tommy271
Forumer storico
rileggevo il report UBS del 17 ottobre:
mi chiedo perchè ad ogni report cambiano sempre le % di assegnazione;
- in un report precedente davano alla BCE 50 mld, poi 55 ora 60
- all'IMF 20 mld - ma in verità dovrebbero essere 17,9 (2 mld sono il 10% della % detenuta!) Buttavano dentro la sesta tranche non ancora assegnata?!
Tirano i conti con il pallottoliere!?!?
Cmq a parte tali dettagli:
Ovviamente gli accordi di ottobre sono a posteriori di tale report.
Ora nel report supponevano che il PSI+ si applicasse solo a 150 mld dei debiti privati e con haircut del 50%, la sottrazione sarebbe di soli 75 mld con partecipazione del 100%, ma la partecipazione sarebbe di gran lunga inferiore, riducendosi quella certa a soli 66 mld (quelli delle banche) sui 150 mld, da cui riduzione del debito di 33 mld ovvero soltanto di circa il 9,5% del debito.
Invece da quanto si sa in giro il PSI+ coinvolgerebbe circa 225,8 mld (per UBS sono 220 mld), dove non aderirebbero i 26 mld dei fondi pensione + una certa percentuale.
Ipotizzando una partecipazione dell'80% sul restante, la riduzione debito sarebbe quindi di circa 80 mld, ovvero il debito/pil sarebbe al 130% - che secondo la loro tabellina sulla simulazione del debito porterebbe ad un 160% nel 2020 (ovvero ai livelli di oggi).
Un buyback analogo al primo PSI porterebbe una riduzione di ulteriori 13 mld, così che debito/pil andrebbero al 123%.
La simulazione dell'andamento defici/pil è fatta con surplus primario del 2% e crescita pil del 2,5% - quindi in modo ottimistico.
Gli accordi de 26 ottobre parlano di target al 2020 di deficit/pil del 100% se ricordo bene.
Ora sarei curioso dove si discostano tali valutazioni sul target.
Gli acquisti dovrebbero essere intorno ai 45 MLD, poi dipende dalla valorizzazione che intendono fare dei titoli ...
Target previsto 120% entro 2020.