Le indicazioni che il tasso di variazione del PIL reale sarà migliore del previsto
"L'annuncio dei dati sul corso del prodotto interno lordo nel primo semestre dell'anno dalla ELSTAT costituisce un elemento positivo per il progresso dell'economia dando segni che il tasso di variazione del PIL in termini reali, anche se negativo per il 2015, sarà meglio di previsto ", ha detto Alpha Bank è la relazione economica Weekly pubblicato oggi dalla pubblicità.
"E 'importante che il secondo trimestre dell'anno è riportato nel PIL è stabilizzata a prezzi correnti su base annua e questo è successo solo una volta (terzo trimestre 2014) negli ultimi 21 trimestri", il Dipartimento della banca Ricerca Economica e aggiunge: " Allo stesso tempo, il PIL a prezzi costanti nel secondo trimestre del 2015 mostra un aumento del 1,4%, circa i livelli visti nella seconda metà del 2014, nonostante la trattativa in corso con partner in tutto questo periodo. Un elemento chiave identificato questi sviluppi nel rapporto tra il PIL nominale e reale è di accelerare il processo deflazionistico degli ultimi due anni e in particolare il primo e secondo trimestre 2015, in gran parte associato con il calo del prezzo del petrolio .
La quantità di disturbo ciclonica del 2015, dipende in ultima analisi la dimensione dell'impatto del l'imposizione di controlli sui capitali e aumentare le aliquote fiscali su una vasta gamma di beni e servizi. Tuttavia, raggiungere un accordo nel mese di agosto, appena due mesi dopo la scossa di imporre controlli sui capitali, ripristina in modo significativo la fiducia che formano un ambiente relativamente stabile sia per il consumo e le imprese l'iniziativa privata.
D'altra parte, l'annuncio da parte della Banca di Grecia i dati sul commercio estero del paese conferma che il modello produttivo del Paese adattato in modo relativamente lento, poiché non vi è debolezza ulteriore incremento delle esportazioni di beni. Tuttavia, il calo delle importazioni a causa principalmente della riduzione del reddito negli ultimi anni mostra un adattamento di scelta dei consumatori nelle nuove condizioni. Vi è quindi una limitazione del deficit commerciale nel primo semestre 2015, a causa del calo dei prezzi dei carburanti. L'aumento delle entrate dal turismo e conferma di spedizione che continuano a essere i pilastri del conto corrente del paese.
Nel complesso, il deficit della bilancia delle partite correnti è peggiorata nel corso del primo semestre 2015 rispetto al primo semestre 2014. E 'registrato un disavanzo di 1,7 miliardi di €. Nel primo semestre del 2015, a fronte di un disavanzo di € 1,35 miliardi. Nel periodo analogo del 2014 . Compreso ridotto rispetto allo scorso anno trasferimenti in conto capitale deficit del conto corrente pari a € 1,1 miliardi. surplus di € 0,5 miliardi. nel corrispondente periodo del 2014.
(capital.gr)
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Le cose vanno meglio (ed è quanto ipotizzavo) di come appare.
Hanno fatto lo stesso gioco con Cipro, previsioni catastrofiche ... salvo poi dire che si erano sbagliati. Senza neppure scusarsi.