Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. . Dovresti aggiornarlo oppure usarne uno alternativo, moderno e sicuro.
LA COSA MIGLiORE DI UNA FOTOGRAFIA,E'CHE NON CAMBIA MAI,ANCHE QUANDO......
se fossi figlio di un politico che ti puo' aprire la strada senza fatica e sfruttare il suo nome...cosa faresti?
lui lo fa..come lo farebbero tutti...
o almeno..io vivo in Italia e questo vedo...che sia politica, industria, universita'..o quello che vuoi..i figli si cuccano una gran fetta di quello fatto dai padri..alcuni lo incrmentano altri lo distruggono
....Quindi visto che ...Cosi' fan tutti...ti sentiresti autorizzato a fare altrettanto?Questo e' uno dei piu' palesi, evidenti, lapalissiani motivi...per cui l' Italia va male, ovvero....molti ,malgrado evidenti carenze di minime capacita' professionali....si trovano ad occupare posti di comando, danneggiando la collettivita' che subisce le nefaste consguenzedi questi incapaci che ci dovrebbero......dirigere.
Roma, 5 apr. (TMNews) - Per la prima volta dalla scorsa estate oggi l'euro è ricaduto al di sotto della soglia critica di 1,20 franchi svizzeri, il limite dichiarato dalla Banca centrale della Svizzera, oltre il quale scattano interventi di contrasto. In pratica l'istituto elvetico vende franchi in cambio di euro. E infatti poco dopo si è registrata una inversione di rotta e l'euro è risalito ad di sopra di questo livello, nel pomeriggio segna 1,2021 franchi. Dalla Banca Nazionale Svizzera non hanno comunque commentato le ipotesi di interventi sul mercato dei cambi. Era dal 19 settembre 2011 che l'euro non scendeva al di sotto di 1,20 franchi. Intanto l'euro resta indebolito anche sulla valuta statunitense, a 1,3072 dollari nel pomeriggio. A pesare nelle ultime ore sono stati diversi fattori combinati; da un lato la Federal Reserve ha drasticamente ridimensionato le attese dei mercati su nuovi stimoli monetari all'economia Usa, facendo risalire il dollaro, dall'altro in Europa si sono ricreate tensioni sulla crisi dei debiti dei paesi dell'area valutaria.