paziente
Forumer attivo
Buondì a tutti.
Allora, dopo un periodo piuttosto incasinato ho ora tempo di occuparmi delle cose venali e direi che questi thread li trovo parecchio interessanti.
Buttiamo sul piatto il mio caso.
Io son possessore di immobili e in + ho un reddito da dipendente.
Al momento la tassazione è esagerata e stronca i guadagni che si possono ottenere con gli affitti, in quanto si sommano al mio reddito da dipendente.
Nonché la morosità sta aumentando a causa della congiuntura economica.
Con la cedolare secca le cose potrebbero cambiare, ma, imho, aumenteranno l’ICI, per cui da qualche parte ci fregano.
Stavo pensando di creare un società, per cercare in qualche modo di abbattere le tasse e magari ampliare il numero di immobili in mio possesso.
Volevo giusto sentire il commercialista per vedere se la cosa aveva dei riscontri positivi.
Quindi parto da una totale ignoranza sulla convenienza o meno della cosa.
Per cui faccio domande anche piuttosto stupide, ma meglio che rimanere nella totale ignoranza.
Mettiamo che io fondi questa società.
La prima cosa da fare sarebbe valutare se ho una convenienza a farlo.
Diciamo che ipoteticamente io metta in questa società una rendita da affitto di 12000€ annui.
Fosse tassato ora come persona fisica sarebbe tassata al 38%.
Per cui tasse per 3876€.
Ora come società cosa accadrebbe?
Per esempio devo comprare la macchina, userei la mia casa come ufficio (uso promiscuo) e inoltre vorrei reinvestire i soldi per l’acquisto.
Riesco a sfruttare sicuramente l’acquisto della macchina per abbatter l’imponibile, ma tutto il resto?
Inoltre mi par di capire che la miglior scelta sarebbe il possesso di immobili strumentali, ma da una parte leggo che posson esser locati dall’altra che devon esser ad uso della società in sostanza nn ho capito bene.
Mettiamo sul piatto della bilancia che sarebbero immobili comprati per diversificare l’investimento e proteggermi da future inflazioni & co.
Per cui sarebbero affittati.
Grazie e scusate la prolissità
Ciao, ciao
Allora, dopo un periodo piuttosto incasinato ho ora tempo di occuparmi delle cose venali e direi che questi thread li trovo parecchio interessanti.
Buttiamo sul piatto il mio caso.
Io son possessore di immobili e in + ho un reddito da dipendente.
Al momento la tassazione è esagerata e stronca i guadagni che si possono ottenere con gli affitti, in quanto si sommano al mio reddito da dipendente.
Nonché la morosità sta aumentando a causa della congiuntura economica.
Con la cedolare secca le cose potrebbero cambiare, ma, imho, aumenteranno l’ICI, per cui da qualche parte ci fregano.
Stavo pensando di creare un società, per cercare in qualche modo di abbattere le tasse e magari ampliare il numero di immobili in mio possesso.
Volevo giusto sentire il commercialista per vedere se la cosa aveva dei riscontri positivi.
Quindi parto da una totale ignoranza sulla convenienza o meno della cosa.
Per cui faccio domande anche piuttosto stupide, ma meglio che rimanere nella totale ignoranza.
Mettiamo che io fondi questa società.
La prima cosa da fare sarebbe valutare se ho una convenienza a farlo.
Diciamo che ipoteticamente io metta in questa società una rendita da affitto di 12000€ annui.
Fosse tassato ora come persona fisica sarebbe tassata al 38%.
Per cui tasse per 3876€.
Ora come società cosa accadrebbe?
Per esempio devo comprare la macchina, userei la mia casa come ufficio (uso promiscuo) e inoltre vorrei reinvestire i soldi per l’acquisto.
Riesco a sfruttare sicuramente l’acquisto della macchina per abbatter l’imponibile, ma tutto il resto?
Inoltre mi par di capire che la miglior scelta sarebbe il possesso di immobili strumentali, ma da una parte leggo che posson esser locati dall’altra che devon esser ad uso della società in sostanza nn ho capito bene.
Mettiamo sul piatto della bilancia che sarebbero immobili comprati per diversificare l’investimento e proteggermi da future inflazioni & co.
Per cui sarebbero affittati.
Grazie e scusate la prolissità
Ciao, ciao
Ultima modifica: