Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2 (7 lettori)

tommy271

Forumer storico
Le principali sfide per l'economia greca con le date più critiche fino ad agosto 2018

Martedì 02/01/2018 - 02:48

Per la Grecia, gli occhi di tutti sono sull'ottavo del 2018 tra gennaio e agosto, dal momento che le decisioni più critiche che determineranno l'ulteriore corso del paese







Anno di grandi cambiamenti e sviluppi nel 2018 non solo per la Grecia, che cerca la sua uscita dai Memoranda questa estate, ma anche per l'Europa di "28" o "27" in generale con l'uscita prevista del Regno Unito.
Per la Grecia, gli occhi di tutti sono sull'ottavo del 2018 tra gennaio e agosto, poiché saranno prese le decisioni più critiche che determineranno l'ulteriore corso del paese:
Dall'uscita della Grecia verso i mercati internazionali e le decisioni sulle misure per alleviare il debito greco fino al disimpegno dai difficili programmi di aggiustamento con cui l'economia greca e gli 8.5 milioni di famiglie sono "incatenate" dal 2010.
Il 2018 sarà un anno decisivo, da un lato, perché determinerà l'ambiente del paese dopo la fine del terzo programma di aggiustamento e darà un segnale su quando potrebbe esserci un ritorno alla regolarità. Se mai ci può essere ...

Il viaggio delle grandi sfide inizia ...

Gennaio 2018

Il 13 gennaio lascia ufficialmente due funzionari della zona euro.
Sono il presidente olandese Gerrund Dasselblum, il cui mandato non viene rinnovato, e il presidente austriaco Thomas Wieser, per motivi di pensione.
L'olandese è occupato dal ministro delle Finanze portoghese Marios Senteno e dall'austriaco, l'olandese Hans Vilbrif.
Daiselblum parte per il Lussemburgo, il meccanismo europeo di stabilità (MES), che dovrebbe diventare il primo Fondo monetario europeo (FEM).
Il suo nuovo lavoro, con uno stipendio di oltre 15.000 euro al mese, è il CEO di ESM, Claus Regling, che è previsto che continui come capo dell'ENT.
Continuerà a seguire l'11 gennaio, quando l'Euro Working Group (EWG) incontra il primo anno della revisione dei prerequisiti di Atene su un totale di 110 nella 3a valutazione.

Si fa notare che l'8 gennaio, un tavolo multiplo con tutte le azioni monumentali pendenti sarà presentato alla Camera.
Questo "pacchetto" passerà attraverso il microscopio dell'Eurogruppo il 22 gennaio, dichiarando "l'accordo" della terza revisione del programma greco e l'Eurogruppo dovrebbe illuminare la "luce verde" per l'erogazione del nuovo memorandum che "inizierà" "Da 5,5 miliardi di euro e probabilmente raggiungerà 8,5 miliardi di euro.
Va notato che le rate richieste dalla Grecia dalla terza e quarta valutazione raggiungono i 18,4 miliardi. mentre una quantità di 27,4 miliardi. che rimarrà non assegnato dal prestito ESM da 86 miliardi di euro sarà deciso a fine maggio-giugno 2018 su come utilizzare questo denaro.

Febbraio 2018

Il 19 del mese l'eurozona si incontra.
Discussione rutiniana sulla questione greca, con la troika che si reca ad Atene per soddisfare i prerequisiti della quarta valutazione.
Inoltre alla fine di febbraio avremo le decisioni definitive da parte dell'FMI sulla possibilità di partecipare finanziariamente al programma greco.

Marzo 2018

A 12 anni, l'Eurogruppo si riunisce per una prima revisione dei colloqui dei creditori con il governo ad Atene nell'ambito della quarta valutazione. Il messaggio delle istituzioni verso Atene sarà:
"Finiamo ... perché i dibattiti sul debito greco sono in sospeso".

Maggio 2018

E mentre il problema della Brexit è svanito definitivamente, Atene dovrebbe lasciare da parte ciò che stanno facendo Londra e Teresa Mei e concentrarsi sull'Eurogruppo il 24 maggio, che è la data ideale per i creditori per chiudere il 4a valutazione tecnica e un graduale completamento delle discussioni sulle relazioni della Grecia con Bruxelles.

Giugno 2018

Vertice della zona euro in 21 con un nuovo dibattito sulla questione greca per un accordo politico una volta che la Grecia ha soddisfatto tutti gli 82 prerequisiti risultanti dalla quarta valutazione. Nello stesso consiglio impareremo anche le nuove promesse per attuare le misure di riduzione del debito greco.
Al contrario, si avverte che dopo l'uscita programmata dal programma in agosto, la supervisione dei partner continuerà per molti anni. Almeno fino alla Grecia ripaga il 75% dei prestiti che "hanno beneficiato" ...

Agosto 2018

Il 18 agosto, il programma greco è completato, il paese lascia i memorandum d'intesa e i severi programmi di aggiustamento fiscale ed entra nel nuovo programma di riconciliazione delle relazioni con misure per alleviare il debito greco.
Altre notizie per il "prossimo giorno" del Memorandum a tempo debito da parte di bankingnews ...

Marios Christodoulou
www.bankingnews.gr
 

tommy271

Forumer storico
La borsa valori a 900 punti e il bond greco a 10 anni al 3,7% -3,6% uno scenario ragionevole per il 2018

Martedì 02/01/2018 - 04:21

In un buon scenario, potremmo vedere il titolo decennale al 3,7% al 3,6% nel 2018 o 180 punti base più alto del Portogallo






Cosa succederà alla borsa greca e ai titoli greci nel 2018?
Affinché la previsione sia il più affidabile possibile, dobbiamo sapere
- Supererà il PIL greco del 2% nel 2018?
-Le banche greche trascorreranno gli stress test del 2018 della BCE e le conseguenze o le conseguenze?
Ci sarà il regolamento del debito e quale scala?
-Sarà un'ondata di aggiornamenti nell'economia greca e quale scala?
Ci sarà qualche tipo di programma speciale dopo l'agosto 2018 e quale scala?
- Le 3 emissioni obbligazionarie sono progettate per mostrare quanto la Grecia sarà in grado di fare affidamento sui mercati per soddisfare le sue esigenze di finanziamento?
Le risposte a queste sei domande ragionevoli fornirebbero una previsione molto precisa sia per il mercato azionario che per le obbligazioni.

Quali sono le stime?

-Il PIL aumenterà di circa il 2% nel 2018.
-Le banche greche supereranno gli stress test ma perderanno tutto il capitale investito nel capitale sociale e la BCE nel 2019 stabilirà come scadenze gli aumenti di capitale in alcuni di essi.
- L'attenzione si concentrerà sul targeting NPE delle esposizioni in difficoltà nel 2018.
-L'insediamento facile del debito greco non esisterà.
In effetti, come rivelato, sono state prese in considerazione soluzioni rivolte a 3 fasi del 2018, 2020 e 2022 per il regolamento dei debiti.

-Nel 2018 in termini di FMI e BCE, il debito greco rimarrà insostenibile.
- Per quanto riguarda la scala di adeguamento, sarebbe ragionevole vedere il miglioramento della Grecia nel 2018 a partire da gennaio 2018 da parte di Standard and Poor's.
-Il programma di transizione per il periodo successivo ad agosto 2018 sarà presente.
-Le 3 emissioni obbligazionarie pianificate per il primo il 23 gennaio 2018 con un prestito obbligazionario di 7 anni contribuiranno a ripristinare gradualmente la fiducia degli investitori nel debito greco, ma il problema dei 10 anni sarà un serio testamento.
È sufficiente essere una nuova versione e non riaprirla.

Sulla base di queste stime, il mercato azionario potrebbe raggiungere 900 unità nel 2018 o aumentare del 12% circa.
In termini di obbligazioni, i margini di notevole miglioramento sono stati ridotti al minimo, dal momento che il greco a 10 anni è già al 4,05% ed è superiore di 225 punti base al Portogallo.
In un buon scenario, potremmo vedere il titolo decennale al 3,7% al 3,6% nel 2018 o 180 punti base più alto del Portogallo.

Vale la pena ricordare che il Portogallo ha una quota dell'1,80% a 10 anni ed è in un programma di allentamento quantitativo.
Senza un alleggerimento quantitativo, i rendimenti obbligazionari potrebbero essere stati del 2,5%, quindi lo spread diffuso dalla Grecia sarebbe stato inferiore.

www.bankingnews.gr

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Attese ...
 

tommy271

Forumer storico
D. Tzanakopoulos: Nessun intervento in giustizia
Martedì 2 gennaio 2018 10:22





"Non c'è alcuna interferenza con la giustizia", ha detto il portavoce del governo Dimitris Tzanakopoulos, che si oppone all'opposizione dell'opposizione dopo che la richiesta del governo di una richiesta di asilo è stata rilasciata a uno degli otto ufficiali turchi la cui estradizione continua Chiede Ankara.

Come ha detto, l'opposizione in questa materia non sa nemmeno cosa gli viene fatto o insiste intenzionalmente nel dire inesattezze e incolpa il governo.

Tzanakopoulos ha aggiunto che la giustizia sarebbe il giudice finale in tutti questi casi e ha sottolineato che tutto sta venendo alla luce e non vi è alcun punto oscuro.

Ha anche assicurato che la questione del ritorno degli otto ufficiali turchi in Turchia è stata chiusa in seguito alla decisione della Corte Suprema di vietarne l'estradizione. Ha sottolineato che la ragione della loro estradizione doveva fare, tra le altre cose, le riserve espresse dalla Corte Suprema in relazione al rispetto del principio del giusto processo nei confronti del prossimo.

A questo punto, il portavoce del governo ha sottolineato che questo problema è stato completato come processo legale, "quindi otto non sono imminenti o non sono consentiti, indipendentemente dall'esito delle loro domande di asilo".

Secondo il signor Tzanakopoulos, la questione dell'asilo è una questione diversa. "Abbiamo in questo momento il secondo comitato per l'asilo, che ha deciso contro la Commissione primaria, di concedere asilo a uno di loro", ha detto, per sottolineare che ciò che il governo greco ha apprezzato è che, dato che questa non è una decisione del (come il Comitato per l'asilo secondario), il caso dovrebbe arrivare fino all'ultimo punto a causa delle delicate questioni legali coinvolte, vale a dire dal tribunale amministrativo di appello che deciderà sull'appello. "Quindi non c'è nulla qui che sia nascosto e buio", ha concluso.

Fonte: AMPE
 

arkymede74

Forumer storico
Tommy posso chiederti quale dei vecchi GGB non hai portato allo swap e il perchè di ciò?

premetto che io non ho aderito pe rniente allo swap.

Grazie.
 

tommy271

Forumer storico
Tommy posso chiederti quale dei vecchi GGB non hai portato allo swap e il perchè di ciò?

premetto che io non ho aderito pe rniente allo swap.

Grazie.

Non ho portato il 2023... dato che veniva concambiato con una minima parte del 2023.
Portato in swap - felicemente - il 2041.

Attualmente in portafoglio: 2019, old 2023, XS34 e i due 2042.
Venduto il new 2037 (dal concambio) e acquistato old 2042.
 

tommy271

Forumer storico
Agenzia di stampa tedesca: le ultime riforme ad Atene sono particolarmente dolorose






L'agenzia di stampa tedesca (dpa) scrive che "Alexis Tsipras, che è stato eletto nel 2015 come combattente contro l'austerità e che guida l'Eurozona sull'orlo del collasso, potrebbe essere colui che guiderà il suo paese e in definitiva l'intera unione monetaria fuori dalla crisi finanziaria ".

Come scrive la dpa, per la Grecia, la fine della crisi economica non è mai stata così stretta: "L'economia sta crescendo, il deficit è in calo, così la disoccupazione e la crescita dovrebbe raggiungere il 2,5% nel 2015. Si prevede che la disoccupazione sceso al 20% alla fine del 2018. Due anni fa erano ancora al 25%. " L'agenzia fa riferimento al terzo pacchetto di supporto deciso nell'estate del 2015 quando, in cambio, Alexis Tsipras è stato chiamato a implementare una lunga lista di tagli e riforme. "Tsipras, che è stato eletto nel gennaio 2015 con la promessa di opporsi all'imperativa austerità, sta facendo nel frattempo sforzi energici per realizzare rapidamente tutti i prerequisiti".

Tuttavia, come osservato, "le ultime riforme attuate da Atene sono particolarmente dolorose, le banche devono dedicarsi alla gestione dei crediti in sofferenza." Il debito di Atene rimane al 180% del PIL. tagli alle tasse, tagli alle pensioni, occupazione a tempo parziale, mancanza di prospettive e immigrazione sono la realtà, secondo le stime, circa 400-500 mila greci giovani e istruiti hanno lasciato il paese quattro anni fa. Sono lavoratori greci hanno posizione a tempo pieno. Soprattutto i giovani lavorano per meno di 400 euro al mese. Questo è il motivo per cui molti vivono in condizioni di povertà e dipendono dal sostegno della loro famiglia ".

Altri paesi della crisi, il dpa, come Cipro, hanno superato il pericolo. Tuttavia, nei verdi, "con appena 10 miliardi di euro e termini chiaramente inferiori, il programma di aiuti non era paragonabile a quello della Grecia".

Quattro anni dopo aver lasciato i memorandum e la Spagna sembra essersi ripresa, nonostante la preoccupazione della questione catalana. "La disoccupazione è scesa al 16,4% l'anno scorso, il livello più basso degli ultimi nove anni".

L'Italia è preoccupata per le preoccupazioni

Secondo la Commissione, la crescita continua a dipendere pesantemente dalle iniezioni da miliardi di euro della BCE. Sebbene le prospettive per l'area dell'euro nel complesso siano prima positive per il 2018 con il più alto tasso di crescita complessivo negli ultimi 10 anni, nonché una riduzione del livello generale del debito, la ripresa non sembra ancora basata su solide basi. La Commissione europea stima che la crescita economica continui a dipendere pesantemente dall'iniezione di miliardi di euro del programma di allentamento quantitativo della Banca centrale europea.

Tuttavia, l'Italia rimane la principale fonte di preoccupazione, con il debito che sale all'imprevedibile 130% del PIL e i prestiti rossi che nascondono ombre nere nei bilanci bancari. Nel caso in cui l'economia italiana sia in serio pericolo, il meccanismo europeo di stabilità troverà la sua strada nei limiti dei suoi punti di forza e capacità.

In questi contesti, il dibattito sulla riforma dell'unione economica e monetaria, che dovrebbe iniziare sulla sostanza dopo la formazione di un nuovo governo a Berlino, è particolarmente importante e importante.

Fonte: RES-EAP
 

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