Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (4 lettori)

Stato
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tommy271

Forumer storico
Che cosa fa il Primo Ministro

Elezioni da metà marzo a l'ordine del giorno di Antonis Samaras

Pubblicato: Giovedi December 22, 2011



Le urne dovrebbe essere eretto entro e non oltre la metà di marzo si prevede di dichiarare il primo ministro Lucas Papademos, presidente di ND Antonis Samaras, quando si incontrano Venerdì pomeriggio.Inoltre, il signor Samaras insisterà sulla rigoroso quadro all'interno del quale dovrebbe a suo avviso che le mosse del governo.

Secondo il quotidiano Ta Nea, stretti collaboratori di Mr. Samaras ha affermato che l'incontro privato è stato richiesto immediatamente di A. Samara, quando divenne famoso per l'iniziativa incontri con i leader politici che avevano deciso di fare come il signor Papademos ritiene opportuno ribadire l'accordo senza indugio il Palazzo Presidenziale, sia per l'ufficio e per l'invio di nuovo governo.

"Se alcuni leader politici ritengono che l'accordo dovrebbe essere cambiato, assumiamo la responsabilità formale ...», ha sottolineato le stesse fonti del giornale, suggerisce che ND non partecipare a tale dibattito e passerà in rassegna il suo coinvolgimento e regime di sostegno a
Papademos.


L'avvertimento viale viale rivolto sia PASOK e LAOS in, affermando di essere tradotto nella Papademos governo sul "governo di salvezza nazionale" con un orizzonte aperto può estendere fino alla fine costituzionale del Parlamento, vale a dire settembre 2013 .

(Ta Nea)
 

tommy271

Forumer storico
Bund aprono in calo ma restano ben supportati in vista fine anno

giovedì 22 dicembre 2011 08:45




LONDRA, 22 dicembre (Reuters) - Apertura in calo per i governativi tedeschi, che tuttavia restano ben supportati e in grado di testare i loro recenti massimi dal momento che, con l'approssimarsi della fine dell'anno, gli investitori sono alla ricerca di asset liquidi, mentre per la crisi debitoria della zona euro non sembra esserci una soluzione in vista.


I derivati a marzo sul Bund cedono 20 tick a 137,60 mentre il benchmark decennale perde 143 centesimi e rende l'1,950%.

Ieri i titoli tedeschi si sono mossi al rialzo, dal momento che le banche hanno preferito reinvestire la liquidità presa all'asta triennale della Bce in asset rifugio, piuttosto che acquistare bond italiani e spagnoli, raffreddando le speranze di quanti prevedevano che l'inizione di liquidità potesse fornire supporto alla periferia europea.

"Le banche sono già piene di debito periferico, è difficile credere che ne vogliano ancora", sintetizza un trader.

In un mercato dai volumi rarefatti per l'approssimarsi della fine dell'anno, continua ad incombere la minaccia di un downgrade dei rating di uno o più dei 15 Paesi messi sotto osservazione da Standard & Pooor's.
 

tommy271

Forumer storico
tommy non l'avevo letta se entrano in campo i fondi speculativi non e' un bel segnale ciao

Crisi greca
Vega Asset Management, l’hedge fund che minaccia la Grecia




I negoziati sulla ristrutturazione del debito greco hanno subito ieri una pesante battuta d’arresto a causa della decisione di un hedge fund di abbandonare il tavolo dei negoziati...

I negoziati sulla ristrutturazione del debito greco hanno subito ieri una pesante battuta d’arresto, sollevando nuove inquietudini circa la capacità del Paese di risollevare le proprie sorti. Ciò a causa della decisione di un hedge fund di abbandonare il tavolo dei negoziati, secondo quanto riferito dall’agenzia Reuters.

Vega Asset Management, fondo speculativo la cui sede è in Spagna, ha infatti rassegnato le proprie dimissioni dal comitato che rappresenta gli interessi dei creditori privati, nell’ambito dei colloqui con le autorità elleniche.
A confermarlo sono state due persone a conoscenza dei fatti, che tuttavia hanno preferito mantenere l’anonimato. Il motivo dello strappo - che tuttavia l’hedge fund non ha voluto confermare - sarebbe dipeso dalle modalità di messa in opera della svalutazione volontaria dei titoli di Stato.

Da parte sua il ministro delle Finanze di Atene, Evangelos Venizelos, ha cercato di gettare acqua sul fuoco, dichiarandosi fiducioso circa il successo dei negoziati. Un ottimismo che, però, non sembra condiviso anche dalle banche coinvolte: «Non credo che raggiungeremo un accordo quest’anno», ha sussurrato un banchiere coinvolto nelle trattative.

L’obiettivo del governo greco è di ottenere un taglio del 50% sulle obbligazioni in mano ai grandi creditori, in cambio di contanti e di nuovi titoli di debito: in tal modo si spera di ridurre l’indebitamento pubblico di 100 miliardi di euro, portando così il rapporto con il prodotto interno lordo dal 160 al 120%.

(valori.it)

***

Crisi: Grecia; Doccia fredda su ottimismo Venizelos per swap

Esito trattative ancora in aria secondo una fonte IIF

21 dicembre, 13:44



(ANSAmed) - ATENE, 21 DIC - Una fonte dell'Istituto Finanziario Internazionale (Iif) ha oggi smentito categoricamente l'esistenza di un qualsiasi motivo di ottimismo espresso ieri dal ministro delle Finanze greco, Evangelos Venizelos, circa l'accordo quadro fra il governo greco e le banche creditrici per dimezzare il debito pubblico detenuto dai privati nell'ambito del secondo piano di salvataggio della Grecia. Lo riferisce la stazione radio-tv privata Skay. Ieri sera Venizelos aveva affermato che l'accordo fra il governo di Atene e le banche creditrici sarebbe stato chiuso a breve. ''Siamo vicini ad un accordo. Sono fiducioso'', aveva detto il ministro aggiungendo che ''questo puo' essere fattibile se i nostri partner rispetteranno l'accordo del 26 e del 27 ottobre scorsi''.

Oggi, invece, la fonte dell'Iif citata da Skai, ha negato che esista "spazio per un ottimismo del genere. Tutto e' ancora in aria, tanto l'esito delle trattative quanto la percentuale dei partecipanti dei privati al programma". In questa congiuntura internazionale, sostiene radio Skai, l'unica cosa certa e' che i nuovi titoli dello Stato greco saranno subordinati al diritto inglese e non a quello greco, come succedeva con i titoli attuali, e come del resto e' stato imposto da parte dell'Iif nel vertice europeo del 26 ottobre scorso. Il secondo piano di salvataggio della Grecia (da 130 miliardi di euro) prevede il coinvolgimento dei privati. Questi dovranno accettare una riduzione del 50% del valore nominale dei crediti attraverso uno scambio (swap) delle vecchie obbligazioni detenute dalle banche in cambio di nuove. Il piano punta a ridurre il debito greco dal 160% del Pil al 120% del Pil entro il 2020. Trenta dei 130 miliardi del piano di salvataggio sono destinati alla ricapitalizzazione delle banche greche che da sole detengono quasi 50 miliardi del debito di Atene.(ANSAmed).
 
Ultima modifica:

gualberto

Charlie don't Surf
da zerohedge
......................
Secondo un partecipante, in occasione delle riunioni Vega ha lamentato il rifiuto della Banca centrale europea di adottare le perdite sulle proprie dotazioni o per banche greche - nei reparti effetto dello stato - di accettare svalutazioni.
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tommy271

Forumer storico
da zerohedge
......................
Secondo un partecipante, in occasione delle riunioni Vega ha lamentato il rifiuto della Banca centrale europea di adottare le perdite sulle proprie dotazioni o per banche greche - nei reparti effetto dello stato - di accettare svalutazioni.
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Verosimile.
Ma se siano in tanti a spartire la torta, non rimane niente ...
 

Vet

Forumer storico
Bund aprono in calo ma restano ben supportati in vista fine anno

giovedì 22 dicembre 2011 08:45




LONDRA, 22 dicembre (Reuters) - Apertura in calo per i governativi tedeschi, che tuttavia restano ben supportati e in grado di testare i loro recenti massimi dal momento che, con l'approssimarsi della fine dell'anno, gli investitori sono alla ricerca di asset liquidi, mentre per la crisi debitoria della zona euro non sembra esserci una soluzione in vista.


I derivati a marzo sul Bund cedono 20 tick a 137,60 mentre il benchmark decennale perde 143 centesimi e rende l'1,950%.

Ieri i titoli tedeschi si sono mossi al rialzo, dal momento che le banche hanno preferito reinvestire la liquidità presa all'asta triennale della Bce in asset rifugio, piuttosto che acquistare bond italiani e spagnoli, raffreddando le speranze di quanti prevedevano che l'inizione di liquidità potesse fornire supporto alla periferia europea.

"Le banche sono già piene di debito periferico, è difficile credere che ne vogliano ancora", sintetizza un trader.

In un mercato dai volumi rarefatti per l'approssimarsi della fine dell'anno, continua ad incombere la minaccia di un downgrade dei rating di uno o più dei 15 Paesi messi sotto osservazione da Standard & Pooor's.



Il discorso del mitico DRAGO di qualche giorno fà sulle agenzie di rating yanchee ...è stato abbastanza chiaro...e se queste non si adegueranno...non credo che avranno vita così facile per il prossimo futuro.
 

gionmorg

low cost high value
Membro dello Staff
Venizelos’ Optimism for Swap Dampened

A source from the Institute of International Finance (IIF) has today categorically denied that there should be any reason for optimism as expressed yesterday by Greece’s Finance Minister, Evangelos Venizelos, over a framework deal between the Greek government and creditor banks to halve the public debt owned by private investors as part of the country’s second bailout plan. The news was reported by the private radio and television network Skai.

Last night, Venizelos said that the deal between the Athenian government and creditor banks would be concluded shortly.

Today, however, the IIF source quoted by Skai denied that there should be any “space for optimism of the sort. Everything is still up in the air, from the result of the talks to the percentage of private participants in the programme”. Skai suggests that, given the current international economic situation, the only certainty is that new Greek government bonds will be subordinated to English rather than Greek law, as was the case with the current bonds, and as imposed by the IIF at the European summit of October 26.

Greece’s second bailout (worth 130 billion euros) will see the involvement of private individuals, who will have to accept a 50% reduction in the nominal value of credits through a swap of old bonds held by Greek banks in exchange for new ones. The plan aims to reduce Greek debt from 160% of GDP to 120% by the year 2020. Thirty of the 130 billion euros in the bailout plan are aimed at recapitalizing Greek banks, which alone hold almost 50 billion euros of Athens’ debt.
 

tommy271

Forumer storico
Che differenza c'è tra titoli sub diritto greco e titoli sub diritto inglese?
Forse CAC...

I nostri rimangono senior.
Se erano sub. non c'erano problemi a prenderci a randellate :moglie:.
Oltre alle CAC, il diritto greco è sotto la giurisdizione del Parlamento di Atene (che fa le leggi) mentre quello inglese la giurisdizione è del Parlamento di Londra.
Chiaro ... ;)
 
Stato
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