Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 1

[Mila]

controllo max a 18.630.
Siamo fermi sulla T-2

 

[Mila]

momentum ancora favorevoli al rialzo

 

[Mila]

canale operativo (quello del report) tornato tutto positivo in ipercomprato

 

[Mila]

canale orario di trend ancora nel guado: ne a ribasso ne a rialzo

 

[Mila]

non posto i grafici per motivi di linea adsl. Quando le cose non mi sono chiare rallento sempre nella vita. E l'assistenza infostrada sposta avanti nel tempo di due giorni in due giorni la risoluzione del guasto = qualcosa non torna = rallento.
Scusate

 

[Mila]

Il momento più delicato del trading è quando i prezzi sono sul supporto\resistenza: lo romperanno o no?
Sarà semplice perforazione o no?
Ne abbiamo già parlato molto ad aprile.
E' stato messo appunto un sistema di segnali per portare le probabilità dalla nostra parte. E' la prosecuzione\sistemazione dei post di aprile.

 

[valentinatrader]

non posto i grafici per motivi di linea adsl. Quando le cose non mi sono chiare rallento sempre nella vita. E l'assistenza infostrada sposta avanti nel tempo di due giorni in due giorni la risoluzione del guasto = qualcosa non torna = rallento.
Scusate

e di cosa Mila? dispiace invece del disservizio che stai subendo da giorni . speriamo sistemino la linea quanto prima

 

[Mila]

ora affrontiamo un discorso che sembra non avere nulla a che fare con il trading ma che invece è importantissimo.
Ci sono due aspetti che dobbiamo curare nella vita per avere una minima speranza di riuscita. In borsa e fuori.

- l'intossicazione
- il sonno

 

[Mila]

e di cosa Mila? dispiace invece del disservizio che stai subendo da giorni . speriamo sistemino la linea quanto prima

Non dipende da noi. Possiamo solo accettare senza subire. Pace senza inerzia.
Quieta accondiscendenza senza sottomissione.

 

[Mila]

A) L'intossicazione

La porta di ingresso al trading è la concentrazione.
La concentrazione è la capacità di stare al presente.
Il presente è il qui-e-ora.

Il qui-e-ora richiede la capacità di sganciarsi dalla coazione a immaginare e a fantasticare.
Sostanzialmente immaginiamo e fantastichiamo attorno al nostro nucleo: siamo sempre noi l'oggetto dell'immaginazione.
Noi in quella situazione
Noi in questo contesto
Noi che facciamo questo che diventiamo quello.
Nella concentrazione le fantasie e l'immaginario che abbiamo costruito su noi stessi muoiono letteralmente di fame.
Mi piace molto questa immagina: non diamo più cibo alla mente che fantastica in fuga da un presente oppressivo. Non facciamo niente di coercitivo o forzato, semplicemente smettiamo di dare attenzione a delle stupidaggini su noi!
Nella concentrazione smettiamo di alimentarli con l'energia del coinvolgimento.
E se qualcuno ora pensa che le fantasie sono belle, sarà meglio che si ricordi le sue paure\ansie che sono sempre fantasie non belle.
A che gioco volete che giochiamo? Se vogliamo andare avanti è meglio smettere di raccontarcela. O no?