buon giorno.
la mia posizione sul mercato italiano rimane sempre la stessa . un contratto comprato il 5 aprile a 16850 e anche la mia visione sul mercato resta la stessa
provo ora a fare una sintesi , ovvio uno sguardo globale e non all'oggi o al domani
un anno data i principali mercati si ritrovano con rendimenti molto diversi , un'occhiata veloce
- 3% S&P , -6% nasdaq, - 20% eurostox , -25 % italia , -16% dax , + 15 russia ( -15 in euro però) , - 28% hang seng, -17% tokio ecc
abbiamo passato un semestre a preoccuparci di paure che non si sono poi realizzate.
vediamone alcune .
il petrolio che doveva andare a 20 dollari se non a 10 per un analista di goldman sachs ( pare lo abbiamo messo a gestire fondi monetari cosi non fa piu danni )
invece è tornato a 50 dollari. un prezzo che mi aspettavo, e che avevo pure scritto, indicando come tutte le azioni del settore anche nei periodi peggiori quotassero scontando prezzi attorno ai 50 .
il rialzo dei tassi americani . cosa che non è avvenuta e che si avverà , ma ora senza spaventare i mercati. un conto è una politica monetaria che aumenta a prescindere i tassi ogni 3 mesi senza aspettare che l'economia si rafforzi , un altro è mettersi daccordo coi mercati e concordarne i tempi . dopo il discorso di Yellen settimana scorsa si è ribadito che l'aumento avverrà , ma con calma. piu probabile a luglio . penso inoltre che non avverrà a luglio/ settembre andremmo a fine anno in quanto non è simpatico fare strette monetarie attorno al 8 novembre ( election day) . infine si avrà ma non farà male a nessuno ( anzi ne beneficerà il settore bancario )
la cina e il rallentamento economico. intanto abbiamo visto come il governo CInese è stato in grado di riuscire a stabilizzare mercati e cambi e che la crescita del 6,5 % è stata confermato per i prossimi 5 anni e qusto significa solo che nel 2020 l'economia cinese varrà oltre 1/3 in piu di quanto vale oggi e si metta animo in pace quindi chi vede crolli e catastrofi.
l
a grecia . germania e fmi , che inzialmente pareva avessero posizioni troppo lontante si sono avvicinate e sono state approvate misure per 10.3 bn che coprono in toto le prime scadenze di luglio di 7.5 bn . fino a fine anno indi la Grecia non farà rumore e prima o poi Draghi avrà l'dea di includere i titoli greci nel QE . il governo Tsipras, dal canto suo , ha smesso di far rivoluzione e mostrar muscoli e ha adottato misure di austerità senza precedenti ( con buona pace di chi lo sosteneva come fose stato Leonida alle Termopoli ) .
recessione gli ultimi dati americani sono stati infne piu rosei delle aspettative , il mercato immobiliare ha comincaito a riprendersi e pure gli ordini beni durevoli son aumentati . certo gli investimenti delle aziende sono ancora troppo bassi, ma il trend dovrebbe invertirsi come conseguenza .
abbiamo uno scenario probabilistico di una crescita americana nel secondo semestre di un bel 3 % . non mi pare si stia recedendo come si temeva.
Brexit e qui si stà a parlare del futuro, ma un futuro vicino che fa meno paura ora di 2 mesi fa . Intanto la sterlina ha già invertito il trend di svalutazione sul euro che ad aprile l'aveva portata oltre 0.81 e il sentiment si stà portando verso un più probalbilistico no al referdum .
questò il quadro
non vedo questa paura a stare investito , non vedo motivo di esagerare con l'investimento.
appena avrò altre idee o operazioni da fare ne scriverò