Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

...che emozioni sta grecia

mi sembra di rivivere i momenti preswap....che botte da orbi :D

...comunque Tsipras ...se voleva fare casino( e lo voleva) ha scelto un timing perfetto ...domani e lunedi G 7 ...praticamente un G 7 su ucraina e grecia...:D

...vero anche che can che abbaia non morde ...vedremo se Tsipras mordera' ...

Lunedi ...si scendera' ....tanto per cambiare :D

Le mosse di Tsipras, sono appunto da vedersi in chiave di G7 ... dove si aspetta l'aiuto di Obama ... ma questo gli chiederà di far saltare lo Stream Gas.

Attendiamo la giornata di domani, poi lunedì si vedrà.
 
* Riunione Tsipra, Merkel, Hollande il 10/6 a margine del vertice - accordo di ristrutturazione del debito richiesto da parte della Grecia



* Teleconferenza completata Tsipras-Merkel-Hollande. I tre leader hanno concordato di incontrarsi a margine del vertice di Mercoledì
 
* Tsipras a Merkel, Hollande: L'accordo per avere un orizzonte temporale, risolvere la questione del debito e comprendere pacchetto di sviluppo
 
Obama prevede un intervento per la Grecia in occasione del Consiglio del G7 - Accordo immediatamente per evitare eventi spiacevoli

2015/06/06 - 20:31

C'è un intenso dibattito e diffusa preoccupazione negli Stati Uniti per la persistenza dimostrata dagli europei per l'attuazione di austerità






Intervento a favore della Grecia, si prevede di fare il presidente Usa, B. Obama, durante lavori Vertice delle sette economie più forti del mondo (G7).

Secondo Mega, Obama dovrebbe premere per un accordo immediato tra la Grecia e creditori.

"Accordo subito per impedire sfortunati eventi", che presumibilmente è il messaggio di Obama al Vertice del G7.

Si noti qui che, secondo le stesse informazioni, vi è un intenso dibattito e diffusa preoccupazione negli Stati Uniti per la persistenza dimostrato dagli europei per l'attuazione di austerità.

(bankingnews.gr)
 
Videoconferenza in corso Tsipras-Merkel-Hollande


ULTIMO AGGIORNAMENTO: 20.40

Vittoria Zorba




E 'in corso la teleconferenza di Alexis Tsipras a Angela Merkel e Francois Hollande, il tempo che il commercio si muove nel paesaggio nebbioso con messaggi ambigui dalle "istituzioni".

Altamente ochlimenos dalla Grecia è apparso in un comunicato il Cancelliere tedesco, il quale ha avvertito che "l'Europa ha raggiunto i suoi limiti" con la Grecia e che non vi è più spazio per le modifiche nei negoziati con i creditori internazionali.

Allo stesso tempo, la partecipazione in Grecia e della Commissione relazioni, rivela Reuters, la trasmissione che "il primo ministro greco ha chiesto di contattare alle 12:00 (GMT) il Sabato mattina, ma Juncker ha rifiutato in quanto non vi è alcun progresso nei colloqui e le proposte la parte greca Mercoledì sera ha promesso di inviare il Giovedi, non sono mai arrivati. "

Tuttavia, come riportato ANA, fonti vicine ai vertici della leadership di Bruxelles hanno sperimentato generalmente positivamente sia i toni bassi, e le - consenso clima - hanno caratterizzato il dibattito di ieri ad Atene. Hanno apprezzato che non vi è alcun motivo di proseguire le consultazioni con la parte greca, al fine di ricercare soluzioni reciprocamente accettabili per le questioni che rimangono aperte

La smentita di Massimo venuto direttamente e anche con toni aspri, da cicli, che sostiene, tra l'altro, che "Oggi ufficiale scoperto chiamate perse!" e insiste: "La proposta greca rimane sul tavolo, ci aspettiamo che i commenti delle istituzioni."

(capital.gr)

Praticamente la merkel ha dato un ultimatum.....
 
Amorgos l'altro giorno - per farci riflettere sull'asprezza (e tenuta) delle attuali posizioni greche - ci chiedeva quanti greci si sono convertiti all'islam durante la dominazione turca.

Io aggiungo che si potrebbe andare più indietro, rispetto alle relazioni con Venezia (cattolica) e più indietro ancora sul sacco di Costantinopoli dei crociati.

Volendo, anche ai giorni nostri ... si può osservare che la seconda guerra mondiale - in Grecia - si è protratta sino a rasentare gli anni '50 con la guerra civile dell'Elas.

Questo, appunto, per non sottovalutare la capacità di tenuta e "resistenza" dei greci ... che qualche politico europeo neanche conosce.


https://www.youtube.com/watch?v=fnAFaIM-s8M

Ciao,
non volevo fare un panegirico del "nobile popolo ellenico" che dai plenipotenziari persiani fino ai giorni nostri dice no ai cattivi mostrando fiero il petto.
Ma evidenziare che spesso i "prendere o lasciare", i "convertitevi che vi conviene" (socialmente ed economicamente) non hanno portato il risultato atteso. Anzi, l'opposto.

Perchè questo non appaia OT o , come dice qualcun altro "il nulla cosmico", tornando ai nostri giorni, il discorso che sento da molti : "tanto , nelle trattative si arrenderanno prima loro perchè più hanno da perdere", storicamente non trova riscontro.

Il take or leave (come hanno provato ad inizio settimana con la PEC inviata ad Atene) , avrà come unica risposta il leave.
Se vogliono questo ok, altrimenti la pillola deve essere raddolcita.
 
Nuovo appuntamento Tsipras con Merkel e Hollande a margine del vertice mercoledì

In ottimo clima teleconferenza di Sabato

PUBBLICAZIONE: prima 58 '| ULTIMO AGGIORNAMENTO: prima di 4'



Nuovo appuntamento Tsipras con Merkel e Hollande a margine del vertice mercoledì




Gioco duro del poker ricorda il negoziato di Atene, con istituti di credito negli ultimi tempi, come Alexis Tsipras ha cercato di esplorare le attitudini dei partner sulla proposta greca, ed i punti di declino della proposta per le istituzioni alla nuova teleconferenza con il cancelliere tedesco Angela Merkel e il Il presidente francese Francois Hollande.

Il primo ministro greco ha avuto colloqui con i leader di Germania e Francia continuano a negoziare al più alto livello politico, un paio d'ore, anche dopo che le informazioni riportate da Reuters che il primo ministro greco ha chiesto, contattando Jean-Claude Juncker e il secondo ha rifiutato.

Alexis Tsipras ha cercato di suscitare osservazioni dei due leader sulla proposta greca, che Atene dotati unica base per la negoziazione, respingendo la proposta delle istituzioni è stata presentata da Jean-Claude Juncker ha detto il Mercoledì.

Inoltre, ha voluto esplorare gli stati d'animo dei partner nella proposta di risoluzione comune per l'UE e del FMI, e se c'è una volontà di concessioni in settori che il governo caratterizza inaccettabile.

La teleconferenza si è svolta in un'atmosfera molto buona, secondo le informazioni della Maximus e ha accettato di essere trovato a Bruxelles il Mercoledì, a margine del vertice.

Sabato pomeriggio, il ministro francese delle Finanze Michel Sapen detto a margine del congresso del Partito socialista francese che la proposta dei creditori verso la Grecia è negoziabile e ha chiarito che non è un ultimatum.

Allo stesso tempo, egli ha osservato che la Grecia ha "argomenti di diritto" contro i tagli alle pensioni e ha sottolineato invitato ad Atene per cercare di trovare misure equivalenti.

(To Vima)
 
Ciao,
non volevo fare un panegirico del "nobile popolo ellenico" che dai plenipotenziari persiani fino ai giorni nostri dice no ai cattivi mostrando fiero il petto.
Ma evidenziare che spesso i "prendere o lasciare", i "convertitevi che vi conviene" (socialmente ed economicamente) non hanno portato il risultato atteso. Anzi, l'opposto.

Perchè questo non appaia OT o , come dice qualcun altro "il nulla cosmico", tornando ai nostri giorni, il discorso che sento da molti : "tanto , nelle trattative si arrenderanno prima loro perchè più hanno da perdere", storicamente non trova riscontro.

Il take or leave (come hanno provato ad inizio settimana con la PEC inviata ad Atene) , avrà come unica risposta il leave.
Se vogliono questo ok, altrimenti la pillola deve essere raddolcita.

Ma quindi secondo te in questi mesi di cosa hanno parlato? Si son spediti i fiori?
 

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