Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 2

[Mila]

Trarre la conclusione della nostra morte dalla corrente della vita degli altri, è lo sviluppo dell'attenzione concentrata sulla morte, per aver visto, sentito o ricordato che qualcuno è morto.
Aver visto morire un parente o un amico significa quanto segue.
Quando il corpo di uno dei nostri parenti, che prima era forte, aveva un viso radioso, stava bene e non pensava mai alla morte, è oggi colpito da un male mortale; quando la sua forza di affievolisce e non si può nemmeno più sedere; quando il suo viso diventa incolore, riarso e grigio; quando sta male e non lo si può aiutare nell'afflizione, malattia e febbre, sebbene sia incapace di sopportare il dolore; quando le medicine e le cure non hanno effetto e tutti gli espedienti medici e le cerimonie religiose non servono a nulla; quando sa di dover morire e non ha la forza per lavorare; quando per l'ultima volta è circondato dai suoi amici, prende il suo ultimo pasto e parla per l'ultima volta, allora dovremo pensare:

 

[Mila]

"Anch'io essenzialmente sono lo stesso, della stessa natura e carattere e non al di là di questa natura"

 

[Mila]

Poi, immediatamente dopo che il suo respiro si è fermato, per quanto bello possa essere stato e per quanto lo si sia visto piacevole e simpatico da avere in casa, nessuno se lo terrà in casa nemmeno per un giorno.
Lo sdraiano in una bara e i becchini se lo portano via.
Alcuni di casa sua abbracciano il cadavere e fingono di esservi attaccati
affezionati
altri piangono e fingono depressione
altri ancora cadono a terra svenuti
mentre altri ancora dicono che il corpo non è terra e pietra e che tu, agendo così hai poco senso
Appena il cadavere è oltre la soglia, e vediamo che non tornerà più, dobbiamo ricordare tutto questo e pensare che anche noi giungiamo alla stessa fine.
Cosi non si alimenta la paura!

 

[Mila]

Così quando il cadavere è portato al cimitero, dobbiamo ricordare tutto ciò e pensare che accadrà anche a noi.
Così non si alimenta la paura!

 

[Mila]

Avendo sentito che qualcuno è morto, dovremo ricordarci e pensare che questo avverrà anche a noi.
Così non si alimenta la paura!

 

[Mila]

Tenendo in mente che nella nostra famiglia, città o nazione, un vecchio un giovane o un amico è morto, dovremo ricordarci di questo e pensare che ciò accadrà tra breve a noi.
Così non si alimenta la paura!

 

[Mila]

Il vantaggio di aver sviluppato attenzione concentrata sul significato dell'impermanenza è che, avendo compreso che tutto ciò che è composito (apparentemente solido) è transitorio, ci distoglie dal desiderio ardente della vita. Si nutre fiducia, ci si sforza con energia per essere liberati dall'attaccamento e dall'avversione (odio) per il corpo, le ricchezze gli amici e i parenti.
E si gettano le basi per la comprensione di chi si è della felicità in vita.
Noi siamo cercatori di felicità

 

[Mila]

E non zombie che vagano dalla nascita alla morte costantemente nella paura.
Noi vogliamo vivere, e non essere dei morti che camminano.

 

[Mila]

Abbiamo due modi per reagire:
con le armi, la violenza e l'odio.
La paura genera paura che rinforzerà la paura.

 

[Mila]

Oppure spezzando le catene che ci tengono legati alla paura!