FTSE Mib Futures long fib di posizione (2 lettori)

aldiladellaldiqua

THE REAL MATRIX is ECONOMIC
mi piace la tua osservazione , è corretta e mi permette di chiarire un pochino ,
Intanto premetto che ė un acquisto non certo fatto in ottica totalitaria , ma inserito in un portafoglio obbligazionario dove si completa con altri titoli e valute ( ho già rand fortunatamente pagato oltre 17 , pesos in perdita , rubli in guadagno e real in guadagno ) .

Affrontò il primo tema. Tassi in salita prezzi obbligazionari in discesa,
Questo non è un problema, compro corto e la perdita del valore del titolo a seguito di rialzi tassi avrà un Delta minimo e comunque tendente a zero all avvicinarsi della scadenza.
Risolto il problema corsi come un non problema rimane il cambio .
Il peggior stato con il cambio com un grafico sempre nella stessa direzione ė la Turchia. Ora se fosse possiible coprire il rischio cambio con un future contrario alla valuta acquistata con costi che non erodessero il tasso di interesse sarebbe tutto regalo , ma per i mortali non è possibile
A questo punto sul segmenti del portafoglio dedicato alle valute il cerco emittente sicuro e tasso elevato . Disposto a mediare ogni 10x100 circa di svalutazione e ricomprare stessa valuta a scadenza titolo il mio rischio rimane che la svalutazione sia di di oltre il valore della cedola, aumentata dell'eventuale mediata , per un numero di anni che posso tranquillamente stabilite in 10 .
Ecco solo una svalutazione così feroce mi porterebbe delle minus, ma la probabilità ė a mio favore.
ora Brasile e Turchia ( con titoli bei, kfw o triple a) mi permettono di ottenere rendimento .
Calcola poi che questi titoli con il dovuto scarto mi vengono pure accettati per garanzia margini derivati ,Reputo molto più scaltro cercar ora valore e rendimento con rischio , che non comprare rischio senza rendimento in valute sicure

Mi spiego ?
io ti aspetto sul ftsemib
 

weakest.link

Forumer attivo
mi piace la tua osservazione , è corretta e mi permette di chiarire un pochino ,
Intanto premetto che ė un acquisto non certo fatto in ottica totalitaria , ma inserito in un portafoglio obbligazionario dove si completa con altri titoli e valute ( ho già rand fortunatamente pagato oltre 17 , pesos in perdita , rubli in guadagno e real in guadagno ) .

Affrontò il primo tema. Tassi in salita prezzi obbligazionari in discesa,
Questo non è un problema, compro corto e la perdita del valore del titolo a seguito di rialzi tassi avrà un Delta minimo e comunque tendente a zero all avvicinarsi della scadenza.
Risolto il problema corsi come un non problema rimane il cambio .
Il peggior stato con il cambio com un grafico sempre nella stessa direzione ė la Turchia. Ora se fosse possiible coprire il rischio cambio con un future contrario alla valuta acquistata con costi che non erodessero il tasso di interesse sarebbe tutto regalo , ma per i mortali non è possibile
A questo punto sul segmenti del portafoglio dedicato alle valute il cerco emittente sicuro e tasso elevato . Disposto a mediare ogni 10x100 circa di svalutazione e ricomprare stessa valuta a scadenza titolo il mio rischio rimane che la svalutazione sia di di oltre il valore della cedola, aumentata dell'eventuale mediata , per un numero di anni che posso tranquillamente stabilite in 10 .
Ecco solo una svalutazione così feroce mi porterebbe delle minus, ma la probabilità ė a mio favore.
ora Brasile e Turchia ( con titoli bei, kfw o triple a) mi permettono di ottenere rendimento .
Calcola poi che questi titoli con il dovuto scarto mi vengono pure accettati per garanzia margini derivati ,Reputo molto più scaltro cercar ora valore e rendimento con rischio , che non comprare rischio senza rendimento in valute sicure

Mi spiego ?

chiarissimo
 

weakest.link

Forumer attivo
mi piace la tua osservazione , è corretta e mi permette di chiarire un pochino ,

Ecco solo una svalutazione così feroce mi porterebbe delle minus, ma la probabilità ė a mio favore.
ora Brasile e Turchia ( con titoli bei, kfw o triple a) mi permettono di ottenere rendimento .
Calcola poi che questi titoli con il dovuto scarto mi vengono pure accettati per garanzia margini derivati ,Reputo molto più scaltro cercar ora valore e rendimento con rischio , che non comprare rischio senza rendimento in valute sicure

Mi spiego ?

ultima osservazione, non per Arsenio che sa il fatto suo e ha ingenti risorse, ma per gli altri:
occhio con le valute, se parte il tapering della BCE nel 2017 forse, sicuramente nel 2018, essere investiti su scadenze più lunghe entrando ora su valute estere si rischia una scoppola causa una rapida rivalutazione dell'euro. USD docet.
 

Robinhood333

Paperotrader
complimenti al padrone di casa come sempre.....abbiamo anche le stesse valute...è dalla seconda metà del 2015 che ho accumulato real, rubli, rand, try e da poco ho inserito mxn...vedremo
 

IlNiubbo

Nuovo forumer
Salve a tutti,

è da un po' di tempo che penso a questa strategia, simile alla mediata ma disponibile anche per chi non ha le doti di Arsenio nell'individuare entry ed exit points:

1) Prendo un titolo che si muove in un grande range, possibilmente a forte partecipazione statale (per scongiurare quanto più possibile i rischi di fallimento), chessò, ENEL.
2) Dal prezzo attuale di 4, compro ad ogni ribasso del x%, o ogni tot centesimi sotto (per esempio, mi preparo a 3.75, 3.50, 3.25,...).
3) Ogni lotto che compro, lo vendo tot centesimi sopra (per esempio, il lotto che comprerò a 3.50 lo venderò a 3.75, quello di 3.75 a 4.00, e così via).
4) I lotti che ho sul groppone per lungo tempo, garantiscono comunque un flusso di dividendi, anche abbastanza sostanziosi nel caso di ENEL.

E' chiaro che tutta questa strategia parte dall'assunto che ENEL non può fallire, sopratutto perché si porterebbe dietro lo stato intero e avremmo problemi probabilmente più grandi.
E' altrettanto ovvio che l'obiettivo di una strategia come questa è avere un 10-15% annuo sul capitale totale (investito solo in parte), non è che ci si diventa ricchi.

Cosa ne pensate come idea?
 

trebla

Forumer storico
Salve a tutti,

è da un po' di tempo che penso a questa strategia, simile alla mediata ma disponibile anche per chi non ha le doti di Arsenio nell'individuare entry ed exit points:

1) Prendo un titolo che si muove in un grande range, possibilmente a forte partecipazione statale (per scongiurare quanto più possibile i rischi di fallimento), chessò, ENEL.
2) Dal prezzo attuale di 4, compro ad ogni ribasso del x%, o ogni tot centesimi sotto (per esempio, mi preparo a 3.75, 3.50, 3.25,...).
3) Ogni lotto che compro, lo vendo tot centesimi sopra (per esempio, il lotto che comprerò a 3.50 lo venderò a 3.75, quello di 3.75 a 4.00, e così via).
4) I lotti che ho sul groppone per lungo tempo, garantiscono comunque un flusso di dividendi, anche abbastanza sostanziosi nel caso di ENEL.

E' chiaro che tutta questa strategia parte dall'assunto che ENEL non può fallire, sopratutto perché si porterebbe dietro lo stato intero e avremmo problemi probabilmente più grandi.
E' altrettanto ovvio che l'obiettivo di una strategia come questa è avere un 10-15% annuo sul capitale totale (investito solo in parte), non è che ci si diventa ricchi.

Cosa ne pensate come idea?

E' il cosiddetto tappetino....
 

IlNiubbo

Nuovo forumer
Ah, ecco, non sapevo esistesse già; ho trovato questo thread: TAPPETINO TRADING - appunti vari - Pagina 14 credo sia questo, ma qui si parla di ISP (io ho cercato di minimizzare/escludere il rischio default), il thread a un certo punto (parliamo del 2012) mi pare vada abbastanza off topic.

Visto che già esiste, qualcuno ha esperienza di questa strategia? Altri link cui guardare?

Grazie :)
 

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