B.Mps: utile netto 9 mesi cresce a 388 mln (-1,532 mld in 9 mesi 2020) 04/11/2021 17:55 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--Considerando gli effetti netti della Ppa (-2,7 mln di euro), l''utile consolidato del gruppo Mps nei 9 mesi ammonta a 388 mln di euro, a fronte di una perdita di 1,532 mld di euro conseguita nello stesso periodo del 2020. Il contributo del terzo trimestre 2021, pari a 186 mln di euro, e'' in miglioramento rispetto a quello del trimestre precedente, pari a 83 mln di euro. Al 30 settembre il gruppo, spiega una nota, ha realizzato ricavi complessivi per 2,266 mld di euro, in crescita del 3% rispetto allo stesso periodo dell''anno precedente. Il margine di interesse al 30 settembre e'' risultato pari a 899 mln di euro, in riduzione del 8,2% rispetto allo stesso periodo del 2020. Al 30 settembre 2021 i volumi di raccolta complessiva del gruppo sono risultati pari a 197,7 mld di euro con un calo delle masse di 1,0 mld di euro rispetto al 30 giugno 2021, legato al decremento della raccolta diretta (-1,1 mld di euro). Le commissioni nette dei primi nove mesi del 2021, pari a 1,113 mld di euro, risultano in crescita rispetto a quelle consuntivate nello stesso periodo dell''anno precedente (+6%). L''incremento e'' riconducibile ai maggiori proventi sulla gestione del risparmio (+19,5%), sia per le maggiori commissioni sul collocamento prodotti, che per le maggiori commissioni di continuing che hanno beneficiato di una crescita delle masse medie gestite e del rendimento medio. Risultano in calo, invece, le commissioni su credito (-5,3%), anche a seguito della ricomposizione degli impieghi verso forme a piu'' lunga scadenza, e le commissioni da servizi (-1,9%), in relazione al minor gettito riveniente dalla gestione dei conti correnti. Al 30 settembre l''esposizione netta in termini di finanziamenti clientela deteriorati del gruppo si e'' attestata a 2,3 mld di euro in leggera crescita sia rispetto al 30 giugno 2021 (pari a 2,2 mld di euro) che rispetto al 31 dicembre 2020 (pari a 2,2 mld di euro). Al 30 settembre 2021 la percentuale di copertura dei crediti deteriorati si e'' attestata al 46,5%, in lieve calo rispetto al 30 giugno 2021 (pari a 46,9%) principalmente per effetto della riduzione della percentuale di copertura delle inadempienze probabili (che passa dal 36,3% al 34,5%) e degli scaduti deteriorati (che passa dal 26,0% al 25,2%), solo in parte compensata dall''aumento della percentuale di copertura delle sofferenze (che passa dal 64,5% al 64,9%). Per quanto riguarda i coefficienti patrimoniali, al 30 settembre 2021 il Common Equity Tier 1 Ratio si e'' attestato a 12,3% (rspetto al 12,1% di fine 2020 e del 30 giugno 2021) e il Total Capital Ratio e'' risultato pari a 15,9% (rispetto al 15,8% di fine 2020 e al 15,5% del 30 giugno 2021). Tali ratio non includono l''utile di periodo del terzo trimestre 2021; includendo il risultato di periodo risultano pari rispettivamente al 12,8% e 16,4%. Il contenzioso legale e'' in calo del 40% a seguito del perfezionamento dell''accordo con la Fondazione Monte dei Paschi di Siena. L''utile netto del terzo trim. ammonta a 186 mln (era di 83 mln nel trim. precedente).
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