Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2 (8 lettori)

tommy271

Forumer storico
Il rialzo dei rendimenti USA dal 2,5 a quasi il 3 % non influisce sui bond (tutti) ? perché vedo che assieme a questi anche tutti gli altri che ho in ptf non si riprendono .Nel senso non mi pare sia un caso isolato la Grecia magari più penalizzato di tanti altri .

Sui nostri, in queste ultime settimane, si sono scaricate tutte le tensioni esterne e quelle interne.
Ed essendo la Grecia il membro del Club Med più fragile, i movimenti vengono amplificati.

Le "esterne" riguardano un pò tutta la periferia dell'Eurozona, con punte di accanimento su Italia e Spagna che hanno segnato un allargamento sul bund tra i 15/20 punti.
Restano poi le questioni che riguardano un aumento dei tassi, Bund coinvolti.

Le interne riguardano principalmente le discussioni che stanno avvenendo sui tavoli tecnici, ed hanno portato ad uno scontro verbale tra Draghi e Tsakalotos.
La settimana entrante si prevede di "svolta".
Resta da vedere che strada prenderà la Grecia.
 

tommy271

Forumer storico
Con il nuovo Navtex in Grecia e Cipro, Ankara risponde all'UE







Nonostante la dura risposta di ieri dell'Europa alle provocazioni turchi, Ankara non sembra disposto a fermare la sua strategia e ha adottato Navtex per la regione di Creta.

Il blocco dell'area marina ad est dell'isola è per la ricerca scientifica, come sostengono. I turchi useranno una nave battente bandiera tedesca e avranno bloccato l'area a marzo.

In particolare, il primo Navtex 0283/18 Turchia impegnato zona di mare 580 km di lunghezza e 25 km di larghezza a Cipro e in Grecia, aree di responsabilità, dalla costa di Paphos per aprire Ierapetra a Creta.

Con il secondo Navtex 0288/18 i turchi legano un'area a 25 chilometri dalla costa sud-orientale di Creta.

E 'la seconda volta negli ultimi mesi che la Turchia fa sì che gli studi citando dalla nave da ricerca tedesca -la Università di Amburgo proprietà statale in questo caso, con aree di responsabilità Navtex relativi della Grecia e di Cipro, in questo caso.

Questa ricerca ha condotto ricerche scientifiche nelle aree marine di Cipro durante il periodo 2010-2011 basato su Limassol e la Repubblica di Cipro.

* Informazioni da mignatiou.com, skai.gr
 

tommy271

Forumer storico
Germania: tutti gli Stati membri dell'UE sono solidali con Grecia e Cipro





"Crisi a Cipro - L'Unione europea mette in dubbio l'attuazione del vertice UE-Turchia", ha affermato l'agenzia di stampa tedesca. "Tutti gli Stati membri dell'UE sono emersi in solidarietà con Cipro e Grecia e hanno chiesto alla Turchia di" fermare queste azioni ", osservando che la Repubblica sovrana di Cipro ha il diritto sovrano di condurre ricerche e sfruttare le sue risorse naturali "sottolinea la DPA riferendosi al presidente del Consiglio dell'Unione europea Donald Tusk.

"Tusk apre di nuovo la questione del fallimento del vertice recentemente annunciato con la Turchia a fine marzo a causa del conflitto della Turchia con Cipro e della Grecia nell'Egeo", osserva il DPA, aggiungendo: "Le attività della Turchia la regione è contraria all'obbligo di mantenere relazioni di buon vicinato, ha detto Tusk ieri sera a Bruxelles. Come ha detto, esiste la disponibilità a collaborare con Ankara, ma il vertice UE a metà marzo esaminerà se "le condizioni per un vertice con la Turchia a Varna il 26 marzo siano soddisfatte".

L'annuncio dell'incontro programmato è stato visto come un segno che l'UE vuole intensificare nuovamente il suo dialogo con il governo turco dopo un periodo di grande tensione. Tuttavia, sembra che il problema sia ora probabilmente dovuto ai conflitti nel Mediterraneo orientale.

Le navi da guerra turche hanno bloccato un boom di perforazione navale della compagnia italiana ENI per circa due settimane per raggiungere un pezzo della ZEE cipriota (per effettuare perforazioni). Venerdì l'impianto di perforazione è partito temporaneamente dall'area.

Fonte: RES-ICU
 

tommy271

Forumer storico
Coeure: la BCE può mantenere sotto controllo i rendimenti obbligazionari






Il membro della BCE Benoit Kere ha detto che la BCE potrebbe rallentare i mercati obbligazionari, a condizione che continua a fornire indicazioni chiare sui tassi di interesse, in una pubblicazione del Bloomberg.

Parlando a New York, il funzionario Ue ha detto, secondo l'agenzia internazionale di notizie finanziarie, che il volume delle attività della BCE si prevede di raggiungere 2.550 miliardi di euro è sufficiente per tenere sotto controllo i rendimenti obbligazionari anche dopo la conclusione del programma di allentamento quantitativo.

"In futuro, l'Eurosistema può agire come acquirente, ridurre la volatilità e garantire condizioni economiche adeguate solo se forniscono una guida efficace sul corso dei tassi d'interesse a breve termine", ha detto.

Fonte ANA-MPA
 

tommy271

Forumer storico
Pyatt (ambasciatore degli Stati Uniti): i nostri forti legami con la Grecia - guidare il suo ruolo nella regione


"Siamo molto grati per la calorosa accoglienza di Alexis Tsipras e il discorso di forti legami tra Grecia e Stati Uniti" ha scritto su Twitter un ambasciatore degli Stati Uniti ad Atene





Forti legami statunitensi greci, approfondimento della cooperazione di difesa e il ruolo di primo piano della Grecia nella regione sono stati discussi nel corso della riunione del primo ministro Alexis Tsipras con la delegazione del Congresso degli Stati Uniti guidata dal senatore Lindsay Graham, dice l'ambasciatore americano in Grecia, Geoffrey Pyatt .

Nel pubblicare su Twitter con una foto di sfondo dell'incontro tenutosi al Maxiam Palace, Pyatt scrive:
"Siamo molto grati per l'accoglienza di Alexis Tsipras e il dibattito sui potenti legami greco-americani, l'approfondimento della cooperazione di difesa e la leadership nel ruolo della Grecia."

www.bankingnews.gr
 

tommy271

Forumer storico
Centeno: "Il Portogallo ha interpretato a modo suo le regole europee e ora è il 'cocco' d'Europa"

da Euronews


Il presidente dell'eurogruppo e ministro delle finanze di Lisbona auspica compromessi anti-austerity seguendo l'esperienza portoghese














Nell’ultima puntata di The Global Conversation, abbiamo ospitato Mário Centeno. Il ministro delle finanze portoghese è diventato famoso per aver aiutato la trasformazione di un Paese da brutto anatroccolo sotto l’esame della troika a cigno con uno dei più alti tassi di crescita dell’Unione europea.
Dal 13 gennaio Centeno è presidente dell’eurogruppo con la promessa di cercare consenso per riformare l’eurozona. La giornalista di euronews Isabel Marques Da Silva lo ha intervistato.

L’esempio del Portogallo e la nuova narrativa di un’austerità meno restrittiva sono qualcosa di già acquisito o sarà necessario fare ancora grandi sforzi per convincere i Paesei più ortodossi come Olanda, Finlandia, Germania?

Centeno: “Il Portogallo è un successo in Europa, è soprannominato il ‘cocco dell’Europa’. La forte crescita, la riduzione della disoccupazione per cui siamo leader in Europa… Il Portogallo si è sempre impegnato a rispettare le norme con una differente interpretazione dei modi in cui queste regole potevano essere applicate. Questa è stata una novità che ha ancor di più attirato l’attenzione sul nostro esempio”.

Come presidente dell’Eurogruppo ha parlato molto delle elezioni in Francia nei Paesi Bassi. Ora la situazione in Germania è ancora irrisolta. Nel governo di coalizione tra CDU e SPD il ministero delle finanze potrebbe andare a Olaf Scholz, del partito di centro sinistra SPD; crede che questo possa aiutare a imporre una nuova visione con meno austerity? Una visione incoraggiata anche dal presidente francese Macron che auspica una maggiore solidarietà europea e maggiori investimenti pubblici?

Centeno: “Abbiamo lavorato in modo molto costruttivo con il governo tedesco da quando sono il presidente dell’Eurogruppo. La ripresa del processo per il completamento dell’unione bancaria è molto importante, sta traendo vantaggio dall’eccellente momento economico che tutti i Paesi europei vivono e trae beneficio anche del ciclo politico a cui lei si riferiva. Non credo che ci saranno dubbi sui compromessi che la Germania continuerà ad apportare nell’ambito di questo processo, in questa nuova fase”.

Parliamo quindi della riforma della zona euro, che ha due priorità molto chiare: completare l’unione bancaria e riformare il meccanismo europeo di stabilità. Nella questione delle banche, i Paesi sono realmente disposti a condividere i rischi e creare un’assicurazione europea sui depositi, in modo che in caso di nuova crisi i contribuenti siano più protetti?

Centeno: “Questa riforma è molto importante per garantire a tutti i cittadini europei che, in caso di prossima crisi, il sistema finanziario europeo sia preparato, sia meglio equipaggiato e più robusto. Perciò ènecessario completare l’unione bancaria assicurandoci di avere tutti i mezzi, tutti gli strumenti necessari. Per vivere in un unione – e lo vediamo nella nostra vita quotidiana – è sempre necessario rafforzare i vincoli di fiducia e le garanzie reciproche che vengono date, in ogni momento. Penso che l’importante sia generare un consenso attorno alle istituzioni e alle soluzioni che rispondono ai desideri e alle ansie che tutti abbiamo in Europa al momento”.

La verità è che le piccole e medie imprese, i cittadini continuano a lamentarsi della mancanza di traduzione di tutto ciò nell’economia reale; come avere più credito per gli imprenditori, migliorare la qualità della vita, creare posti di lavoro…

Centeno: “Ad esempio, darò un indicatore del Portogallo, ma questo è replicato in altri Paesi europei. Le piccole e medie imprese in Portogallo hanno attualmente un deficit di finanziamento, rispetto a imprese dello stesso genere, che è il più basso dall’inizio del secolo. Questo significa che abbiamo recuperato molto rispetto ai traumi che abbiamo sofferto durante la crisi. Ora, in Portogallo, le piccole e medie imprese e i buoni progetti di investimento sono finanziati, a breve termine, a tassi inferiori all’1%”.

Volevo arrivare al caso della Grecia, perché è un Paese in cui la situazione è ancora molto difficile, dove si deve ancora voltare pagina per chiudere questo capitolo. Pierre Moscovici è molto ottimista, anche il presidente dell’Eurogruppo sembra esserlo. La Grecia sarà in grado di terminare il suo programma di salvataggio in estate?

Centeno: “È una scommessa che è stata fatta e che avrà successo. Sicuramente continueremo ad essere ottimisti nei prossimi mesi. Ciò che è più importante in questo momento è attribuire al governo greco, alle autorità e alla società greca, il senso di proprietà rispetto al loro futuro. E poi lo stesso – e do grande importanza a questa questione – durante l’intera transizione tra cicli politici ed elettorali in Grecia. È molto importante che i prossimi governi mantengano la sensazione di essere titolari dell’intero processo; perché è un processo molto difficile”.

Vorrei parlare ora del bilancio. La Commissione europea presenterà proposte per il bilancio dell’UE dal 2020 al 2026, quando il Regno Unito non sarà più un importante contributore. Il governo portoghese ha proposto tre nuove tasse europee: nel settore energetico, per le aziende che inquinano molto, nelle transazioni finanziarie internazionali e nelle piattaforme digitali. Pensi che queste idee, già fortemente supportate da altri Paesi del sud, saranno di interesse per altri partner europei, al fine di creare nuovi capitali?

Centeno: “Il sostegno a questo tipo di finanziamento ha perfettamente senso nel contesto del bilancio europeo. Se gli europei si sentiranno più vicini alle questioni relative al modo in cui i bilanci sono finanziati e avranno una migliore comprensione di queste fonti di finanziamento, ciò sicuramente migliorerà la più grande sfida dell’Europa: avvicinare i cittadini al progetto europeo. Il nesso causa-effetto sarà più visibile e più facile da capire. Ci sono nuove sfide in Europa oggi: sicurezza, difesa, migrazione, i problemi demografici…le affrontiamo in Europa, sono trasversali a quasi tutte le società e tutti i Paesi e in molti casi possono essere affrontate meglio a livello europeo”.

***
Videointervista: Centeno: "Il Portogallo ha interpretato a modo suo le regole europee e ora è il 'cocco' d'Europa"
 

tommy271

Forumer storico
ND retains 9.7-percentage point lead over ruling SYRIZA in latest opinion poll
Saturday, 24 February 2018 23:45




Main opposition New Democracy (ND) party retained a comfortable lead over ruling SYRIZA party in the latest opinion poll, published over the weekend, although falling just short of previous double-digit percentage point leads it has enjoyed over the recent past.

Specifically, the center-right party is given 34.9 percent of respondents' preference, to 25.2 percent for previously radical leftist SYRIZA.

The poll was carried out by the Metron Analysis firm and published in the Sunday weekly "Vima".

Ultra-nationalist Golden Dawn (Chryssi Avgi) retains third place in this poll, with 9.4 percent, somewhat of a surprise, given that in the last few mainstream opinion polls conducted in the country it had fallen to fourth place behind a new political grouping (Movement of Change), mostly comprised of once formidable socialist PASOK.

The latter polled 8.4 percent, followed by the Communist Party, 7 percent.

The only other party to receive 3 or more percent in the results was the Union of Centrists. The latter was given exactly 3 percent.


A 3-percent threshold - as a percentage of valid votes in a general election - is necessary for Parliament representation in Greece's election system.

(Naftemporiki.gr)
 

capital_gain

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Membro dello Staff
Good news mi pare. Mitsotakis è un europeista convinto (tradizione di famiglia si potrebbe dire). Sarà determinato (con alcune modifiche) a portare a compimento il programma di riforme del governo precedente.
 

marcotek

Forumer storico
Voglio ricordare a chi vende la Grecia che il Portogallo 2037 al 01/2017 era a 90 il 31/1/2018 era a 123, oggi è ancora a 119 (+20%)..
Penso che la Grecia possa fare almeno in parte il cammino del Portogallo, è sufficiente un paio di mesi di QE.
Ci sono dal +10% al +20% di possibile rialzo a fronte del rischio tassi in Usa (la Grecia è in Europa non in Usa !).
Quindi se i rendimenti USA vanno al 3 % i nostri bond non ne risentono.Giusto?
La performance del Portogallo 2037, è avvenuta nonostante la salita dei tassi Usa, un piccolo storno è avvenuto circa il -3% mentre la Grecia ha perso quasi il -10%.
La settimana prossima sono convinto del recupero di tutti i bond greci che da lunedì non pagano il rateo pieno.
 

m.m.f

Forumer storico
La performance del Portogallo 2037, è avvenuta nonostante la salita dei tassi Usa, un piccolo storno è avvenuto circa il -3% mentre la Grecia ha perso quasi il -10%.
La settimana prossima sono convinto del recupero di tutti i bond greci che da lunedì non pagano il rateo pieno.


A breve lo verifichiamo ,auspico sia cosi.
 

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