Andando a cercare su internet i target price dei titoli italiani, che si possono trovare su siti come investing o soldionline, si capisce la situazione.
I bancari - assicurativi hanno già raggiunto i loro target price. A qualcuno manca poco per raggiungerlo e alcuni l'hanno addirittura superato. Ci sta ancora qualche utilities ancora un pochino sottovalutata ... ma si tratta di poca roba.
E per questo motivo che gli investitori ora vanno a cercare quei titoli rimasti indietro e questo giustifica i rialzi di NEXI e CAMPARI. E poi mi aspetto che partono le small caps tra le quali ci stanno ancora dei titoli sottovalutati.
Ad ogni modo il fatto che non ci sta più sottovalutazione (o comunque ce ne sta molto poca), fa anche capire che il margine di upside del FTSE MIB sia molto risicato per cui si, potrà fare al massimo un altro 2-3% e arrivare a vedere i 40.000 punti ma poi è finita.
In tal senso i miei consigli sono:
- Se uno è dentro al mercato italiano da diverso tempo allora può aspettare il periodo di pagamento dei dividendi e poi dopo vendere i titoli per ricomprali dopo le correzioni estive.
- Se invece uno è ancora fuori dal mercato farebbe bene a restare fuori e aspettare le correzioni estive per rientrare.