B.Mps.: indagati Viola e Profumo (milanofinanza.it)
MILANO (MF-DJ)--Il titolo Mps ha aggiornato i minimi storici a Piazza affari a quota 0,2279 euro dopo la notizia che l'ex presidente, Alessandro Profumo, e l'attuale ad, Fabrizio Viola, sono indagati dalla procura di Siena che ipotizza a loro carico i reati di falso in bilancio e manipolazione del mercato. All'inizio di luglio i Pm senesi hanno inviato il fascicolo alla procura di Milano, territorialmente competente per il reato più grave tra quelli ipotizzati, cioè la manipolazione del mercato.
La banca ha respinto ogni addebito e ha sottolineato che quello dei magistrati senesi è soltanto un "atto dovuto". Le indagini della procura di Siena sono partite nel 2015 a seguito di alcuni esposti presentati da piccoli azionisti, comitati senesi e associazioni di consumatori. L'ipotesi dei magistrati senesi è che i bilanci della banca dal 2011 al 2014 siano stati falsati da una rappresentazione non corretta del derivato Alexandria.
Sulla base dei bilanci finiti nel mirino dei Pm, Rocca Salimbeni ha varato due aumenti di capitale e ora si appresta a lanciarne un altro da 5 miliardi di euro dopo essere risultata la banca più debole in Europa nello stress test di luglio. "I magistrati di Siena, che hanno deciso di non archiviare le indagini e di trasmettere il fascicolo a Milano, evidentemente ritengono che vi sia stata da parte dei manager di Mps l'intenzione di fornire una rappresentazione non corretta di Alexandria nei bilanci dal 2011 al 2014", ha detto una fonte a conoscenza della vicenda.