FTSE Mib Futures Operatività derivati del 1 luglio 05 (2 lettori)

arseniolupin

Forumer storico
La terza candela giornaliera consecutiva di segno positivo archiviata dal future SPMib ha fatto registrare massimi e chiusura superiori a quella precedente, confermando quindi la presenza di un trend rialzista, tuttavia ha anche evidenziato una lunga coda verso l'alto che, pur senza trasformarla in uno shooting star, lascia intendere che i massimi raggiunti, in area 32500, corrispondono ad una resistenza significativa (i massimi di febbraio, marzo ed aprile allineati appunto in quell'area).

L'ipotesi che il rialzo dai minimi del 27 giugno sia di natura correttiva rispetto al ribasso dal top di meta' mese sembra essere quella piu' credibile, e troverebbe conferma in caso di discesa sotto i 32360 punti. Violando questo supporto il ribasso potrebbe procedere per 32250 e 32150, area dove le forze di domanda ed offerta tornerebbero in equilibrio.

In ottica di medio termine potrebbe essere quello il punto chiave: la tenuta di area 32150 (32100 al massimo) puo' favorire un nuovo tentativo rialzista, mentre il cedimento del supporto aggiunge un nuovo elemento all'ipotesi che il trend dominante sia ancora quello ribassista, destinato a fare nuovi minimi rispetto ai 31750 punti gia' toccati. AM
 

Catullo

Forumer storico
Ci sono 11 contratti sulla call 22 luglio autostrade a 0,35.
Vado in liquidazione sulla scaenza più breve.
Lupin, per te vado a 0,3495 :smile: :smile:
 

arseniolupin

Forumer storico
aldiladellaldiqua ha scritto:
ciao lupin, se posso permettermi, sei mai andato al ribasso sullo spmib, ci andrai mai in futuro?

certo che puoi permetterti :)


si, ci sono già andato al ribasso. diciamo fino al 2000/2001 operavo sia long che short indifferentemente. le mie operazioni erano solo di trading, mai fatto over.


piano piano però ho "affinato" ( :D ) una nuova tecnica. quella della smediata e del long-forever.

da allroa mai + shortato l'inidce italiano, e non andrò mai + short in over su un indice azionario qualsiasi
 

rob.luc

Forumer storico
questa è proprio carina :D:D

WSI) – Da oggi l´Unione europea dispone di una nuova arma per lottare contro le frodi fiscali. Scatta infatti in tutta la Ue, nei cosiddetti «paesi terzi», cioè Svizzera, San Marino, Monaco, Andorra, Liechtenstein e nei 10 territori dipendenti e associati di Regno Unito e Olanda (dalle Isole Vergini alle Antille alle Cayman) la direttiva sulla tassazione degli interessi del risparmio dei non residenti. Il provvedimento, che riguarda le persone fisiche e non le società, apre anche un primo squarcio nel segreto bancario, sia pure con alcune eccezioni.

Le nuove norme, basate sul principio dello scambio di informazioni banche-paesi e/o sulla ritenuta alla fonte sugli interessi, erano in discussione da anni e, nel tempo, hanno subito una serie di rinvii perché per essere applicate ci voleva il consenso di tutti e, in qualche maniera, la reciprocità. Il timore era che i capitali uscissero dall´Unione e venissero calamitati dai piccoli paradisi fiscali capaci di offrire condizioni più vantaggiose. Solo il Principato di Monaco, tanto per fare un esempio, ha negoziato per quattro anni con le autorità di Bruxelles nel tentativo di conservare il principio del segreto bancario: adesso, le banche saranno tenute a fornire informazioni sui conti dei loro clienti solo su richiesta specifica dell´autorità competente del paese europeo di residenza e solo in relazione al sospetto di frode fiscale. Altrove, come nel caso della Svizzera, il negoziato è andato avanti anche più a lungo.

Comunque, la direttiva - «euroritenuta», in gergo - infrange il segreto bancario poiché prevede uno scambio d´informazioni tra autorità pubbliche degli stati membri sugli interessi pagati a clienti privati residenti in un paese diverso da quello in cui hanno il conto in banca. E´ una svolta per la tassazione del risparmio nell´Unione europea; finora c´era chi si rivolgeva ai paradisi fiscali per non pagare le tasse.

Ma ci sono appunto delle eccezioni: le banche di Austria, Belgio e Lussemburgo più quelle dei 5 paesi terzi e quelle di 6 dei 10 territori territori non comunicheranno i dati dei singoli clienti «stranieri» al paese di residenza. Sui loro conti però - ecco la novità - applicheranno una ritenuta alla fonte del 15%, (destinata ad aumentare fino al 35% nel 2011). Di questi denari, il 75% andrà versato ogni anno al paese di residenza del risparmiatore. «Per il settore bancario è una rivoluzione», commentano i funzionari della direzione generale fiscalità di Bruxelles.

Sul piano teorico, il meccanismo sembra perfetto. Il problema è che le nuove norme si applicano solo al concetto di «interessi», facilmente aggirabile dalle banche. Inoltre non è ancora scritto cosa accadrà dopo il 2011: si sa che la ritenuta alla fonte diventa del 35%, cioè altissima, ma non si sa se poi, alla fine, anche i paesi che oggi beneficiano di queste eccezioni saranno tenuti a svelare il segreto bancario, ovvero a fornire informazioni dettagliate sui propri clienti.

La direttiva Ue, recepita in Italia da un decreto legislativo, è frutto di un dibattito iniziato quindici anni fa. All´inizio si parlava di una aliquota armonizzata per tutti. Poi si è passati a studiare un meccanismo cosiddetto della «coesistenza» tra ritenuta e scambio di informazioni. Quindi si è arrivati alla stesura di quest´ultimo compromesso, che contempla le eccezione di Austria, Belgio, Lussemburgo più i paesi terzi, più alcuni dei territori, sancendo il principio della loro «temporaneità», ma senza fissare nuovi limiti.

L´obiettivo del provvedimento è comunque quello di permettere che i redditi da risparmio sotto forma di pagamenti di interessi corrisposti a«beneficiari effettivi» - vale a dire le persone fisiche residenti a fini fiscali in uno stato membro - siano soggetti ad una effettiva imposizione.

qualcuno è così gentile da spiegarmi come fanno a farla applicare :D:D
se ci fanno incavolare li radiamo a zero con una bella guerretta :D
ciao roberto
p.s. aldiladellaldiqua il libro costa poco e guarda caso è edizioni einaudi :D
 

jodi

Forumer storico
arseniolupin ha scritto:
La terza candela giornaliera consecutiva di segno positivo archiviata dal future SPMib ha fatto registrare massimi e chiusura superiori a quella precedente, confermando quindi la presenza di un trend rialzista, tuttavia ha anche evidenziato una lunga coda verso l'alto che, pur senza trasformarla in uno shooting star, lascia intendere che i massimi raggiunti, in area 32500, corrispondono ad una resistenza significativa (i massimi di febbraio, marzo ed aprile allineati appunto in quell'area).

L'ipotesi che il rialzo dai minimi del 27 giugno sia di natura correttiva rispetto al ribasso dal top di meta' mese sembra essere quella piu' credibile, e troverebbe conferma in caso di discesa sotto i 32360 punti. Violando questo supporto il ribasso potrebbe procedere per 32250 e 32150, area dove le forze di domanda ed offerta tornerebbero in equilibrio.

In ottica di medio termine potrebbe essere quello il punto chiave: la tenuta di area 32150 (32100 al massimo) puo' favorire un nuovo tentativo rialzista, mentre il cedimento del supporto aggiunge un nuovo elemento all'ipotesi che il trend dominante sia ancora quello ribassista, destinato a fare nuovi minimi rispetto ai 31750 punti gia' toccati. AM

Buongiorno! :)

Lupin, dove hai trovato questo commento??? :-?
 

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