Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (3 lettori)

Stato
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tommy271

Forumer storico
Sondaggi: Vincere la coalizione di governo

NAFTEMPORIKI.GR Sabato 5 Novembre, 2011 18:10



Sempre più persone sono alla ricerca di governo di unità nazionale da coloro che hanno cercato elezioni anticipate, secondo due sondaggi.
Yper un governo di emergenza nazionale, sostiene il 52% degli intervistati per il primo numero e il 36% a favore di elezioni anticipate.
In un altro sondaggio per il Ethnos Domenica, il 45% ritiene che ci dovrebbe essere la consultazione su un governo di salvezza nazionale e 41,7% a favore del bando delle elezioni e 10,3% a favore del completamento del periodo di governo. Più di 5 su 10 (54,85), tuttavia, ritengono che qualsiasi nuovo governo non dovrebbe permettersi di attuare politiche diverse.
Nel sondaggio il primo argomento nell'intenzione sud-ovest prima del voto 7,5% e 7,15 nella nazione.
In particolare l'indagine per il PRIMO NUMERO SW raccoglie il 22,5% e del PASOK 15%, seguito KKE 7,8%, LAOS 5,7%, 5,3% SYRIZA, DISY 2,2%, 3,75 ausili alla mobilità, Ecologia-GREEN 2,7%, CITTADINI ARMA 0,9%.
Nel NATION sondaggio porta la SW 22,2%, il PASOK 15.15, il KKE 8,2%, LAOS 5,8%, del Turismo Servizi del 5,5%, SYRIZA 5,2%, il Rally 2, 4%, la Ecologisti-Verdi 2,3%, il ARMA CITTADINI 1,6%.
 

gualberto

Charlie don't Surf
Ristrutturazione debito Grecia: “sarebbe inutile” secondo Lucas Papademos
I costi della ristrutturazione del debito greco supererebbero ogni beneficio
12-05-2011, ore 16:46 - Commenta la notizia

Una eventuale ristrutturazione del debito della Grecia non solo sarebbe indesiderabile ma anche inutile sia per Atene che per l’Eurozona, i quanti i costi della ristrutturazione supererebbero ogni potenziale beneficio. In questi termini si è espresso Lucas Papademos, ex vice della Bce e attuale consigliere economico del governo Greco. Papademos ha anche annunciato “un piano di consolidamento fiscale di medio termine che contempla anche il piano di privatizzazioni” da parte della Grecia, come strumento per uscire dalla situazione di gravissima crisi.:lol::help:
 

tommy271

Forumer storico
tommy sai cosa insegna ad Harvad Papademos?


:cool:

La crisi finanziaria globale: risposte politiche e sfide


Descrizione

Il corso prende in esame le politiche finalizzate alla prevenzione e gestione delle crisi finanziarie alla luce delle recenti esperienze. Gli argomenti trattati comprendono: cause macroeconomiche e microfinancial e fattori che contribuiscono alla crisi finanziaria globale, il ruolo delle politiche delle banche centrali nella gestione delle crisi e prevenzione; pacchetti di stimolo fiscale e regimi di sostegno della banca; riforma della regolamentazione finanziaria e il processo del G20, rischio sistemico e la supervisione macroprudenziale ; l'eredità fiscale della turbolenza finanziaria e la recessione economica e la crisi europea del debito sovrano.

Come "bondista" i governi tecnici mi piacciono poco.
Ma non dipende da me ...
 

Road Glide

Forumer attivo
Al limite puoi puntare tra il Pasok che vuole spostare il più avanti possibile le elezioni e "Nuova Democrazia" che le vuole prima :lol:.
Sai che i percorsi della politica seguono sempre vie ardite ed inestricabili ... :D.

Guarda, io sono impigliato tra maggio '12 ed agosto '14.
Non credo che la data elettorale potrà essere posticipata così a lungo :D

Però so che OTC sono trattati diversi mld di titoli che scadono tra dic/gen/feb e che per rimborsarli non basteranno gli ultimi 8 mld di tranche che scongeleranno a breve. Quindi suppongo che la Grecia dovrà ottenere la piena applicazione del nuovo piano e di conseguenza anche le altre scadenze del '12 dovrebbero beneficiarne.
 

tommy271

Forumer storico
Ristrutturazione debito Grecia: “sarebbe inutile” secondo Lucas Papademos
I costi della ristrutturazione del debito greco supererebbero ogni beneficio
12-05-2011, ore 16:46 - Commenta la notizia

Una eventuale ristrutturazione del debito della Grecia non solo sarebbe indesiderabile ma anche inutile sia per Atene che per l’Eurozona, i quanti i costi della ristrutturazione supererebbero ogni potenziale beneficio. In questi termini si è espresso Lucas Papademos, ex vice della Bce e attuale consigliere economico del governo Greco. Papademos ha anche annunciato “un piano di consolidamento fiscale di medio termine che contempla anche il piano di privatizzazioni” da parte della Grecia, come strumento per uscire dalla situazione di gravissima crisi.:lol::help:

Papademos non per niente era vice-presidente BCE, prima di Constancio.
La sua posizione, su questo fronte, è sempre stata appiattita su quella della BCE.
Ma dubito che lo faranno lavorare per troppo tempo ... però, non è detto.
 

ferdo

Utente Senior
rileggevo il report UBS del 17 ottobre:
mi chiedo perchè ad ogni report cambiano sempre le % di assegnazione;
- in un report precedente davano alla BCE 50 mld, poi 55 ora 60
- all'IMF 20 mld - ma in verità dovrebbero essere 17,9 (2 mld sono il 10% della % detenuta!) Buttavano dentro la sesta tranche non ancora assegnata?!
Tirano i conti con il pallottoliere!?!?

Cmq a parte tali dettagli:
Ovviamente gli accordi di ottobre sono a posteriori di tale report.
Ora nel report supponevano che il PSI+ si applicasse solo a 150 mld dei debiti privati e con haircut del 50%, la sottrazione sarebbe di soli 75 mld con partecipazione del 100%, ma la partecipazione sarebbe di gran lunga inferiore, riducendosi quella certa a soli 66 mld (quelli delle banche) sui 150 mld, da cui riduzione del debito di 33 mld ovvero soltanto di circa il 9,5% del debito.

Invece da quanto si sa in giro il PSI+ coinvolgerebbe circa 225,8 mld (per UBS sono 220 mld), dove non aderirebbero i 26 mld dei fondi pensione + una certa percentuale.
Ipotizzando una partecipazione dell'80% sul restante, la riduzione debito sarebbe quindi di circa 80 mld, ovvero il debito/pil sarebbe al 130% - che secondo la loro tabellina sulla simulazione del debito porterebbe ad un 160% nel 2020 (ovvero ai livelli di oggi).
Un buyback analogo al primo PSI porterebbe una riduzione di ulteriori 13 mld, così che debito/pil andrebbero al 123%.
La simulazione dell'andamento defici/pil è fatta con surplus primario del 2% e crescita pil del 2,5% - quindi in modo ottimistico.

Gli accordi de 26 ottobre parlano di target al 2020 di deficit/pil del 100% se ricordo bene.
Ora sarei curioso dove si discostano tali valutazioni sul target.
 

Road Glide

Forumer attivo
rileggevo il report ubs del 17 ottobre:
Mi chiedo perchè ad ogni report cambiano sempre le % di assegnazione;
- in un report precedente davano alla bce 50 mld, poi 55 ora 60
- all'imf 20 mld - ma in verità dovrebbero essere 17,9 (2 mld sono il 10% della % detenuta!) buttavano dentro la sesta tranche non ancora assegnata?!
Tirano i conti con il pallottoliere!?!?

Cmq a parte tali dettagli:
Ovviamente gli accordi di ottobre sono a posteriori di tale report.
Ora nel report supponevano che il psi+ si applicasse solo a 150 mld dei debiti privati e con haircut del 50%, la sottrazione sarebbe di soli 75 mld con partecipazione del 100%, ma la partecipazione sarebbe di gran lunga inferiore, riducendosi quella certa a soli 66 mld (quelli delle banche) sui 150 mld, da cui riduzione del debito di 33 mld ovvero soltanto di circa il 9,5% del debito.

Invece da quanto si sa in giro il psi+ coinvolgerebbe circa 225,8 mld (per ubs sono 220 mld), dove non aderirebbero i 26 mld dei fondi pensione + una certa percentuale.
Ipotizzando una partecipazione dell'80% sul restante, la riduzione debito sarebbe quindi di circa 80 mld, ovvero il debito/pil sarebbe al 130% - che secondo la loro tabellina sulla simulazione del debito porterebbe ad un 160% nel 2020 (ovvero ai livelli di oggi).
Un buyback analogo al primo psi porterebbe una riduzione di ulteriori 13 mld, così che debito/pil andrebbero al 123%.
La simulazione dell'andamento defici/pil è fatta con surplus primario del 2% e crescita pil del 2,5% - quindi in modo ottimistico.

gli accordi de 26 ottobre parlano di target al 2020 di deficit/pil del 100% se ricordo bene.
ora sarei curioso dove si discostano tali valutazioni sul target.

120%
 

tommy271

Forumer storico
Guarda, io sono impigliato tra maggio '12 ed agosto '14.
Non credo che la data elettorale potrà essere posticipata così a lungo :D

Però so che OTC sono trattati diversi mld di titoli che scadono tra dic/gen/feb e che per rimborsarli non basteranno gli ultimi 8 mld di tranche che scongeleranno a breve. Quindi suppongo che la Grecia dovrà ottenere la piena applicazione del nuovo piano e di conseguenza anche le altre scadenze del '12 dovrebbero beneficiarne.

Le scadenze di novembre e dicembre non sono pesanti.
E' chiaro che, al momento attuale, non hanno i liquidi per ripagarle ma gli 8 MLD sono sufficienti. Se rilasciati prima delle scadenze.
Poi a fine dicembre, se non sbaglio, c'è la settima tranche da 5 MLD sufficiente a ripagare le scadenze tra gennaio e marzo.
Rimane appesa ad un filo quella "pesante" di marzo.

Lo swap ritengo, a questo punto, cercheranno di farlo il più rapidamente possibile.
Auguriamoci un'alta adesione cosicchè il retail possa cercare di farcela, essendo una misera frazione del debito (poi c'è il discorso BCE).
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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