1. Non mi è chiaro.... se sono immobili abitativi quelli in pancia alla srl allora non sono strumentali e quindi non dovresti comunque avere un ammortamento....a meno che l'oggetto sociale della srl la configuri come impresa edilizia e per tali società vengano considerati strumentali (e quindi ammortizzabili) anche gli immobili ad uso abitativo...questo aspetto è davvero meritevole di essere approfondito.
Ovviamente per quanto riguarda gli immobili rientranti nella sfera della persona fisica il concetto di ammortamento non c'è.
2. Bhè il fatto che la compagine azionaria della srl siano appartenenti allo stesso nucleo familiare non configura la società come azienda familiare (o meglio: impresa famigliare Impresa familiare - Wikipedia anche perchè tale tipologia non rappresenta civilisticamente e fiscalmente una fattispecie ben precisa). Diciamo che è una srl e cioè una società di capitali punto e basta.
Riguardo le cosiddette partecipazioni qualificate l'argomento è anch'esso meritevole di essere approfondito.
Schematicamente:
a) Per le societa’ non quotate le partecipazioni sono non qualificate con DIRITTO DI VOTO NON SUPERIORE AL 20% e PARTECIPAZIONE AL CAPITALE NON SUPERIORE AL 25%, se vengono superati i limiti la partecipazione diventa qualificata. (Quindi ad esempio una srl con 5 soci nei quali ognuno ha il 20% delle azioni ed il 20% dei diritti di voto nell'Assemblea allora nessuna partecipazione può essere considerata qualificata;
b) Se ho (come persona fisica) una partecipazione qualificata in una scoietà di capitali allora i dividendi erogati dalla società dovrò dichiararli per il 40% del loro valore e mi verranno tassati secondo lo scaglione IRE in cui ricado (mi riprometto di fare una tabellina excel per provare confrontare i vari impatti nelle diverse situazioni che si possono presentare)
c) Se ho (come persona fisica) una partecipazione che non si configura come qualificata in una scoietà di capitali allora i dividendi erogati dalla società non dovrò dichiararli ma mi verranno tassati alla fonte a titolo definitivo per il 12,50%;
3. Questa affermazione mi suona strana...
La legge n.392 del 27/07/1978 che attiene le locazioni ad uso abitativo è una norma non di carattere fiscale ma civilistico.
Perchè mai le disposizioni di tale legge (e delle sue modificazioni successive) non dovrebbero applicarsi agli immobili storici?
Vi è una esplicita esclusione?
In quale norma (civilistica ben inteso) si trova?
Grazie
Riguardo le cosiddette partecipazioni qualificate l'argomento è anch'esso meritevole di essere approfondito.
Schematicamente:
a) Per le societa’ non quotate le partecipazioni sono non qualificate con DIRITTO DI VOTO NON SUPERIORE AL 20% e PARTECIPAZIONE AL CAPITALE NON SUPERIORE AL 25%, se vengono superati i limiti la partecipazione diventa qualificata. (Quindi ad esempio una srl con 5 soci nei quali ognuno ha il 20% delle azioni ed il 20% dei diritti di voto nell'Assemblea allora nessuna partecipazione può essere considerata qualificata;
b) Se ho (come persona fisica) una partecipazione qualificata in una scoietà di capitali allora i dividendi erogati dalla società dovrò dichiararli per il 40% del loro valore e mi verranno tassati secondo lo scaglione IRE in cui ricado (mi riprometto di fare una tabellina excel per provare confrontare i vari impatti nelle diverse situazioni che si possono presentare)
c) Se ho (come persona fisica) una partecipazione che non si configura come qualificata in una scoietà di capitali allora i dividendi erogati dalla società non dovrò dichiararli ma mi verranno tassati alla fonte a titolo definitivo per il 12,50%;
Ci vieni a TItignano piuttosto RIC?
Se ci sei possiamo fare un bell’intervento su queste tematiche
L'IVA
L'IVA è un'altra questione dalla quale emerge chiaramente la dicotomia tra aspetto ECONOMICO e FINANZIARIO.
Esempio eclatante dell'IVA:
nelle perizie e negli avvisi di vendita di immobili nelle aste da procedure di FALLIMENTO viene sempre ricordato che il passaggio di proprietà sarà soggetto all'IVA (proprio perchè si tratta di un fallimento ovvero dove la parte che si spossesserà del bene è una PG per quanto in stato di fallimento e liquidazione).
Orbene, se compro da PF l'IVA la pago e stop ma se sono una PG la posso quantomeno dedurre (ovviamente devo pagarla anche in questo caso) - sempre che, ben inteso, stiamo parlando di bene immobile STRUMENTALE.
Per quanto riguarda quindi gli immobili provenienti da aste di procedure fallimentari il vantaggio ad operare come società c'è.
a) gli immobili vincolati ai sensi della legge 1 giugno 1939 n. 1089.
L'applicazione del vincolo determina l'automatica inclusione del cespite nella categoria catastale A/9;
b) gli immobili inclusi nelle categorie catastali A/1 tipo signorile, A/8 ville e A/9 castelli e palazzi artistico storici. Le suddette tipologie sono sottoposte esclusivamente alla disciplina di cui all'articolo 1571 e seguenti del codice civile;
Ciao Roberto,
non ho capito bene questo passaggio, anche le categorie A1 ed A8 sono sottoposte esclusivamente al codice civile così come per gli immobili storici?
ciao
, semplicemente gestionali, il sal, dove sta il POS, adesso capisco perchè hanno fatto una specializzazione ingegneria gestionale