Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2

Termometro New GR
A pomeriggio inoltrato siamo in guadagno di mezza figura abbondante, privilegiati i più lunghi, disinteresse totale per la 2023.
Volumi ancora bassi, sopratutto sul TLX.
Ad ora abbiamo recuperato un terzo della distanza Min-Max, siamo a 94,06 contro 91,18 - 99,39.
Gli Old ristagnano, spread Old/New allarga a 2,50 figure approssimandosi a valori più fisiologici rispetto ai minimi sotto ad una figura toccati il 26 marzo.

2018-04-03 15_39_40-Microsoft Excel - PowerCell_MOT_3.xlsx.jpg
 
La Borsa di Atene chiude con l'ASE a 779 punti - 0,13%. Volumi bassi a 44 Mln.


Lo spread è in marginale restringimento a 376 pb.


I prezzi dei GR sono poco mossi:

19 bid/ask 103,45 - 103,50
23 bid/ask 100,00 - 100,21
28 bid/ask 94,23 - 95,99
42 bid/ask 86,11 - 86,85
 
Perchè eludere?
Di decennali ne hanno già due !

In teoria, entro agosto, dovevano emettere un decennale ed un quindicennale.
Presumibilmente si dovranno accontentare di scadenze più corte, onde evitare di pagare rendimenti troppo alti legati a scadenze "più in là".

Comunque, vedremo ... non è detto si possa attuare una strategia volta ad abbassare di nuovo i rendimenti sul secondario, per permettere una buona emissione a tassi ridotti.
 
In teoria, entro agosto, dovevano emettere un decennale ed un quindicennale.
Presumibilmente si dovranno accontentare di scadenze più corte, onde evitare di pagare rendimenti troppo alti legati a scadenze "più in là".

Comunque, vedremo ... non è detto si possa attuare una strategia volta ad abbassare di nuovo i rendimenti sul secondario, per permettere una buona emissione a tassi ridotti.

Uomo di poca fede.
Il QE non è ancora tramontato !

Dato che al momento i soldi gli avanzano, trovo comunque molto saggio, nel brevissimo, evitare nuove emissioni prima delle misure sul debito.
 
Il triplice avvertimento degli imprenditori per l'esaurimento delle tasse, la negoziazione e la geopolitica

Di Dimitra Kadda








Un avvertimento tripla del mondo degli affari si rivela dietro le due annunci di ieri per i cosiddetti indicatori di "precursori" per l'economia greca e il mercato. L'avvertimento associata con la tassa-esaurimento, l'ambiguità per il giorno successivo della Grecia e ai fronti geopolitici intensificati, che colpisce e l'economia.

Il motivo per il forte calo dell'indice di fiducia IOBE (considerato una pietra miliare nel corso del PIL), ma anche per la piccola "correzione" del PMI rispetto ai massimi del mese di febbraio. Gli economisti spiegano che riflettono una maggiore incertezza circa il corso dei prossimi mesi e spiega come critico è da aprile a vedere se ogni possibilità di politica accordo per il rilascio greco fino al 21 giugno, o se un ritardo di luglio si avvicina ...


L'IOBE


L'IOBE ha registrato un forte deterioramento del clima economico che ha interrotto un rally di quattro mesi (99,8 punti su 104,3). La Fondazione attribuisce il calo delle aspettative commerciali (in particolare nel settore dell'edilizia e dell'industria), l'incertezza e le questioni di politica interna ed esterna più ampie.

Si ritiene che la continua imposizione di obblighi fiscali e previdenziali e la crescente mancanza di chiarezza e di consenso sulle condizioni finanziarie del paese dopo la scadenza del programma in corso sta causando preoccupazione e rappresenta un ostacolo per l'accelerazione dinamica di crescita.

Secondo i dati pubblicati dalla ricerca IOBE basato Commissione europea in materia di indicatori industriali aspettative sono tornati ai livelli del novembre 2017. Tra gli indicatori secondari, le aspettative per il corso della produzione sono deteriorate tornare a livelli dello scorso maggio, cioè prima dal secondo accordo di valutazione.

Ma anche nella costruzione, l'indice di fiducia è tornato ai precedenti livelli di giugno. Il peggioramento peggiore si registra negli ordini di nuove costruzioni, ma anche nelle aspettative di maggiore occupazione nel settore.


Il PMI


Dopo il picco storico di febbraio, il PMI di marzo mostra una tendenza diversa: i tassi di crescita della produzione, i nuovi ordini e gli input sono mitigati. Sicuramente, la creazione di posti di lavoro è aumentata in un nuovo record da record e la fiducia delle imprese registra anche un record nella storia della ricerca.

Nelle loro osservazioni, tuttavia, ha dichiarato che "dopo aver registrato nel mese di febbraio il prezzo più alto dopo la crisi globale, il tasso di crescita del settore manifatturiero in Grecia è sceso leggermente al termine del primo trimestre. Il tasso di crescita dei nuovi ordini, l'attività di acquisto e produzione è scesa del prezzi elevati registrati a febbraio ".

Ieri fonti MOF sottolineato gli annunci positivi PMI collegandoli con "fronti progressi compiuti l'economia greca", e citando i dati dell'indagine. Ma nessun calo del tasso di crescita del settore manifatturiero in Grecia, il che dimostra che le pressioni rimangano e richiedono "orizzonte chiaro", come punto di responsabili degli acquisti.

(capital.gr)
 
"Risparmio" del settore bancario + 2%


Di Alexandra Tombra










Con perdite marginali chiuso oggi la Borsa di Atene, la gestione, tuttavia, di ribaltare un clima intraday fortemente negativo e rimanere in contatto con il livello tecnico chiave di 780 punti.

%CE%93%CE%94



Specificamente, l'indice chiuso con perdite di 0,13% a 779.45 unità, mentre oggi spostato tra 767.17 punti (-1,71%) e 779.97 unità. (+ 0,66%). Il fatturato è ammontato a 44 milioni di euro e ammonta a 42,2 milioni di unità, mentre 3,1 milioni di pezzi sono stati trasferiti attraverso operazioni prestabilite.

L'indice high cap è terminato con un guadagno dello 0,19%, a 2,023,63 punti, mentre Mid-Cap ha chiuso a -2,12% a 1,252,03 punti. L'indice bancario si è chiuso con guadagni dell'1,98% a 800,50 punti.

Il mercato azionario oggi ha mostrato che la maggior parte del suo movimento ha influenze esterne, dimostrando superficialità, ma anche la mancanza di catalizzatori che ha. portafogli stranieri continuano a tirare le fila e testare la forza di un mercato che è già negli ultimi due mesi (dai primi di febbraio) ha perso oltre l'11% del suo valore.

Così oggi, le perdite l'indice generale ha raggiunto 1,71% intraday, ma il cambiamento climatico a Wall Street, con il movimento positivo dei primi derivati e guadagni all'inizio della riunione, erano in grado di lasciare inalterato il domestico mercato.

Il settore bancario è stato il primo a reagire, con Eurobank ed Ethniki che sono stati eliminati dal segno negativo, lasciando il segno ad altri titoli. Tuttavia, la media mobile esponenziale a 200 giorni a 786 punti, con la perdita definitiva di questo importante principio non può sostenere una reazione verso l'alto convincente.

Inoltre, la Grecia ha problemi molto seri da affrontare, che chiaramente non sono casualmente lasciati per gli investitori che vedono anche e che programma di rimborso del Paese nel liscio processo di rifinanziamento da parte dei mercati dopo l'agosto 20 coincide con la il ritorno dei mercati in tempi di grande incertezza sia per i mercati azionari che obbligazionari a causa delle banche centrali che si rivolgono a politiche per ritirare i loro fondi da loro ...

Come il Capital.gr, il riconoscimento di questo "ambiente" del MSE è un elemento chiave del progetto sta prendendo forma per l'ulteriore riduzione del debito (in "due" misure per il debito prima e dopo l'20 agosto ) al fine sia di garantire le esigenze di rifinanziamento bassi nei prossimi anni critici e per fornire una supervisione finanziaria deviazioni limite qualunque sia il "desiderio" del governo in quegli anni ...

Per questo motivo è anche stato lanciato come primo passo in Aprile formazione del programma "sviluppo". Una volta stabilizzato la decisione su questa seguirà la composizione del meccanismo di post "sorveglianza rafforzata". E poi formata in due periodi - prima e dopo il 20 agosto - la forma di un ulteriore riduzione del debito, in modo che sia condizione che le "politiche" che definiranno i limiti del / bilancio delle entrate annuali delle spese e il programma a medio termine. ..

Su tutta la linea ora, la maggior parte dei titoli hanno registrato una notevole gamma, ma -3,12% di OPAP, e la parte superiore di perdita del 2% Lambda, OTE e EYDAP "appesantito" il segno complessivo. Oltre l'1% è stato il calo della PPA, VIOHALCO, HELEX e Sarantis, mentre delicatamente verso il basso chiuso la Terna Energia, ITSO, greca Petroleum, Pireo, olio motore e del Mar Egeo.

D'altro canto, il forte sostegno di Eurobank + 4,23%, con la Banca nazionale che segue il proprio + 2,91%. Guadagni 1,23% per GEK Terna, il Grivalia a + 1,13% e leggermente verso l'alto il Titano chiusi, UGS, Alpha Bank, Jumbo, Folli Follie e Mytilineos. Il PPC non è cambiato, anche se era pari a -3,17%.

(capital.gr)

***
La giornata in borsa.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto