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marcob77

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pietro17elettra

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TIM (TIT.MI) -2%, attraverso Telecom Italia Finance e Telecom Italia Capital, ha avviato una offerta di scambio rivolta agli obbligazionisti per una serie di titoli fino a un valore nominale di 5 miliardi in vista del closing dell'operazione Netco con Kkr.
 

pietro17elettra

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Telecom Italia, Kkr ha notificato operazione Netco ad Antitrust Ue
Oggi 15:42 - RSF
MILANO, 19 aprile (Reuters) - Il fondo Kkr (KKR.N) ha notificato alla direzione generale della Concorrenza della Commissione europea l'operazione di acquisizione della rete NetCo da Telecom Italia (Tim) (TIT.MI).

E' quanto si legge in una nota della società di tlc.

Tim conferma che l'operazione di cessione procede secondo le tempistiche programmate. Il gruppo di tlc punta a chiudere l'operazione entro l'estate.
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
TOP NEWS ITALIA: Tim, cessione Netco positiva per sostenibilita'
Oggi 15:05 - MF-NW
ROMA (MF-NW)--L''operazione di cessione di NetCo e'' stata attentamente valutata dal management, dagli advisor finanziari e dal Consiglio di amministrazione e sottoposta a valutazione delle agenzie di rating: tutti concordano nel ritenere l''operazione estremamente positiva per la sostenibilita'' economico-finanziaria nel lungo termine della Tim post separazione. E'' quanto si legge nelle risposte pubblicate dal gruppo Tim in vista dell''assemblea degli azionisti del prossimo 23 aprile. Le tre agenzie di rating, esaminati i piani, hanno deciso di mettere la societa'' in credit watch for upgrade fino a 2 notches. IMPATTO CESSIONE NETCO A VALLE DI OPERAZIONE, ORA ESAME ANTITRUST UE Gli impatti contabili derivanti dalla cessione di NetCo verranno definiti a valle del completamento dell''operazione. L''Antitrust europea (DG Comp) sta esaminando l''operazione di acquisizione di Netco da parte di Optics BidCo spa, societa'' che ha Kkr quale unico soggetto controllante. Una volta ottenute le necessarie autorizzazioni si procedera'' al perfezionamento del trasferimento del ramo d''azienda di Tim relativo ad asset di rete fissa a FiberCop spa e alla successiva cessione delle partecipazioni detenute da Tim in quest''ultima e in Telenergia Srl a Optics BidCo. SE SALTA CESSIONE NETCO RESPONSABILITA'' CONTRATTUALE, NO PENALI Il Transaction Agreement sottoscritto il 6 novembre 2023 per la cessione di NetCo non prevede l''applicazione di penali qualora l''operazione non si perfezioni. Resta fermo il regime ordinario di responsabilita'' contrattuale come regolato dal codice civile. RICORSO VIVENDI CONTRO CESSIONE NETCO CHE AVVERRA'' NEI TEMPI PREVISTI Per quanto concerne il contenzioso avviato dall''azionista Vivendi per contestare la legittimita'' della delibera consiliare di approvazione della cessione delle attivita'' relative alla rete fissa di Tim e delle partecipazioni detenute in FiberCop spa e Telenergia srl a Kkr, Tim si e'' costituita nel giudizio per contestare la fondatezza delle argomentazioni e delle richieste formulate da Vivendi, confermando la legittimita'' delle deliberazioni assunte dal Consiglio di amministrazione e degli accordi sottoscritti con Optics BidCo per l''operazione, che sara'' realizzata nei tempi e nei modi previsti. TELSY E TS-WAY NEL PERIMETRO DI SERVCO DOPO CESSIONE NETCO A seguito della cessione di NetCo sia Telsy spa sia la controllata TS-Way rimarranno nel perimetro di ServCo. L''acquisizione di TS-Way da parte della controllata Telsy spa e'' avvenuta per un corrispettivo in linea con la valutazione di aziende comparabili per settore industriale, margini di profitto, generazione di cassa e modello di business. Le metodologie di valutazione utilizzate sono quelle comunemente utilizzate in operazioni di acquisizione di una quota di controllo in aziende similari per tipologia di azienda acquisita e di business. NO OPERAZIONI DI TRADING SU AZIONI PROPRIE IN 2023 Tim nel 2023 non ha effettuato operazioni di trading su azioni proprie. Tim ha risposto cosi'' ad una domanda se siano state fatte operazioni di ping-pong sulle azioni proprie chiuse entro il 31 dicembre. Al 31 dicembre 2023 ammontano a 105.062.422 le azioni ordinarie proprie di Tim. NON ALLO STUDIO TRASFERIMENTO SEDE LEGALE E FISCALE Nessun progetto di trasferire la sede legale in Olanda e quella fiscale in GB e'' allo studio del gruppo Tim. Inoltre, il gruppo non ha nessun progetto allo studio di proporre le modifiche statutarie che raddoppiano il voto. CESSIONE DI TIM BRASIL NON RIENTRA NEI PIANI La cessione di Tim Brasil non e'' attualmente nei piani dell''azienda. L''efficace turnaround degli anni passati e l''acquisto di una parte degli asset di Oi hanno creato un operatore leader nel paese che continuera'' a fare leva negli anni futuri su questa rinnovata base per la crescita. RITORNO A CRESCITA E FINANZA SOLIDA TRA OBIETTIVI PIANO 2024-26 Il piano industriale domestico per il triennio 2024-2026 di Tim e'' caratterizzato da una sostanziale continuita'', mantenendo l''attenzione sulla diligenza finanziaria e sulla sostenibilita'' industriale, ponendosi obiettivi come: ritorno alla crescita grazie alla stabilizzazione del core business e alle relative opportunita'' di sviluppo; mantenimento di una struttura finanziaria solida che permetta di supportare lo sviluppo del business in modo continuativo e sostenibile. Tra gli obiettivi del piano c''e'' anche quello di: massimizzazione della stabilita'' e credibilita'' nei confronti dei clienti tramite qualita'', e degli altri stakeholder tramite continuita'' di esecuzione e raggiungimento dei risultati; un ruolo centrale nel processo di transizione digitale del Paese Italia. Per raggiungere tali obiettivi, la vendita della rete consentira'' al Gruppo di avere minori vincoli finanziari, e quindi di focalizzare la propria attenzione sulle componenti industriali del Piano, il recupero della leadership della rete mobile, l''accelerazione sui servizi Ict, la digitalizzazione delle operations per una maggiore efficienza (anche grazie alle nuove disruption, come l''AI generativa), l''internalizzazione di attivita'' per ridurre i costi esterni, l''innovazione di offerta e sfruttamento dei dati per la costruzione di una ''nuova Tim'' distintiva, innovativa e data driven. PIANO INDUSTRIALE 2024-26 NON IPOTIZZA AUMENTO CAPITALE Il piano industriale 2024-2026 del gruppo Tim, approvato dal consiglio di amministrazione, non ipotizza aumenti di capitale nell''orizzonte considerato, tenuto conto peraltro che la societa'' non assorbira'' cassa a partire dell''esercizio 2025. NUOVO ACCORDO CON DAZN SENZA ESCLUSIVA, BENEFICI SUPERANO COSTI Per il prossimo quinquennio 2024-29, l''accordo concluso tra Tim e Dazn non prevede esclusivita''. Il nuovo accordo con Dazn sancisce un netto cambio di prospettiva per Tim con riferimento al business del Calcio. un contratto di durata superiore al precedente, senza esclusiva, a prevalenza variabile e molto piu'' flessibile del precedente, che riduce l''impegno economico dell''azienda nei confronti di Dazn. Non sono presenti nel contratto penali legate al mancato raggiungimento degli obiettivi di mercato. Il recesso per Tim e'' possibile a fronte di determinate fattispecie normate nel contratto e senza penali aggiuntive. Il contratto, peraltro, si inserisce pienamente nel percorso di trasformazione dei servizi di Tim in un modello di Customer Platform che vedra'' anche un ampliamento progressivo del numero di partnership di Tim. Coerentemente con il piano industriale 2024-2026 della societa'', i benefici derivanti dal contratto Dazn sono superiori ai costi. DA CONTRATTO SOLIDARIET 2024-25 STIMATI 210 MLN DI RISPARMI E'' stimato in circa 210 milioni di euro l''impatto sul costo del lavoro sul perimetro Tim spa, nel periodo di applicazione del contratto di solidarieta'' (aprile ''24 - giugno 2025). Tim risponde cosi'' a una domanda sui risparmi effettivi che puo'' portare il nuovo contratto di solidarieta''. Il 29 marzo 2024 e'' stato siglato un accordo per la riduzione oraria attraverso contratto di solidarieta'' fino a giugno 2025. L''accordo e'' riferito a quadri ed impiegati (il contratto di solidarieta'' non e'' applicabile al personale dirigente) e non ha previsto manovre di prepensionamento. Nel 2023 e'' proseguito il programma di riduzione oraria definito nell''ambito dell''accordo agosto 2022 con applicazione del contratto di espansione che ha riguardato 24.360 dipendenti, di cui circa 3.200 quadri. L''impatto sul costo del lavoro della riduzione oraria e'' stato di circa 190 milioni di euro. NON C'' INTENZIONE DI USCIRE DA CONFINDUSTRIA, 2 MLN QUOTA ANNUA Tim e'' iscritta a Confindustria e paga una quota annua di circa 2 milioni di euro. Al momento, non c''e'' intenzione di uscire. NESSUN RISCATTO PAGATO PER ATTACCHI HACKER Complessivamente a livello di gruppo Tim non abbiamo avuto attacchi con richiesta di riscatto dagli hacker. Ci sono stati due attacchi con richiesta di riscatto alle architetture cliente ed un unico caso su piattaforma erogante il servizio. Non e'' stato effettuato alcun pagamento di riscatto poiche'' in tutti i casi si e'' proceduto con il restore dei dati da immagini di backup seguite da azioni di miglioramento e revisione architetturale. Gli investimenti in cybersecurity seguono una pianificazione pluriennale secondo un piano strategico identificato volto a ridurre il rischio cyber specifico, a livello di investimenti per il 2023 la spesa complessiva e'' stata pari a 54,7 milioni di euro.
pev
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pietro17elettra

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Tim: esposto di Vivendi a Consob francese su dati debito in ritardo (Rep)
Oggi 08:50 - MF-NW
ROMA (MF-NW)--Dopo l''esposto del fondo Bluebell alla Consob italiana su un presunto patto occulto tra la lista del management guidata da Pietro Labriola, Assogestioni e Cdp (padrona del 9,8%), arriva anche un esposto di Vivendi. Destinataria e'' la Consob francese (Amf) per una presunta asimmetria informativa, tra il mercato e il Consiglio di amministrazione, sullo stato di salute e il debito dell''azienda. Lo scrive La Reubblica spiegando che il colosso d''Oltralpe - primo azionista di Tim con il 23,75% - dopo il crollo del titolo a Piazza Affari il 7 marzo ha depositato un esposto alla Amf, la Consob francese, che coopera con tutte le altre autorita'' di mercato europee, tra cui la Consob italiana. Dall''esame dei documenti e dei verbali di un cda di Tim convocato a ridosso del 9 novembre (quando la societa'' ha illustrato al mercato i dati del terzo trimestre 2023), sarebbe emerso che il debito pro forma a fine 2024 sarebbe lievitato fino a 7,5-7,6 miliardi (contro i 6-6,1 miliardi stimati al tempo dal mercato). Circostanza che Vivendi, come tutti gli azionisti, ha appreso solo 4 mesi dopo, in seguito alla presentazione del Piano industriale del 7 marzo. Circostanza oggetto anche di una precisazione della societa'' su debito e flussi il 10 marzo. In quell''occasione - dopo un cda straordinario convocato domenica 9 marzo - Tim ha precisato che il debito pro forma a fine 2024 sarebbe effettivamente lievitato a 7,5 miliardi. L''impennata, soprattutto a causa dei maggiori costi per il rifinanziamento del debito e degli oneri fino all''effettiva vendita della rete. A novembre, ne'' il comunicato di Tim ne'' la presentazione agli analisti aveva dato indicazioni sul debito pro-forma atteso a fine 2024. Sarebbe stato approvato ad unanimita'' solo al cda del 6 marzo (di qui la brutta notizia che ha fatto crollare il titolo del 24% nella seduta del 7 marzo). Vivendi, una volta trovato traccia nei documenti del cda di una asimmetria informativa, avrebbe quindi scritto una lettera all''Amf, che potrebbe aprire un''indagine, magari coordinandosi con la Consob italiana per verificare i fatti. Tra i tanti azionisti storici di Tim, solo Vivendi ha sollevato la questione.
pev
 

pietro17elettra

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Open Fiber: al rush finale con le banche (Sole)
Oggi 09:05 - MF-NW
ROMA (MF-NW)--Open Fiber ha fretta di sbloccare il negoziato con le banche per il finanziamento-ponte da circa 760 milioni, in attesa di definire il rifinanziamento di tutto il prestito da 7,2 miliardi complessivi. Le trattative con le banche hanno marcato una tappa importante ieri, con una riunione affollatissima: circa un centinaio i presenti, compresi i rappresentanti degli azionisti, Cdp e Macquarie. Il Sole 24 Ore scrive che l''azienda ha avanzato la sua proposta e aspetta una risposta a breve dalle banche - un pool capofilato da UniCredit, Bnp e SocGen - che comunque dovranno riunirsi nuovamente, per l''incontro risolutivo, entro fine mese. Le risorse permetterebbero di superare la carenza di liquidita'' che a fine aprile, senza correzioni, scenderebbe sotto il livello di guardia. Il primo maggio scadra'' (nel senso che dovra'' essere convertito, pena la decadenza) anche l''emendamento presentato dal Governo per cercare di superare le difficolta'' incontrate da Open Fiber nelle aree grigie, quelle a parziale fallimento di mercato, dove i bandi di Italia a 1 Giga sono sovvenzionati con fondi del Pnrr, da rendicontare tassativamente entro giugno del 2026. L''emendamento consentirebbe ai vincitori dei bandi (non solo Open Fiber, ma anche Tim) di cablare numeri civici adiacenti a quelli assegnati che nel data base originario risultavano inesistenti.
pev
 

pietro17elettra

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Tim: cessione di Tim Brasil non rientra nei piani
Oggi 13:20 - MF-NW
ROMA (MF-NW)--La cessione di Tim Brasil non e'' attualmente nei piani dell''azienda. L''efficace turnaround degli anni passati e l''acquisto di una parte degli asset di Oi hanno creato un operatore leader nel paese che continuera'' a fare leva negli anni futuri su questa rinnovata base per la crescita. E'' quanto si legge nelle risposte pubblicate dal gruppo Tim in vista dell''assemblea degli azionisti del prossimo 23 aprile.
pev
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
Tim: ritorno a crescita e finanza solida tra obiettivi piano 2024-26
Oggi 13:25 - MF-NW
ROMA (MF-NW)--Il piano industriale domestico per il triennio 2024-2026 di Tim e'' caratterizzato da una sostanziale continuita'', mantenendo l''attenzione sulla diligenza finanziaria e sulla sostenibilita'' industriale, ponendosi obiettivi come: ritorno alla crescita grazie alla stabilizzazione del core business e alle relative opportunita'' di sviluppo; mantenimento di una struttura finanziaria solida che permetta di supportare lo sviluppo del business in modo continuativo e sostenibile. E'' quanto si legge nelle risposte pubblicate dal gruppo Tim in vista dell''assemblea degli azionisti del prossimo 23 aprile. Tra gli obiettivi del piano c''e'' anche quello di: massimizzazione della stabilita'' e credibilita'' nei confronti dei clienti tramite qualita'', e degli altri stakeholder tramite continuita'' di esecuzione e raggiungimento dei risultati; un ruolo centrale nel processo di transizione digitale del Paese Italia. Per raggiungere tali obiettivi, la vendita della rete consentira'' al Gruppo di avere minori vincoli finanziari, e quindi di focalizzare la propria attenzione sulle componenti industriali del Piano, il recupero della leadership della rete mobile, l''accelerazione sui servizi Ict, la digitalizzazione delle operations per una maggiore efficienza (anche grazie alle nuove disruption, come l''AI generativa), l''internalizzazione di attivita'' per ridurre i costi esterni, l''innovazione di offerta e sfruttamento dei dati per la costruzione di una "nuova Tim" distintiva, innovativa e data driven.
pev
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
Tim: Telsy e TS-Way nel perimetro di ServCo dopo cessione Netco
Oggi 13:31 - MF-NW
ROMA (MF-NW)--A seguito della cessione di NetCo sia Telsy spa sia la controllata TS-Way rimarranno nel perimetro di ServCo. E'' quanto si legge nelle risposte pubblicate dal gruppo Tim in vista dell''assemblea degli azionisti del prossimo 23 aprile. L''acquisizione di TS-Way da parte della controllata Telsy spa e'' avvenuta per un corrispettivo in linea con la valutazione di aziende comparabili per settore industriale, margini di profitto, generazione di cassa e modello di business. Le metodologie di valutazione utilizzate sono quelle comunemente utilizzate in operazioni di acquisizione di una quota di controllo in aziende similari per tipologia di azienda acquisita e di business.
pev
 

pietro17elettra

Nonno pensionato
Tim: stima 210 mln di risparmi da contratto solidarieta' 2024-25
Oggi 13:51 - MF-NW
ROMA (MF-NW)--E'' stimato in circa 210 milioni di euro l''impatto sul costo del lavoro sul perimetro Tim spa, nel periodo di applicazione del contratto di solidarieta'' (aprile ''24 - giugno 2025). Tim risponde cosi'' a una domanda sui risparmi effettivi che puo'' portare il nuovo contratto di solidarieta''. Il 29 marzo 2024 e'' stato siglato un accordo per la riduzione oraria attraverso contratto di solidarieta'' fino a giugno 2025. L''accordo e'' riferito a quadri ed impiegati (il contratto di solidarieta'' non e'' applicabile al personale dirigente) e non ha previsto manovre di prepensionamento. Nel 2023 e'' proseguito il programma di riduzione oraria definito nell''ambito dell''accordo agosto 2022 con applicazione del contratto di espansione. Nel 2023 la riduzione oraria ha riguardato una media di 24.360 dipendenti con 3 percentuali differenziate. Di questi circa 3.200 sono quadri. L''impatto sul costo del lavoro della riduzione oraria e'' stato di circa 190 milioni di euro. Gli strumenti di rightsizing utilizzati fino al 2023 hanno riguardato tutto il personale aziendale.
pev
 

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