Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (8 lettori)

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GlobalMacro

Forumer attivo
io son ignorantello ma mi chiedo se esista davvero una così grande differenza tra la marzo e la maggio o la agosto??? :-?

Si' esiste (se e' vero quello che hanno scritto nel documento di sintesi del summit e se non cambiano di nuovo le cose):

Il comunicato del summit in allegato, riporto il punto 12, molto fumo a parte i tempi dello swap, definizione dello swap a fine 2011 e implementazione nei primi mesi del 2012:

The Private Sector Involvement (PSI) has a vital role in establishing the sustainability of the Greek debt. Therefore we welcome the current discussion between Greece and its private investors to find a solution for a deeper PSI. Together with an ambitious reform programme for the Greek economy, the PSI should secure the decline of the Greek debt to GDP ratio with an objective of reaching 120% by 2020. To this end we invite Greece, private investors and
all parties concerned to develop a voluntary bond exchange with a nominal discount of 50% on notional Greek debt held by private investors. The Euro zone Member States would contribute to the PSI package up to 30 bn euro. On that basis, the official sector stands ready to provide additional programme financing of up to 100 bn euro until 2014, including the
required recapitalisation of Greek banks. The new programme should be agreed by the end of 2011 and the exchange of bonds should be implemented at the beginning of 2012. We call on the IMF to continue to contribute to the financing of the new Greek programme.





Quindi discuteranno fino a fine anno dello swap e cercaheranno di realizzarlo a inizio 2012, se lo swap non andra' in porto forse la marzo 2012 si salva, meglio sarebbe avere una 2011, che pero' sono care, da ricordare anche il report UBS che riteneva critica gia' la scadenza marzo 2012.
 
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& I will remove the world
Grazie a tutti per quanto avete espresso, indicato e "consigliato"........

Premesso che ho poco piu di 40 anni e con le coronarie sono OKKK:d:, ho un lavoro tutto sommato "decente" e l'unica cazzata che ho fatto in vita mia forse è stata quella di investire oltre la metà dei miei risparmi in Bond Greci.

Ora quindi le cose da fare, oltre a quella di smettere di piangermi addosso, saranno forse due:

  1. La prox settimana do un'okkiata alla 03/2012 e swiccio tutto su questa;
  2. Tengo duro e spero ke non accada una catastrofe così mi rimborsano a 100 ed arkivio una esperienza amara :sad:
Però tolta la seconda ipotesi che mi pare un pò troppo temeraria vorrei capire conti alla mano e con il vostro autorevole aiuto quanto mi costa oltre alle commissioni operare sulla prima ipotesi considerato che ho 164K di cui 70 sulla 05/2012 e 94K sulla 08/2012 con prezzi di carico medi tra i 97 e 98 ipotizzando un costo di acquisto della 03/2012 tra 55 e 60

Attendo fiducioso........ grazie 1000 :D

Tanto per confondere le idee:
io farei il contrario, switcherei dalle corte alle lunghe, o meglio da quelle che costano di più a quelle che costano di meno (solitamente sono: ggbei 2025 oppure ggb 2037, ggb 2040).

La logica è la seguente:

1. ipotesi ottimista

le cose per marzo 2012 si sistemano abbastanza da consentire il rimborso al nominale; in tal caso è molto probabile un recupero percentuale sulle lunghe non molto diverso dal recupero percentuale sulle brevi. Invece che ottenere il rimborso potrai semplicemente vendere a mercato.

2. ipotesi pessimista
le cose non si sistemano, lo swap degli istituzionali ha adesioni inferiori alle aspettative o salta proprio; se questo dovesse succedere, la conseguenza sarebbe il default, ed è probabile che succeda nei prossimi mesi e non anni, quindi ritengo a rischio anche le scadenze più brevi.
In caso di default ci sarebbe lo stesso recovery rate indipendentemente dalla scadenza, quindi switchando sulle lunghe a prezzi più bassi si minimizza la perdita.


Se dovessi decidere di fare lo switch dalle brevi alle lunghe hai due possibilità:
1. switchare a parità di costo, cioè tanti euro tiri fuori dalla vendita delle brevi e tanti ne reinvesti nelle lunghe: in questo caso se le cose vanno bene (moolto bene) potrai registrare un guadagno rispetto alla tua situazione iniziale, mentre in caso di default la tua perdita potenziale non varia;
2. switchare a parità di nominale, cioè mantenendo in tutto sempre 164K. In questo caso fatto lo switch ti avanzeranno dei soldi che potrai impiegare in qualcosa di più sicuro.
Nel caso migliore puoi sperare in un recupero del tuo capitale iniziale, ma guadagnarci qualcosa sarà difficile.
In caso di default avrai però ridotto la tua perdita potenziale rispetto alla situazione attuale.


Disclaimer:
Tutto quanto detto sopra naturalmente a mio modesto parere.
Conta che io ho investito in bond greci (quasi esclusivamente ggbei 2025) a prezzi più elevati di quelli attuali, quindi fino ad ora io ho sbagliato il timing di ingesso e le mie previsioni sugli sviluppi della vicenda greca si sono dimostrate errate alla prova dei fatti.
Le due ipotesi (ottimista + pessimista) non esauriscono affatto il panorama di ciò che potrebbe accadere e, benché personalmente lo ritenga improbabile, nulla vieta che le lunghe di qui a marzo restino sui valori attuali, a marzo venga rimborsata la relativa obbligazione e successivamente la Grecia dichiari default.

Spero di essere stato chiaro, il mio non è un invito a fare ciò che ho suggerito (switch dalle corte alle lunghe) ma solo un invito a riflettere su tale opportunità. :cool:

:ciao:
 
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tomcat

Forumer attivo
Tanto per confondere le idee:
io farei il contrario, switcherei dalle corte alle lunghe, o meglio da quelle che costano di più a quelle che costano di meno (solitamente sono: ggbei 2025 oppure ggb 2037, ggb 2040).

La logica è la seguente:

1. ipotesi ottimista

le cose per marzo 2012 si sistemano abbastanza da consentire il rimborso al nominale; in tal caso è molto probabile un recupero percentuale sulle lunghe non molto diverso dal recupero percentuale sulle brevi. Invece che ottenere il rimborso potrai semplicemente vendere a mercato.

2. ipotesi pessimista
le cose non si sistemano, lo swap degli istituzionali ha adesioni inferiori alle aspettative o salta proprio; se questo dovesse succedere, la conseguenza sarebbe il default, ed è probabile che succeda nei prossimi mesi e non anni, quindi ritengo a rischio anche le scadenze più brevi.
In caso di default ci sarebbe lo stesso recovery rate indipendentemente dalla scadenza, quindi switchando sulle lunghe a prezzi più bassi si minimizza la perdita.


Se dovessi decidere di fare lo switch dalle brevi alle lunghe hai due possibilità:
1. switchare a parità di costo, cioè tanti euro tiri fuori dalla vendita delle brevi e tanti ne reinvesti nelle lunghe: in questo caso se le cose vanno bene (moolto bene) potrai registrare un guadagno rispetto alla tua situazione iniziale, mentre in caso di default la tua perdita potenziale non varia;
2. switchare a parità di nominale, cioè mantenendo in tutto sempre 164K. In questo caso fatto lo switch ti avanzeranno dei soldi che potrai impiegare in qualcosa di più sicuro.
Nel caso migliore puoi sperare in un recupero del tuo capitale iniziale, ma guadagnarci qualcosa sarà difficile.
In caso di default avrai però ridotto la tua perdita potenziale rispetto alla situazione attuale.


Disclaimer:
Tutto quanto detto sopra naturalmente a mio modesto parere.
Conta che io ho investito in bond greci (quasi esclusivamente ggbei 2025) a prezzi più elevati di quelli attuali, quindi fino ad ora io ho sbagliato il timing di ingesso e le mie previsioni sugli sviluppi della vicenda greca si sono dimostrate errate alla prova dei fatti.
Le due ipotesi (ottimista + pessimista) non esauriscono affatto il panorama di ciò che potrebbe accadere e, benché personalmente lo ritenga improbabile, nulla vieta che le lunghe di qui a marzo restino sui valori attuali, a marzo venga rimborsata la relativa obbligazione e successivamente la Grecia dichiari default.

Spero di essere stato chiaro, il mio non è un invito a fare ciò che ho suggerito (switch dalle corte alle lunghe) ma solo un invito a riflettere su tale opportunità. :cool:

:ciao:
anch'io sono (fortunatamente poco) investito sui ggb 2025
hai idea di come sarebbe trattata la parte indicizzata nel caso di haircut?
 

GiveMeLeverage

& I will remove the world
anch'io sono (fortunatamente poco) investito sui ggb 2025
hai idea di come sarebbe trattata la parte indicizzata nel caso di haircut?

In caso di default dovrebbe essere trattato come il rateo cedolare, cioè entra a far parte del credito complessivo che vanti nei confronti dell'emittente.

Esempio:
100 K nominali di ggbei con coefficiente inflattivo = 1.184
rappresentano
118.4 K di credito
poniamo haircut 50% =>
59.2 K di "nuovo" credito (probabilmente nuovi ggb a lunga scadenza)


Qualcuno ipotizza che il coefficiente inflattivo venga ignorato ma sinceramente non ne vedo i presupposti.
Discorso diverso in caso di scambio volontario: in tal caso la questione resta aperta, possono proporre qualsiasi cosa, anche uno scambio basato esclusivamente sul nominale ignorando ratei cedolari e indicizzazioni. Però l'adesione sarebbe come detto volontaria.
 
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aldic

io speriamo che me la cav
Hai ragione ma ha le due scadenze nel 2012...è vero che le ha in carico a 97 ma tra meno di un anno sono a scadenza...io se fossi nelle sue condizioni terrei e rischierei sperando che il retail non sarà toccato, ormai è una scommessa. Del resto allora io che ho la 2024 in carico a 97 cosa dovrei fare, swicciare su una 2012 così avrei subito un cut e poi sarei comunque sottoposto alla totale incertezza degli eventi? Io per ora non mi muovo,voglio vedere come va lo swap e cosa decideranno al G20.

percome la vedo io ( o a mio modesto parere , come dicono gli inglesi ) , avere oggi delle 2024 a 97 è uno degli scenari meno favorevoli in cui ci si potrebbe trovare , per cui non escluderei anzi sarei portato a fare uno switch sulle marzo o al limite maggio 2012.
Il razionale sarebbe quello di riuscire in breve a limitare le perdite (considerando che il 2012 sia onorato, almeno questa e' la mia convinzione di fondo ) , realizzando un'approssimativo +90/95% del capitale e quindi passando da un'attuale perdita ( virtuale ) del -65% ad una ( sempre dolorosa ) dell'intorno del -30% ( le % sono puramente indicative )
dopodichè a marzo e tantopiù a maggio la situazione dovrebbe essere delineata ( mi sembra di aver già sentito questa affermazione ... :) ) e a questo punto le opzioni sul reiterare o meno "l'investimento" sarebbero sicuramente più facili da prendere
 

GiveMeLeverage

& I will remove the world
Ma scusate non avevano detto che con il primo salvataggio da 109 mld la
Greece era coperta fino al 2012 ????

Il salvataggio viene erogato con il contagocce (tranche)
Dal momento in cui EU+IMF fanno mancare una goccia la Grecia ha un'autonomia limitatissima (giorni? settimane?), poi arriva il default.
E nel dubbio, il default arriva prima di un importante rimborso, non dopo.
 

robinson

Forumer storico
io son ignorantello ma mi chiedo se esista davvero una così grande differenza tra la marzo e la maggio o la agosto??? :-?

a parte il fatto che con i GGB la percezione del tempo si è così dilatata che già passare da MARZO a MAGGIO 2012 sembra siano... 2 anni e non 2 mesi :sad:

c'è da considerare che con la marzo 2012 si guadagna di meno (costando 60 invece di 54 e 50 delle scadenze di maggio e di agosto), ma c'è poi sempre la possibilità di reinvestire a scadenza ricomprando quelle di maggio e di agosto: poco che prendi qualcos' altro porti a casa.
Se dopo marzo scoppia... il colera, beh, almeno questa scadenza la si è portata a casa!

x Givemeleverage:
verissimo che se capita dflt prima di marzo, avere le GGB marzo 2012 è peggio che le lunghe!

Però poi è anche vero che da qui a marzo con la 3/2012 ci fai un quasi +100%; se lo stesso accade con una lunga, ad esempio una 2022, te la ritrovi a 68: ora non è detto che le lunghe abbiamo lo stesso trend positivo di un GGB che va a scadere; pertanto hai comunque ancora in mano dei GGB invece che cash.

Diciamo che ciascuna di queste scelte presenta i suoi pro e i suoi contro.
 

tiziano

Nuovo forumer
Il salvataggio viene erogato con il contagocce (tranche)
Dal momento in cui EU+IMF fanno mancare una goccia la Grecia ha un'autonomia limitatissima (giorni? settimane?), poi arriva il default.
E nel dubbio, il default arriva prima di un importante rimborso, non dopo.

Secondo me si tratta di vero e proprio colonialismo economico da parte delle grandi potenze economiche europee.............. l'ipotesi di default della Grecia è di sicuro verosimile se si considerassero i fattori di calcolo matematici e\o le loro proiezioni.
Ma questo, qualora accadesse andrebbe a beneficio di chi??? della Grecia ?! Non credo proprio!!!! e siccome sti fetenti non hanno interessi a stravolgersi la "vita", siccome il prossimo anno è ricco di scadenze politiche che abbraccia i contintnti Europei ed Americano, non penso proprio che consentiranno tale evento.
Vogliono, invece soltanto colonizzare Italia, Spagna & c. alla pari della Grecia rendendoci skiavi dell'asse Franco-Tedesco :cool:
 

carib

rerum cognoscere causas
Si', mi chiedevo se avesse senso passare alla 2025 che mi sembrava aver letto fuori dallo swap, ma non e' cosi', quindi uno switch non porterebbe grande beneficio.

Non puoi aver letto documenti.. che non sono ancora stati scritti, presumo.

Interessante invece la notizia sui fondi pensione greci.. che sarebbero resi "indenni" dagli effetti dell'haircut col trasferimento di assets pubblici greci a sostituzione.

I dettagli dello scambio.. non so se li conoscono neppure Venizelos a Dallara..
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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