Moody's: aggiornato le prospettive per Alpha Bank, Eurobank, National (ratings)
ULTIMO AGGIORNAMENTO 13:56
In termini "positivi" da "stabili", le prospettive per i rating dei depositi a lungo termine di Alpha Bank, Eurobank e National Bank, Moody's Investors Service sono cambiate.
Inoltre, le valutazioni del rischio a lungo termine delle tre banche sono state aggiornate a B1 da B2, e tutti gli altri rating bancari sono stati confermati.
Il vice presidente e senior credit officer di Moody's, Nontas Nicolaides, afferma che "l'energia di oggi per le banche greche deriva principalmente dalla nostra aspettativa di migliorare ulteriormente la qualità delle attività, il finanziamento e la redditività nel 2019-2020, da una ambiente operativo più favorevole ".
Secondo Moody's, il recente cambiamento del governo in Grecia rischia di accelerare politiche economiche favorevoli alla crescita che renderanno più favorevole alle banche l'attuazione dei loro piani strategici per migliorare le loro prestazioni finanziarie.
Per quanto riguarda la qualità degli attivi, una crescita economica più forte, superiore al 2% nei prossimi anni, fornirà un sostegno significativo agli sforzi delle banche per ridurre gli NPE, che corrispondono al 45,2% dei prestiti lordi al sistema, entro la fine di marzo 2019 inferiore al 48,6% nel marzo 2018).
Sulla base degli obiettivi delle banche per ridurre gli NPE, il prestito bancario in sofferenza dovrebbe ridursi a circa 34 miliardi di euro (pari al 21,2% dei prestiti lordi) entro la fine del 2021 da circa 82 miliardi di euro, euro a dicembre 2018.
La riduzione degli NPE è probabilmente supportata da un sistema di protezione dei beni (APS) proposto dal FSF, che comprende la creazione di una società veicolo che emette obbligazioni con una garanzia governativa, equivalente al modello GACS italiano.
Esiste persino la proposta della Banca di Grecia di trasferire una parte sostanziale degli NPE delle banche (quasi 40 miliardi di euro) insieme a parte dei crediti d'imposta differiti a un SPV.
Queste proposte sono state presentate alla DG Comp per l'adozione e sono tra le priorità del nuovo governo. Nel frattempo, le banche stanno anche perseguendo le proprie iniziative per migliorare la qualità dell'asset, principalmente attraverso vendite e cartolarizzazioni di NPE.
Moody's stima che queste azioni stiano diventando sempre più certe mentre i preparativi stanno accelerando attraverso accordi con soggetti esterni.
Inoltre, le prospettive positive riflettono la valutazione da parte dell'agenzia di rating delle migliori condizioni di finanziamento delle banche greche, con aumento dei depositi dei clienti e accesso a mercati internazionali dei capitali non garantiti, che contribuiranno a diversificare ulteriormente le loro fonti di finanziamento ea sostenere il core business liquidità.
Dopo le elezioni, Moody's prevede una completa abolizione dei controlli sui capitali nel paese, che secondo lui probabilmente rafforzerà ulteriormente la fiducia dei depositanti e degli investitori nel sistema bancario.
Moody's prevede inoltre di migliorare la redditività core delle banche nei prossimi 12-18 mesi dagli attuali livelli deboli attraverso minori costi di approvvigionamento, minori costi operativi e maggiori interessi mentre aumentano gradualmente le erogazioni di prestiti.
Si prevede inoltre che i profitti bancari beneficeranno delle attività finanziarie e dei profitti degli investimenti nel 2019, in considerazione del calo degli spread dei titoli di stato greci che detengono.
L'agenzia di rating si aspetta che il graduale miglioramento dei fondamentali delle banche attraverso un livello inferiore di crediti problematici, aumento dei depositi dei consumatori e accesso a mercati finanziari non garantiti, insieme a un graduale aumento della bassa redditività e liquidità, possa tradursi in un aumento valutazioni nei prossimi 12-18 mesi.
Inoltre, il potenziamento per National e Eurobank ha il più basso rischio di inadempimento sui loro obblighi e altri contratti.
(capital.gr)