Eh dici poco.
Il trading di pura volatilità è una delle attività più complesse che puoi fare sui mercati.
La volatilità ha il vantaggio di essere persistente, di tornare alla sua media (e meglio, mediana), non hai la menata di indovinare la direzionalità del sottostante perché nei fatti la direzionalita della volatilità è la volatilità stessa, e inoltre il mercato è in contango per il 85% del tempo di mediamente il 6% su M1 (30gg) e M2 (60gg).
Quindi, da un punto di vista teorico, è più corretto fare posizione shortando la volatilità piuttosto che longandola, in modo da sfruttare il naturale decadimento degli strumenti basati sulla volatilità (vix, vxx, uvxy). Questo si ottiene o shortando gli strumenti lineari (il future, il vxx), o vendendo call, o facendo spread di future su due scadenze (vendi la prima compri la seconda, o vendi la 4 e compri la 7) o comprando put itm. Tra tutte io preferisco quest'ultima.
Vai ad esempio su vixcentral.com
Il problema però è cosa succede quando succede. Se prendi il grafico del vxx lo short SEMBRA un goal a porta vuota, ma se ti capita un coronavirus qualunque, ti prendi in faccia un 1000% di rialzo che ti sega via il conto corrente. Per questo per me il long put itm è sempre la via migliore.
Andare long su vxx è ancora di più un suicidio. Lo strumento largocirca perde 0,5% al giorno, quindi è impossibile fare posizione, anzi è proprio quello che vuoi sfruttare shortandolo.
Ma non è tutto oro ciò che luccica, come sempre.