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फूल की बुराई
BANCA 121: AUMENTANO INDAGATI, SONO 45; NO COMMENT SU CONSOB
BANCA 121: AUMENTANO INDAGATI, SONO 45; NO COMMENT SU CONSOB
(ANSA) - TRANI (BARI), 18 MAR - Sono salite in pochi giorni
da 38 a 45 le persone indagate dalla Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Trani (Bari) nell' indagine sul
collocamento sul mercato finanziario di prodotti di Banca 121
(ora Mps) ritenuti dall' accusa truffaldini. Al momento non si
e' appreso chi siano i nuovi indagati. Alla domanda dei
giornalisti se sono sottoposti ad indagini funzionari della
Consob, fonti inquirenti affermano laconicamente: ''Non possiamo
rispondere''.
A Bankitalia e alla Consob il pm inquirente, Antonio Savasta,
gia' prima di iscrivere il governatore di Bankitalia, Antonio
Fazio, nel registro degli indagati per favoreggiamento reale nel
reato di truffa, aveva chiesto relazioni sui reclami presentati,
tra il 2001 e il 2002, da risparmiatori che avevano sottoscritto
alcuni dei prodotti finanziari finiti sotto inchiesta. I
risparmiatori lamentavano ai due istituti di vigilanza di aver
subito a seguito dell' investimento ingenti danni economici.
Relazioni e documenti sono giunti a Trani subito dopo la
diffusione della notizia del' avvio delle indagini sul
responsabile di via Nazionale. La Consob nei giorni scorsi ha
consegnato a Savasta una decina di faldoni contenenti materiale
utile alle indagini.
Tra le persone indagate a Trani per truffa aggravata e
continuata ai danni di migliaia di risparmiatori ci sono anche
l' ex direttore generale della Banca del Salento (poi Banca 121)
e del Mps, Vincenzo De Bustis Figarola, ora amministratore
delegato della Deutsche Bank in Italia; Lorenzo Gorgoni, ex
presidente di Banca 121 e componente del comitato esecutivo di
Mps; l' allora direttore delle vendite di Banca 121, Giuseppe
Pacileo; Rosanna Venneri, ribattezzata dalla stampa 'il genio
della finanza creativa' della Banca del Salento prima e di Banca
121 e Mps poi, oltre a funzionari e dipendenti di Banca 121.
(ANSA).
BANCA 121: AUMENTANO INDAGATI, SONO 45; NO COMMENT SU CONSOB
(ANSA) - TRANI (BARI), 18 MAR - Sono salite in pochi giorni
da 38 a 45 le persone indagate dalla Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Trani (Bari) nell' indagine sul
collocamento sul mercato finanziario di prodotti di Banca 121
(ora Mps) ritenuti dall' accusa truffaldini. Al momento non si
e' appreso chi siano i nuovi indagati. Alla domanda dei
giornalisti se sono sottoposti ad indagini funzionari della
Consob, fonti inquirenti affermano laconicamente: ''Non possiamo
rispondere''.
A Bankitalia e alla Consob il pm inquirente, Antonio Savasta,
gia' prima di iscrivere il governatore di Bankitalia, Antonio
Fazio, nel registro degli indagati per favoreggiamento reale nel
reato di truffa, aveva chiesto relazioni sui reclami presentati,
tra il 2001 e il 2002, da risparmiatori che avevano sottoscritto
alcuni dei prodotti finanziari finiti sotto inchiesta. I
risparmiatori lamentavano ai due istituti di vigilanza di aver
subito a seguito dell' investimento ingenti danni economici.
Relazioni e documenti sono giunti a Trani subito dopo la
diffusione della notizia del' avvio delle indagini sul
responsabile di via Nazionale. La Consob nei giorni scorsi ha
consegnato a Savasta una decina di faldoni contenenti materiale
utile alle indagini.
Tra le persone indagate a Trani per truffa aggravata e
continuata ai danni di migliaia di risparmiatori ci sono anche
l' ex direttore generale della Banca del Salento (poi Banca 121)
e del Mps, Vincenzo De Bustis Figarola, ora amministratore
delegato della Deutsche Bank in Italia; Lorenzo Gorgoni, ex
presidente di Banca 121 e componente del comitato esecutivo di
Mps; l' allora direttore delle vendite di Banca 121, Giuseppe
Pacileo; Rosanna Venneri, ribattezzata dalla stampa 'il genio
della finanza creativa' della Banca del Salento prima e di Banca
121 e Mps poi, oltre a funzionari e dipendenti di Banca 121.
(ANSA).