La tendenza
Nota. Il presente commento viene estratto dal Rapporto Giornaliero, redatto tutti i giorni da AGE Italia e pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati.
COMMENTO DEL 06/10/2003. Dal punto di vista tecnico l'ottava passata si caratterizza per la chiusura del mese di settembre (un evidente bearish engulfing su scala mensile sul Mibtel) e per il test infrasettimanale del long stop sempre sul Mibtel a 18700 punti circa, test decisamente positivo, visto il comportamento del mercato nella seconda parte dell'ottava. Il Panic Index, rettificato, si attesta sui 36 punti (un livello ne' basso, ne' elevato), e il Put/Call ratio oscillator continua a puntare verso il basso. Francamente, in questo momento nessuno può negare che la tendenza di fondo del mercato sia positiva, anche se il Mibtel si trova di un 2 percento abbondante sotto il massimo di metà giugno (il deficit per il Mib30 è del 3.2%). Il quadro che ci offre l'analisi strutturale di questa settimana (vedi appendice da pagina 6 a pagina 13) è misto: l'Up Volume (ossia gli scambi sui titoli che salgono) è superato dal Down Volume, ma il Trin è in ipervenduto; ci sono delle letture che denotano panico e che pertanto si registrano in prossimità dei minimi, ma l'ampiezza di mercato è deludente (venerdì soltanto 25 titoli erano sui massimi mensili; un mese fa questa statistica era attestata sulle 111 unità) e il numero dei titoli sopra la rispettiva media a 40 settimana è su livelli registrati soltanto nell'estate del 2000, alla vigilia dell'avvio del bear market.
"Ufficialmente" resta un mercato bullish, ma dietro le quinte le perplessità non mancano.