Iniziare una collezione di arte contemporanea con poco budget

[HollyFabius]

Una collezione di arte moderna può essere tante cose. Aggiungi qualche informazione sui tuoi obiettivi, tue motivazione, la tua formazione, la tua età e i tuoi gusti perché è in funzione di quelli che andrai a comporre la tua collezione.

 

[Ziig]

- Corrente di un certo periodo + nazione (es. neo pop italiana nel 2010-2020)

Bene l'idea ma nel dubbio prenderei in considerazione qualcos'altro per iniziare

Comunque concordo con Gino: la "coerenza" nella collezione non è un valore assoluto, deve essere un percorso che il collezionista sente proprio; se la tua idea è momentaneamente confusa non è un dramma, l'affinamento del gusto è cosa lunga e non necessariamente un punto di arrivo univoco.
Personalmente oscillo ancora parecchio tra arte povera/concettuale e informale, tanto per dire

 

[oroscopo11]

Una collezione di arte moderna può essere tante cose. Aggiungi qualche informazione sui tuoi obiettivi, tue motivazione, la tua formazione, la tua età e i tuoi gusti perché è in funzione di quelli che andrai a comporre la tua collezione.

Grazie per lo spunto di riflessione.
Qualche elemento, allora:
- 40 anni, ingegnere di estrazione ma ora nel marketing, dipendente full time + p.iva;
- al momento leggo comunicazione, psicologia cognitiva, economia, gialli/thriller ma direi abbastanza onnivoro e mi piace saperne di più su quasi tutto
- conoscenza dell'arte moderna e contemporanea scarsa; arte classica mediocre
- a Milano visti tanti musei e mostre, ma ancora nessuna esperienza in gallerie, fiere e dintorni
- se vado a un mercatino non ho idea di cosa sia cianfrusaglie e cosa abbia un valore
- attirato dal "bello" (arte concettuale, per esempio, non riesco proprio ad apprezzarla per ora); se guardo alle cose contemporanee che di solito mi piacciono, probabilmente è roba colorata che mi mette buon umore, ma probabilmente non ha valore artistico particolare (Britto, per esempio)
- sto cambiando casa e c'è sicuramente una componente decorativa nella mia idea di comprare arte
- non ci voglio guadagnare soldi e posso anche allocare 10-20k a fondo perduto
- l'unica cosa degna di menzione che ho a casa è una mappa tratta dall'atlante italiano di Magini del 1632 che raffigura la mia provincia di nascita: diciamo un legame con le radici essendo ora lontano
- negli anni ho collezionato fumetti, francobolli, tessere telefoniche, calamite da viaggi, e mi sono stancato; ora avrò speso 5-6k in action figures in due anni; tendo ad avere grandi passioni per qualche tempo ma non sempre durano
- Il fumetto continua a piacermi e non a caso mi piace Roy Liechtenstein
- perseguo la filosofia del qui e ora e homo faber fortunae sue
- mi piacerebbe l'idea di avere qualcosa di unico in termini di collezione, quindi forse non mi esalta molto l'idea di qualcosa di cronologico/nazionale, ma sarebbe più stimolante qualcosa che metta assieme opere attorno a un filo conduttore, tipo "la passione dei balli di coppia in chiave neo pop", o "la complessità delle dinamiche interpersonali"; non so se questo rende l'idea... (ma forse è simile a quello che @baleng voleva dirmi)

Grazie comunque per la pazienza e gli stimoli di pensiero

 

[Ziig]

- 40 anni, ingegnere di estrazione ma ora nel marketing, dipendente full time + p.iva;
- al momento leggo comunicazione, psicologia cognitiva, economia, gialli/thriller ma direi abbastanza onnivoro e mi piace saperne di più su quasi tutto
- conoscenza dell'arte moderna e contemporanea scarsa; arte classica mediocre
- a Milano visti tanti musei e mostre, ma ancora nessuna esperienza in gallerie, fiere e dintorni
- se vado a un mercatino non ho idea di cosa sia cianfrusaglie e cosa abbia un valore
- attirato dal "bello" (arte concettuale, per esempio, non riesco proprio ad apprezzarla per ora); se guardo alle cose contemporanee che di solito mi piacciono, probabilmente è roba colorata che mi mette buon umore, ma probabilmente non ha valore artistico particolare (Britto, per esempio)
- sto cambiando casa e c'è sicuramente una componente decorativa nella mia idea di comprare arte
- non ci voglio guadagnare soldi e posso anche allocare 10-20k a fondo perduto
- l'unica cosa degna di menzione che ho a casa è una mappa tratta dall'atlante italiano di Magini del 1632 che raffigura la mia provincia di nascita: diciamo un legame con le radici essendo ora lontano
- negli anni ho collezionato fumetti, francobolli, tessere telefoniche, calamite da viaggi, e mi sono stancato; ora avrò speso 5-6k in action figures in due anni; tendo ad avere grandi passioni per qualche tempo ma non sempre durano
- Il fumetto continua a piacermi e non a caso mi piace Roy Liechtenstein
- perseguo la filosofia del qui e ora e homo faber fortunae sue
- mi piacerebbe l'idea di avere qualcosa di unico in termini di collezione, quindi forse non mi esalta molto l'idea di qualcosa di cronologico/nazionale, ma sarebbe più stimolante qualcosa che metta assieme opere attorno a un filo conduttore, tipo "la passione dei balli di coppia in chiave neo pop", o "la complessità delle dinamiche interpersonali"; non so se questo rende l'idea... (ma forse è simile a quello che @baleng voleva dirmi)

Grazie comunque per la pazienza e gli stimoli di pensiero

Mi somigli abbastanza (drammaticamente ingegnere, collezioni a caso, trapiantato in Lombardia...tutte cose brutte )
Mi è più chiaro ora il tuo approccio, direi che a sto punto puoi andare con un iniziale arredamento "colorato/pop" (senza svenarsi, con qualche centinaio di euro si mettono alle pareti grafiche piacevoli) e poi iniziare con un approccio più sistematico a valutare l'ambito arte/collezionismo (mostre/gallerie/libri etc...) per metterci delle cifre un po' più importanti

 

[eelle25]

Beh, caro oroscopo11, dato che ti piace Roy Lichtenstein e quindi anche il POP alla Warhol anziche' disperdere il tuo non esiguo budget potresti proprio invece puntare ai multipli - grafiche - di qualita' di questi due autori.
Se ti metti in contatto con gallerie serie che trattano la grafica fai ottimi acquisti (che possono anche mantenere il loro valore) e arredi in chiave pop la tua nuova casa.

Per esempio settimana prossima c'e' a Lugano WopArt (work on Paper Art) una fiera con focus sull'arte su carta. Fai un giro, fai quattro chiacchere e guarda cosa offrono, sono sicurissima che troverai cose anche molto belle. Ti suggerisco solo di non comperare subito in fiera, ma di prendere contatto e poi valutare. Ecco devi sapere che spesso i prezzi in fiera sono un po' sparati ed e' comunque meglio per un neofita come te non buttarsi a pesce.
Su Internet trovi banche dati tipo Auction.fr che se non sbaglio mette i prezzi delle recenti battute d'asta gratis, almeno confronti un po'. In galleria i prezzi possono anche essere abbondantemente superiori alle aste (ma tieni conto che devi sempre aggiungere la commissione di vendita all'hammer price che puo' essere fra il 20% fino al 30-35%).

Non comprare on line o da gallerie non super serie (cioe' devono essere gallerie da fiera di serie AAA) perche' purtroppo la grafica e' piena di opere false, soprattutto se parli di autori stra noti che hanno anche prodotto molto. Ah, dimenticavo, le case d'asta piu' importanti (Christie's, Sotheby's, Bonhams, Phillips) hanno spesso sessioni dedicate alla grafica ed ai multipli d'autore, leggi bene ed informati, ma solitamente un oggetto che ha queste provenienze e' sicuro al 95%.
Good luck!

 

[Mariagiorgia]

mmm thread davvero interessante, e le risposte non sono certo da meno
comunque a mio parere il filo logico che lega diverse opere può essere molto soggettivo a meno che non si parli di un Van Gogh o un Picasso, in quel caso lascio la parola agli esperti

 

[HollyFabius]

Grazie per lo spunto di riflessione.
Qualche elemento, allora:
- 40 anni, ingegnere di estrazione ma ora nel marketing, dipendente full time + p.iva;
- al momento leggo comunicazione, psicologia cognitiva, economia, gialli/thriller ma direi abbastanza onnivoro e mi piace saperne di più su quasi tutto
- conoscenza dell'arte moderna e contemporanea scarsa; arte classica mediocre
- a Milano visti tanti musei e mostre, ma ancora nessuna esperienza in gallerie, fiere e dintorni
- se vado a un mercatino non ho idea di cosa sia cianfrusaglie e cosa abbia un valore
- attirato dal "bello" (arte concettuale, per esempio, non riesco proprio ad apprezzarla per ora); se guardo alle cose contemporanee che di solito mi piacciono, probabilmente è roba colorata che mi mette buon umore, ma probabilmente non ha valore artistico particolare (Britto, per esempio)
- sto cambiando casa e c'è sicuramente una componente decorativa nella mia idea di comprare arte
- non ci voglio guadagnare soldi e posso anche allocare 10-20k a fondo perduto
- l'unica cosa degna di menzione che ho a casa è una mappa tratta dall'atlante italiano di Magini del 1632 che raffigura la mia provincia di nascita: diciamo un legame con le radici essendo ora lontano
- negli anni ho collezionato fumetti, francobolli, tessere telefoniche, calamite da viaggi, e mi sono stancato; ora avrò speso 5-6k in action figures in due anni; tendo ad avere grandi passioni per qualche tempo ma non sempre durano
- Il fumetto continua a piacermi e non a caso mi piace Roy Liechtenstein
- perseguo la filosofia del qui e ora e homo faber fortunae sue
- mi piacerebbe l'idea di avere qualcosa di unico in termini di collezione, quindi forse non mi esalta molto l'idea di qualcosa di cronologico/nazionale, ma sarebbe più stimolante qualcosa che metta assieme opere attorno a un filo conduttore, tipo "la passione dei balli di coppia in chiave neo pop", o "la complessità delle dinamiche interpersonali"; non so se questo rende l'idea... (ma forse è simile a quello che @baleng voleva dirmi)

Grazie comunque per la pazienza e gli stimoli di pensiero

La mia impressione è che la tua esigenza sia semplicemente estetica di arredamento, lasciati allora guidare dal tuo istinto e dai tuoi desideri. Magari chiedi consiglio ad un architetto per arredare. L'unica cosa che mi sento di dire è di comprare artisti giovani o comunque non storicizzati. Se non hai necessità di collezionismo vero e proprio l'Arte per vivere ha bisogno di alimentare gli artisti e non il mercato.

 

[lastra.biffata]

ciao ho letto i tuoi scritti e mi sembra più che tu "voglia" avere una collezione piuttosto che "senta" di avere una collezione
collezionare deve nascere spontaneamente da un'esigenza di ricerca o di vedere rappresentato visivamente quello che noi siamo attraverso le opere di artisti (grandi o sconosciuti che siano)
dovresti vedere il collezionare in maniera meno fredda, piuttosto con il gusto di circondarsi di cose che ti rappresentino...io non colleziono se non qualcosina però ho capito solo dopo tempo il perchè tendevo a preferire quel tipo di artista, lavoro o soggetto...ho capito che in realtà collezionavo per sopperire ad una mancanza e perchè difatti quello che mi ritrovo rappresenta in parte il mio carattere, i miei pensieri etc etc quindi solo dopo ho capito che significa collezionare...che ovviamente non finisce qui, perchè poi il collezionare si affina con lo studio, la ricerca, i dialoghi, gli incontri con le persone, le scoperte, i cambiamenti etc etc
comunque ripeto io non sono un collezionista, qui però ce ne sono 2-3 che possono dirti la loro da un punto di vista più autorevole

se invece vuoi "arredare" con gusto allora in discorso cambia e non c'è nulla di male in ciò
oltretutto per arredare senza tralasciare gli artisti importanti e la storia, puoi appunto orientarti anche su grafica e multipli che con un budget come il tuo ti permettono sia di arredare che di avere un valore collezionistico (sempre a seconda di cosa scegli)

 

[vecchio frank]

ciao ho letto i tuoi scritti e mi sembra più che tu "voglia" avere una collezione piuttosto che "senta" di avere una collezione
collezionare deve nascere spontaneamente da un'esigenza di ricerca o di vedere rappresentato visivamente quello che noi siamo attraverso le opere di artisti (grandi o sconosciuti che siano)
dovresti vedere il collezionare in maniera meno fredda, piuttosto con il gusto di circondarsi di cose che ti rappresentino...io non colleziono se non qualcosina però ho capito solo dopo tempo il perchè tendevo a preferire quel tipo di artista, lavoro o soggetto...ho capito che in realtà collezionavo per sopperire ad una mancanza e perchè difatti quello che mi ritrovo rappresenta in parte il mio carattere, i miei pensieri etc etc quindi solo dopo ho capito che significa collezionare...che ovviamente non finisce qui, perchè poi il collezionare si affina con lo studio, la ricerca, i dialoghi, gli incontri con le persone, le scoperte, i cambiamenti etc etc
comunque ripeto io non sono un collezionista, qui però ce ne sono 2-3 che possono dirti la loro da un punto di vista più autorevole

se invece vuoi "arredare" con gusto allora in discorso cambia e non c'è nulla di male in ciò
oltretutto per arredare senza tralasciare gli artisti importanti e la storia, puoi appunto orientarti anche su grafica e multipli che con un budget come il tuo ti permettono sia di arredare che di avere un valore collezionistico (sempre a seconda di cosa scegli)

Il gallerista presso il quale ho comprato i primi quadri una ventina di anni fa, senza alcun intento di farmi una collezione e in fondo neanche di arredare, ma solo perché li vedevo esposti nella sua vetrina e giorno dopo giorno avevano cominciato a piacermi sempre di più, dopo qualche acquisto aveva già indovinato il mio carattere meglio delle persone che mi conoscono: si era accorto, e me lo fece osservare, che compravo solo piccoli dipinti (praticamente dei bozzetti) di paesaggi senza alcuna presenza umana. Io stesso non lo avevo notato. Dopo di quelli, ma sempre senza che me lo proponessi, nei quadri che acquistavo hanno cominciato ad apparire prima qualche manufatto umano (una panchina isolata in un parco, sedie sotto un pergolato, un mazzo di fiori) e infine anche una ballerina in tutù... Non so perché scrivo questo...

 

[mantegna]

Quando cominci una collezione il problema più difficile da affrontare è quello economico. Mi aspetto un ritorno dall'investimento oppure posso fregarmene tranquillamente? Perchè nel secondo caso non ci sono problemi, compra tutto quello che ti piace oppure segui il consiglio di tizio o di caio. Nel primo caso, volendo anche investire e poter poi vendere quanto comprato diciamo almeno alla metà di quanto speso entriamo in un campo molto complesso in cui penso nessuno qui abbia certezze nonostante gli anni e la vita spesi per cercare di capire. Tieni presente che le commissioni nell'arte sono molto alte. Pertanto comprare arte economicamente, nella maggior parte dei casi, vale tanto quanto sputtanarseli, vedi se per te l'arte vale almeno quanto la patata.