavia, questo alto tasso di pensione può corrispondere ad una riduzione di 350 euro.
"Quello che stiamo negoziando e penso che siamo in grado di vincere è di avere un grado di protezione della pensione, vale a dire una questione limite massimo di diluizione personale, che non ci sono fluttuazioni eccessive", ha confermato ieri il ministro del Lavoro Efi Achtsioglou, che ha dichiarato mentre la riduzione delle pensioni al 30% dei pensionati. Come riportato, su pensioni basse non saranno differenze personali.
Si noti che finora ha ricalcolato circa il 50% della pensione, con calcoli mostrano che le differenze personali, se non entrano "tetto" di protezione, anche raggiungendo il 40%.
Gli importi vedranno pensionati presso gli sportelli automatici dopo i tagli
Ridurre differenza personali dal 2019 porta riduzioni di oltre 900.000 pensionati.
Per un anziano pensionato con una pensione a 915 importo lordo e al netto di € 817, la pensione sarà formato dopo il taglio nella differenza personali in euro 760 (nazionale e gratificante), che si traduce in 715 euro netti.
Per una pensione di circa 1.139 euro è attualmente pari a euro 930 lordi, l'importo netto scende da 1.017 euro a 875 euro.
Gli importi netti, anche per le piccole pensioni hanno anche grandi tagli. Così, una pensione di 692 euro al netto raggiungerà EUR 584 a EUR 108 perdita.
(Iefimerida)
tommy271
Forumer storico
L'ansia e l'imbarazzo in CR SYRIZA - Polites i membri "canto" delle misure
27 | 04 | 2017 07:44
La preoccupazione per le misure che vanno e vengono loro applicate già espresso dai membri del governo monitorare da remoto le trattative e l'imbarazzo intenso.
La maggior parte si aspettano la prossima riunione e decisivo del gruppo parlamentare, che pensa come riferito il presidente del Consiglio di convocare le discussioni che hanno concluso con le istituzioni e prima di arrivare alla votazione del pacchetto finale.
Nonostante il fatto che 153, tuttavia, sembra bastare loro Tsipras politica la certezza che esso non attuare le misure per il 2019, se il debito non viene pagato. Naturalmente fino a quando sperando all'ultimo minuto che l'equilibrio tra il FMI e Berlino si troverà per identificare il medio termine.
I reclami circa le misure
Ciò che preoccupa i deputati di SYRIZA, è che il trattamento dei cittadini apparentemente ha cominciato a cambiare, il che significa che le riserve di tolleranza sociale ridursi.
Come detto nella regione di iefimerida MP escursioni ha ricoperto i giorni di Pasqua reclami ricevuti sui contributi assicurativi e le imposte sulla classe media, dicendo poi che dovrebbe e KO portare alternative e sono nel bisogno urgente " stretta di valutazione e andare ai mercati. "
Il governo, dall'altro, di fronte alla gara, quindi hanno votato sulle misure fino al 15 maggio, ottenere il sigillo dell'Eurogruppo il 22 maggio con la speranza e il mezzo e nel mese di giugno il paese di entrare nel programma di quantitative easing .
Apefchontai nuovi ritardi
Sulla questione della fine del debito, agente del governo parla al iefimerida non approvare gli scenari che circolano sul trasferimento delle azioni a medio termine per il debito dopo il settembre. Al contrario, il clima è che la Maxim si aspettano signore Merkel-Lagarde a seguito dei recenti incontri dovevano essere in grado alla fine a fare il passo pubblico, sottolineando che le informazioni che arrivano da Berlino non preoccupazione.
In fermentazioni, portando ministro ha commentato che "abbiamo la possibilità di vedere il supporto prima chiamata ad attuare le misure per il 2019", nel senso che altrimenti non e implementato.
(Iefimerida)
27 | 04 | 2017 07:44
La preoccupazione per le misure che vanno e vengono loro applicate già espresso dai membri del governo monitorare da remoto le trattative e l'imbarazzo intenso.
La maggior parte si aspettano la prossima riunione e decisivo del gruppo parlamentare, che pensa come riferito il presidente del Consiglio di convocare le discussioni che hanno concluso con le istituzioni e prima di arrivare alla votazione del pacchetto finale.
Nonostante il fatto che 153, tuttavia, sembra bastare loro Tsipras politica la certezza che esso non attuare le misure per il 2019, se il debito non viene pagato. Naturalmente fino a quando sperando all'ultimo minuto che l'equilibrio tra il FMI e Berlino si troverà per identificare il medio termine.
I reclami circa le misure
Ciò che preoccupa i deputati di SYRIZA, è che il trattamento dei cittadini apparentemente ha cominciato a cambiare, il che significa che le riserve di tolleranza sociale ridursi.
Come detto nella regione di iefimerida MP escursioni ha ricoperto i giorni di Pasqua reclami ricevuti sui contributi assicurativi e le imposte sulla classe media, dicendo poi che dovrebbe e KO portare alternative e sono nel bisogno urgente " stretta di valutazione e andare ai mercati. "
Il governo, dall'altro, di fronte alla gara, quindi hanno votato sulle misure fino al 15 maggio, ottenere il sigillo dell'Eurogruppo il 22 maggio con la speranza e il mezzo e nel mese di giugno il paese di entrare nel programma di quantitative easing .
Apefchontai nuovi ritardi
Sulla questione della fine del debito, agente del governo parla al iefimerida non approvare gli scenari che circolano sul trasferimento delle azioni a medio termine per il debito dopo il settembre. Al contrario, il clima è che la Maxim si aspettano signore Merkel-Lagarde a seguito dei recenti incontri dovevano essere in grado alla fine a fare il passo pubblico, sottolineando che le informazioni che arrivano da Berlino non preoccupazione.
In fermentazioni, portando ministro ha commentato che "abbiamo la possibilità di vedere il supporto prima chiamata ad attuare le misure per il 2019", nel senso che altrimenti non e implementato.
(Iefimerida)
tommy271
Forumer storico
Skourletis: Lenders vuole umiliare il governo attraverso compromessi dolorosi
2017/04/26 - 22:43
Ha lasciato aperta la possibilità misure rinegoziate saranno ora sottoposte a votazione, ma per quanto riguarda il periodo dopo la fine del programma
Attacco ai creditori internazionali della Grecia per il loro atteggiamento nei confronti del governo ha scatenato ministro dell'Interno Panos Skourletis Parlando ad un evento SYRIZA a Maroussi.
"Rispettiamo la loro firma e cercare cose diverse in ogni negoziato", ha dichiarato Skourletis aggiungendo che "il loro obiettivo è quello di far cadere il governo, che vogliono umiliare e anche attraverso i compromessi dolorosi".
Ha lasciato aperta la possibilità misure rinegoziate saranno ora sottoposte a votazione, ma per quanto riguarda il periodo successivo alla fine del programma "se i prossimi 1,5 anni possono creare traiettoria di crescita possiamo negoziare le cose indipendentemente dal contratto di fare oggi."
infatti sottolineato che il governo è contro le persone che ascoltano per la prima volta, dicono le cose, "abbiamo verso la nostra concreta".
In altri termini, che se ci siamo rivolti l'orologio indietro su tutti i momenti critici "farebbe le stesse cose, sarà ancora una volta fatto il referendum e le elezioni"
Panos Skourletis proceduto con una valutazione di quanto è stato realizzato dal governo negli ultimi due anni, tuttavia, lasciando suggerimenti per l'atteggiamento di piccole e medie imprese, ha detto che le questioni importanti e positive, non trovano posto in televisione strumenti "amici", come ad esempio optional.
Il ministro dell'Interno ha detto che "il referendum ha inviato un messaggio per l'Europa a rispettare il popolo greco, il governo è stato costretto a compromessi dolorosi, ma non ha mai smesso cicli estremi di essere trattati come cavie", ha dichiarato Skourletis.
Mr. Skourletis lasciato picchi sulla privatizzazione come il ND e PASOK avevano avviato, portando come esempio DESFA.
Egli ha dichiarato "E 'stata una privatizzazione, che siamo stati costretti a fare a seguito del memorandum precedente, ma la privatizzazione è stata interrotta a causa di diritto europeo.
Ma abbiamo scoperto che i difensori della libera concorrenza, avevano fatto la concorrenza sui prezzi, in base al quale avrebbe vinto la compagnia statale azera ", ha sottolineato tra cui il ministro dell'Interno.
Mr. Skourletis parlato tragiche responsabilità di ND e PASOK per PPC. "Impresa Prendere in prestito per la democrazia -. PASOK ha raggiunto 5 miliardi" ha detto il ministro dell'Interno.
Ha ribadito che "ND-PASOK ed ex ministri dell'Energia è stato il veicolo di servizio di un certo interesse al di fuori degli interessi del popolo greco."
www.bankingnews.gr
2017/04/26 - 22:43
Ha lasciato aperta la possibilità misure rinegoziate saranno ora sottoposte a votazione, ma per quanto riguarda il periodo dopo la fine del programma
Attacco ai creditori internazionali della Grecia per il loro atteggiamento nei confronti del governo ha scatenato ministro dell'Interno Panos Skourletis Parlando ad un evento SYRIZA a Maroussi.
"Rispettiamo la loro firma e cercare cose diverse in ogni negoziato", ha dichiarato Skourletis aggiungendo che "il loro obiettivo è quello di far cadere il governo, che vogliono umiliare e anche attraverso i compromessi dolorosi".
Ha lasciato aperta la possibilità misure rinegoziate saranno ora sottoposte a votazione, ma per quanto riguarda il periodo successivo alla fine del programma "se i prossimi 1,5 anni possono creare traiettoria di crescita possiamo negoziare le cose indipendentemente dal contratto di fare oggi."
infatti sottolineato che il governo è contro le persone che ascoltano per la prima volta, dicono le cose, "abbiamo verso la nostra concreta".
In altri termini, che se ci siamo rivolti l'orologio indietro su tutti i momenti critici "farebbe le stesse cose, sarà ancora una volta fatto il referendum e le elezioni"
Panos Skourletis proceduto con una valutazione di quanto è stato realizzato dal governo negli ultimi due anni, tuttavia, lasciando suggerimenti per l'atteggiamento di piccole e medie imprese, ha detto che le questioni importanti e positive, non trovano posto in televisione strumenti "amici", come ad esempio optional.
Il ministro dell'Interno ha detto che "il referendum ha inviato un messaggio per l'Europa a rispettare il popolo greco, il governo è stato costretto a compromessi dolorosi, ma non ha mai smesso cicli estremi di essere trattati come cavie", ha dichiarato Skourletis.
Mr. Skourletis lasciato picchi sulla privatizzazione come il ND e PASOK avevano avviato, portando come esempio DESFA.
Egli ha dichiarato "E 'stata una privatizzazione, che siamo stati costretti a fare a seguito del memorandum precedente, ma la privatizzazione è stata interrotta a causa di diritto europeo.
Ma abbiamo scoperto che i difensori della libera concorrenza, avevano fatto la concorrenza sui prezzi, in base al quale avrebbe vinto la compagnia statale azera ", ha sottolineato tra cui il ministro dell'Interno.
Mr. Skourletis parlato tragiche responsabilità di ND e PASOK per PPC. "Impresa Prendere in prestito per la democrazia -. PASOK ha raggiunto 5 miliardi" ha detto il ministro dell'Interno.
Ha ribadito che "ND-PASOK ed ex ministri dell'Energia è stato il veicolo di servizio di un certo interesse al di fuori degli interessi del popolo greco."
www.bankingnews.gr
tommy271
Forumer storico
Nuova battaglia con il Fondo monetario internazionale sul lavoro e l'assicurazione - insiste il forcellone senza pensione "soffitto di protezione'
2017/04/27 - 01:47
"La spesa pensionistica sarà ridotto dell'1% del PIL, in caso contrario non ci dovrebbero essere interventi su altri fronti ...".
I progressi in molte parti del Memorandum europeo, per il quale la parte greca ha espresso obiezioni notato nei negoziati di ieri a livello dei quadri tecnici.
Al contrario, non è il caso con il documento tecnico del Fondo monetario internazionale, che sono stati attriti e asterischi su una serie di disposizioni sono state centrato lavoro.
Ministero fonte di finanziamento con la conoscenza di 5selidou memorandum ha inviato il FMI .... ad Atene, dice che non vi era alcuna menzione di ciò che avverrà dopo la fine del programma di parte della contrattazione collettiva.
Gli esperti del Fondo hanno cercato artificialmente per evitare qualsiasi riferimento a questo problema quando il governo sta cercando di registrare nel testo dell'accordo che dopo 2018 tornerà anche in condizioni di libera contrattazione collettiva.
Tuttavia, le stesse fonti ritengono che la parte greca sarà in grado di integrare il protocollo d'intesa per firmare con il FMI e le proprie posizioni sul lavoro.
Già ieri è riuscito a superare il promontorio di licenziamenti collettivi e di aumentare il tasso al 10% dal 5% di oggi.
Anche se il testo finale che vedrà la luce di pubblicità altre fonti parlano di un aumento marginale della percentuale di licenziamenti collettivi 6%.
I negoziati sono ora proseguono sul bilancio e le "forbici" che soffrire per controversie personali, principale e previdenza complementare dal 1 Gennaio 2019 con un massimale di 22%, come parte di un risparmio di 1% del PIL 1 , 8 mld. di euro.
A differenza europea FMI ancora non accetta questo "soffitto di protezione" che, se attuata non influirà più di 900.000 pensionati.
Il Fondo sottolinea che se ottenere il 22% del soffitto per le pensioni poi si restringe da 1,8 miliardi di euro di stipendio le pensioni previste nel contratto di Malta, ma molto meno. Quindi, minacciando che se si ottiene questo "tetto" dovrebbe e 2019 run finora con il nuovo ridotto tax-free normalmente ha convenuto di applicare a partire dal 2020.
Si noti che in alte sfere tecniche greche 'fresco' è ancora il messaggio dai precedenti incontri con il corrispondente FMI:
"La spesa pensionistica sarà ridotto dell'1% del PIL, in caso contrario non ci dovrebbero essere interventi su altri fronti ...".
A livello di alti ministro delle Finanze Euclide Tskalotos mantenere la calma e fiduciosa che la conclusione di un accordo globale per il debito e di primaria eccedenze sono possibili fino al 22 maggio, aprirà la strada per la quantitative easing. Informazioni indicano che le assicurazioni ricevute da funzionari europei è che la prossima riunione della zona euro, il ministro greco lascerà una dichiarazione politica che renderà l'Eurogruppo che "la Grecia riceverà nessuna misura di asterischi a medio termine di riduzione del debito."
M. Christodoulou
www.bankingnews.gr
2017/04/27 - 01:47
"La spesa pensionistica sarà ridotto dell'1% del PIL, in caso contrario non ci dovrebbero essere interventi su altri fronti ...".
I progressi in molte parti del Memorandum europeo, per il quale la parte greca ha espresso obiezioni notato nei negoziati di ieri a livello dei quadri tecnici.
Al contrario, non è il caso con il documento tecnico del Fondo monetario internazionale, che sono stati attriti e asterischi su una serie di disposizioni sono state centrato lavoro.
Ministero fonte di finanziamento con la conoscenza di 5selidou memorandum ha inviato il FMI .... ad Atene, dice che non vi era alcuna menzione di ciò che avverrà dopo la fine del programma di parte della contrattazione collettiva.
Gli esperti del Fondo hanno cercato artificialmente per evitare qualsiasi riferimento a questo problema quando il governo sta cercando di registrare nel testo dell'accordo che dopo 2018 tornerà anche in condizioni di libera contrattazione collettiva.
Tuttavia, le stesse fonti ritengono che la parte greca sarà in grado di integrare il protocollo d'intesa per firmare con il FMI e le proprie posizioni sul lavoro.
Già ieri è riuscito a superare il promontorio di licenziamenti collettivi e di aumentare il tasso al 10% dal 5% di oggi.
Anche se il testo finale che vedrà la luce di pubblicità altre fonti parlano di un aumento marginale della percentuale di licenziamenti collettivi 6%.
I negoziati sono ora proseguono sul bilancio e le "forbici" che soffrire per controversie personali, principale e previdenza complementare dal 1 Gennaio 2019 con un massimale di 22%, come parte di un risparmio di 1% del PIL 1 , 8 mld. di euro.
A differenza europea FMI ancora non accetta questo "soffitto di protezione" che, se attuata non influirà più di 900.000 pensionati.
Il Fondo sottolinea che se ottenere il 22% del soffitto per le pensioni poi si restringe da 1,8 miliardi di euro di stipendio le pensioni previste nel contratto di Malta, ma molto meno. Quindi, minacciando che se si ottiene questo "tetto" dovrebbe e 2019 run finora con il nuovo ridotto tax-free normalmente ha convenuto di applicare a partire dal 2020.
Si noti che in alte sfere tecniche greche 'fresco' è ancora il messaggio dai precedenti incontri con il corrispondente FMI:
"La spesa pensionistica sarà ridotto dell'1% del PIL, in caso contrario non ci dovrebbero essere interventi su altri fronti ...".
A livello di alti ministro delle Finanze Euclide Tskalotos mantenere la calma e fiduciosa che la conclusione di un accordo globale per il debito e di primaria eccedenze sono possibili fino al 22 maggio, aprirà la strada per la quantitative easing. Informazioni indicano che le assicurazioni ricevute da funzionari europei è che la prossima riunione della zona euro, il ministro greco lascerà una dichiarazione politica che renderà l'Eurogruppo che "la Grecia riceverà nessuna misura di asterischi a medio termine di riduzione del debito."
M. Christodoulou
www.bankingnews.gr