Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (9 lettori)

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tommy271

Forumer storico
I leader dell'Unione europea: Vogliamo Grecia nell'euro


ULTIMO AGGIORNAMENTO: 14:35






La Grecia è la zona euro e l'Europa farà ciò che serve per garantire la stabilità finanziaria dichiarato dai leader dell'UE poco prima dell'inizio della sessione degli otto paesi più sviluppati industriali del mondo (G8).

"Vorrei affermare chiaramente che vogliamo ancora una volta la Grecia a rimanere nella zona euro", ha detto il presidente della Commissione europea, Jose Manuel Barroso, aggiungendo che l'UE farà di tutto per garantire la sua permanenza nel paese.
Il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy ha detto che "facciamo quello che dobbiamo garantire la stabilità finanziaria nella zona euro".

Si trasmette il Wall Street Journal e i due leader ha rifiutato di commentare se le istituzioni europee stanno lavorando su piani alternativi in ​​caso di uscita della Grecia dalla euro. "Non abbiamo mai commenti su qualsiasi piano B", ha detto Barroso. "Stiamo lavorando al progetto A", che fornisce alla vigilia della Grecia nella zona Euro.


"Proporremo meccanismo europeo di garanzia dei depositi da Monti"


Il presidente italiano, Mario Monti proporrà in tutta l'UE sistema di garanzia dei depositi sarebbe stato sostenuto dalla Banca centrale europea, ha detto il quotidiano italiano, Corriere della Sera, senza invocare le fonti.

Il Monti presenterà il piano al vertice del G8 a Camp David, dice il rapporto. Strategia elaborata dalla Banca d'Italia e la creazione di meccanismi di garanzia un deposito coordinata tra gli Stati membri dell'UE


����:www.capital.gr
 

davide8

Nuovo forumer
Non pensate che la questione euro non euro possa costituire un falso problema? Nel caso il paese rimanga nell'area euro, comunque il programma di aiuti non sara' piu' valido perche' le privatizzazioni sono state bloccate, perche' i licenziamenti non sono stati fatti ecc. L'appetito di sostenere la Grecia del Fondo Monetario e' percio' nullo. I paesi disposti ad aiutare quali sarebbero? L'Italia e la Spagna forse, con i propri problemi, oppure il Portogallo e l'Irlanda? L'Olanda, con propri problemi di deficit oppure la Finlandia, che in cambio di quanto ha dato ottenne poste in garanzia? Rimane solo la Germania (sic). Quindi la Grecia in futuro ricevera' aiuti solo con il contagocce e dovra' adattarsi ad un dura necessita': divenire piu' povera, attraverso la svalutazione progressiva degli attivi, la riduzione del welfare, e degli stipendi e pensioni. In caso di uscita dall'euro si otterrebbe un impoverimento eguale o probabilmente maggiore attraverso un differente meccanismo. Pero'...Si cambia l'ordine dei fattori ma non il prodotto finale.
 

ficodindia

Forumer storico
La posizione di Siryza.

Si sta delineando in Grecia un clima politico meno radicale e decisamente pro-euro ed UE. Il probelma rimane la posizione dei partiti rispetto al Memorandum. Salvo poche eccezioni, quasi tutti i partiti, anche ND e Pasok, vogliono rinegoziarlo evidentemente in misura diversa. Anche Siryza ha abbandonato il suo massimalismo per una approccio più morbito e meno distruttivo del Memorandum. Il rigetto del debito credo sia stato abbandonato, rimane comunque il proposito di Tsipras di utilizzare i fondi degli aiuti per lo sviluppo economico e quindi allentando i criteri restrittivi di bilancio. Credo, infatti, dalla seguente intervista di Tsipras rilasciata al Guardian si possa dedurre l'abbandono delle posizioni estreme espresse in precedenza:
"Europeans have to understand that we don't have any intention of pushing ahead with a unilateral move. We will [only] be forced to act if they act unilaterally and make the first move," he says. "If they don't pay us, if they stop the financing [of loans] then we will not be able to pay creditors. What I am saying is very simple."

Ossia se non arrivano i fondi promessi dai creditori il governo greco non sarà in grado di pagare i propri debiti.

Inoltre, sempre nella stessa intervista, Tsipras ribadisce che:

"European tax payers should know that if they are giving money to Greece, it should have an effectit should go towards investments and underwriting growth so that the Greek debt problem can be confronted because with this recipe we are not confronting the debt problem, the real issue."

Ossia i contribuenti devono sapere che gli aiuti devono servire per gli investimenti in modo tale che il problema del debito possa essere gestito.

Greek leftist leader Alexis Tsipras: 'It's a war between people and capitalism' | World news | The Guardian

Insomma Tsipras chiede sostanzialmente di allentare il rigore di bilancio fine a se stesso, che strozza l'economia greca, per rilanciare gli investimenti. Ossia chiede semplicemente la c.d. golden rule. Del ripudio del debito non v'è nemmeno l'ombra.
 
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apino

Forumer storico
Le prossime elezioni riporteranno una netta vittoria per Nea Democratia. Si farà un'alleanza con il PASOK e si tirerà avanti ...

La sconfitta di Syriza darà modo alla sinistra di poter governare il paese un pò più avanti ... con grande soddisfazione degli elettori di sinistra.

Se vince Syriza è un problema per la sinistra europea neocomunista che - dopo aver incassato la caduta del Muro - dovrà aspettare altri 100 anni per governare ;).

Lo spero.... ma un altro sondaggio non dice questo:

(ANSA) - Alle prossime elezioni politiche greche, in programma il 17 giugno, Syriza, la coalizione delle Sinistre guidata da Alexis Tsipras otterrebbe, stando a un nuovo sondaggio condotto oggi in Grecia, il 25.1 percento delle preferenze. In base alla rilevazione di Metron Analysis, condotta fra il 16 e il 17 maggio, Nea Dimocratia si piazzerebbe secondo e dovrebbe ottenere il 23.8 dei consensi. Terzi i socialisti del Pasok con il 17.4 percento.

ennesimo sondaggio
 

belindo

Guest
Le prossime elezioni riporteranno una netta vittoria per Nea Democratia. Si farà un'alleanza con il PASOK e si tirerà avanti ...

La sconfitta di Syriza darà modo alla sinistra di poter governare il paese un pò più avanti ... con grande soddisfazione degli elettori di sinistra.

Se vince Syriza è un problema per la sinistra europea neocomunista che - dopo aver incassato la caduta del Muro - dovrà aspettare altri 100 anni per governare ;).

Io tommy sono pienamente d'accordo e poi per Syriza e la Grecia sarebbe un dramma giocarsi il gioco di un cambiamento con un governo comunista in questa fase delicata; intendo dire che il prossimo governo dovrà fare si la voce dura per rinegoziare qualche balzello e dare soddisfazione al popolo greco, ma poi dovrà stare a quello che gli concedono senza tirare la corda.
Le istituzione Europee dovranno aiutare i partiti diversi da quelli estremisti facendo trasparire la possibilità di ammorbidire la stretta a prescindere dal vincitore, così la gente non si vedrà costretta a votare Syriza.
COsa ne pensate?
 

carib

rerum cognoscere causas
La Grecia può tranquillamente usare gli euro.
Ricordo - tanti anni fa - in Yugoslavia (ma anche in Grecia ...) si utilizzava la moneta nazionale ma c'era anche il prezzo parallelo in Deutsche Mark ...

Credo che ad Atene gli euro non mancano ... qui le banche le hanno già svuotate e han messo il denaro sotto il materasso...

Al limite ci sarà il problema della validità degli euro "cartacei" emessi da Atene e riconoscibili dal codice iniziale numerico. Non è una questione di poco conto ...

c'é il problema del Target2...
 

carib

rerum cognoscere causas
Una breve analisi ponderata e condivisibile sulla possibilità che la Grecia esca dall'euro di Enrico Brivio del Sole 24-ore:
La Grecia può veramente uscire dall'euro? - Mondo - Il Sole 24 ORE

mi sembra una sequela di ovvietà che non rassicura affatto.
Lo sappiamo tutti che grexit determinerebbe un sacco di problemi..
ma lo sapevamo anche due anni fa.. e non vi é stata nessuna adeguata reazione europea che provi l'impossibilitá di un esito catastrofico.
Wolf e Krugman li leggiamo da soli sul FT e sul NYT...
 

FNAIOS

Sembra che finalmente vogliano dare più poteri alla BCE e che Monti e Hollande abbiano fatto con la Merkel quello che dovevano fare da un pezzo: uno davanti e uno di dietro.
 

gualberto

Charlie don't Surf
20 maggio, 01:06

(ANSA) - CAMP DAVID (USA), 20 MAG - Il presidente francese Francois Hollande proporrà l'introduzione degli Eurobond al summit Ue straordinario del 23 maggio a Bruxelles. Lo ha detto a conclusione della riunione del G8 a Camp David.
 
Stato
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