oroscopo11
Nuovo forumer
Ahahahaha probabile!
Ma fosse quello, sto tranquillo, nel senso che non credo perderò interesse verso l'argomento!
Ma fosse quello, sto tranquillo, nel senso che non credo perderò interesse verso l'argomento!
Concordo, nonostante la mia passione per lo sport della speculazione estremaIo ho comprato delle cose per me, forse le potevo pagare meno ma sinceramente mi interessa poco anzi assolutamente nulla. Le cercavo da tempo, in giro non si vedono quasi mai, mi piacciono e va benissimo cosi. Se tra 10 anni varranno meno sinceramente non mi interesserà nulla. Se stiamo a pensare a cosa succederà tra 5, 10 o 30 anni per qualsiasi cosa allora vivremo imbalsamati e questo vale non solo per l'arte ma per ogni cosa. L'importante è scegliere in base alla propria passione, criterio e personalità , se poi in futuro il tuo quadro costerà di più o di meno non è importante credimi. Conosco tanti collezionisti soddisfatti delle proprie opere e assolutamente noncuranti se oggi o domani costeranno di più o di meno e credo che il collezionismo vada vissuto cosi, leggero, libero come espressione della propria personalità. Dall'altro lato ne conosco altrettanti che a farsi troppi conti su quanto dovrebbe costare o costerà tra 20 anni si sono persi mettendo insieme solo quadri "da ripiego". Quindi ti dico "bravo" e aggiungo che ci vorrebbe più slancio e passione nel collezionare!
Lo so @Loryred e fai bene però sono certo che se volessi acquistare un Griffa per la tua collezione rincorreresti la qualità e non il prezzo.
La ricerca ossessiva del prezzo trasforma una passione piacevole come collezionare in un calvario dove non si è mai soddisfatti e si finisce per "comprare i prezzi" e non le opere.
Per quello ho fatto un plauso ad @oroscopo11 che si affaccia all'arte contemporanea con grande slancio e passione.
Bravo e aggiornaci con i tuoi nuovi acquisti parlandoci anche un pò degli artisti che scegli che io non sono ferrato su questi giovanissimi artisti.
Ciao @Loryred , come abbiamo visto in questi anni tu mostri circa 3 tue categorie mentali sull'acquisto (queste categorie potrebbero corrisponde ai conti mentali della finanza comportamentale). Da una parte acquisti oggetti anche non artistici, utili o carini, a poco prezzo, quasi come curiosità (ma in effetti come strumenti particolarmente a buon mercato). In secondo luogo acquisti qualche opera d'arte figurativa, o visiva, con cui hai un rapporto soprattutto psicologico, non richiedi molto dal punto di vista artistico, ma una certa piacevolezza, vista comunque assai soggettivamente: requisito essenziale che siano billig. Al terzo livello ti interessi a qualche autore più noto, ma anche più costoso, e non lo compri.Certo, compatibilmente con le risorse perchè tutto quello che mi piace di qualità costicchia parecchio, per questo tengo quasi sempre distinto ciò che potrei tener buono per una "collezione" da quello che compro solo per divertimento. Mi è piaciuta la tua affermazione di acquistare arte per una "mancanza", forse il fatto che in tanti Ing. partecipiamo ad un forum di questa natura ha a che fare anche con questo.
Nel mio caso mi sono resa conto che come nei rapporti personali ci si basa sull'affinità o sulla compensazione per me vale il secondo caso per cui quello che mi appaga è rilassante, elegante, armonico ed essenziale, importanza del colore, soprattutto lavori delicati e poetici con qualche concessione a lavori curiosi o particolari per cui finisco sempre a guardare le stesse cose dall'inizio e mi intrigano autori con una ricerca "intellettualmente strutturata/costruita", mi affascina il pensiero quasi il "ragionamento" dietro le opere.
Poi seguendo gli stimoli dei partecipanti che apprezzo di entrambe le piazze ho iniziato a guardare con occhi diversi anche autori che inizialmente non avrei mai considerato, quanto meno per il desiderio di approfondirli perchè mi piace confrontarmi su quello che è lontano da me per cogliere il punto di vista degli altri, ho così iniziato ad apprezzare Schifano e ultimamente anche Matta, su spunto di Baleng. Il mio pb. è comunque essere onnivora per quanto riguarda il "tempo" come le tecniche ed i materiali, amo ad es. anche la scultura dal cemento, al vetro, alla ceramica, ho già espresso i miei gusti in altro 3d.
Invito l'amico che ha gusti molto diversi dai miei a non avere fretta perchè approfondendo si diventa davvero plasmabili... Una delle mie "fonti informative" preferite interviste/video degli artisti, sono istruttive ed al netto di giudizi critici che preferisco leggere poi.