Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 2

io intanto mi bevo il caffé
e mi conto i giorni che devono passar per fare un max ideale su ciclo
T
T+1
T+2
e poi ci aggiungo il latte e tolgo lo zucchero.
la mia piasticceira mi dice che lo zucchero annulla la caffeina e il latte è un esaltatore di sapore.
Glielo dice il controllo qualità Illy quando vanno da lei.
I triestini non scherzano mica....quelli hanno vissuto con Tito alle prote per decenni, un passo falso e le foibe erano li.
Quindi mi fido
Caffé senza zucchero e latte, poco, con il caffè. E una goccia dopo aver bevuto il caffé.
In effetti così sto meglio di attenzione!
 
riporto il grafico

Immagine 26.png
 
per quanto riguarda l'accumulazione\distribuzione, la faccenda non è semplice.
C'è distribuzione a rialzo e a ribasso
Come c'è accumulazione a rialzo e a ribasso.
Dunque sono 4 e non due
Che si incrociano
Se accumulo a ribasso è nuovo minimo
Se distribuisco a ribasso è nuovo minimo.
Ovvero: distribuisco i prezzi salgono per shortare da più in alto
Ovvero: accumulo a prezzi inferiori.
Distribuzione e accumulazione a ribasso sono in sintonia d'accordo.
Quindi l'accumulazione è fatta per originare un massimo relativo da cui scendere ed avere un minimo relativo inferiore alla partenza.
La situazione ottimale è quando finisce l'accumulazione tout court. Non può che comandare la distribuzione.
Ovvero....non è vero che sono finiti i venditori e quindi si sale...
Perché?
Perché per fare il prezzo ci vogliono venditori\compratori.
Quindi non finiscono mai.
E' che il venditore deve alzare i prezzi.
Quindi è lui che tira la volata.
Cosa faccio io?
Se vedo che nei periodi di distribuzione trovo un massimo relativo superiore ai precedenti, allora è distribuzione a rialzo: possiamo salire
Se nei periodi di accumulazione trovo un massimo relativo inferiore ai precedenti, allora è distribuzione a ribasso: non possiamo salire
poi suddivido l'indicatore per archi temporali xè la significatività me la da sempre il tempo.
Per cui per salire ora devo avere massimi superiori nei periodi di distribuzione
E minimi a rialzo nei periodi di accumulazione.
Cosa sono i periodi?
I cicli.
A dire: se nel max del T mi trovo in accumulazione va bene. Ma se questo max è inferiore al precedente T allora devo aspettare la successiva fase dopo il minimo di chiusura.
Quindi se vedo che scendiamo durante l'accumulazione mi sta ancora bene.
Ma se l'indicatore entra in distribuzione durante la discesa è distribuzione a ribasso.
Dunque quello che dovrei trovarmi è sempre accumulazione.
Viceversa se trovo distribuzione e i prezzi si fermano prima del minimo di svolta e ripartono, allora è a rialzo.
Spachettando l'analisi con il tempo, se l'ultimo T-2 è dentro una fase di distribuzione, allora può fare il minimo di ripartenza, ma se rimane dentro l'accumulazione è spacciato
e con esso il T
Perché?
Perché chi accumula vuole comprare a prezzi sempre più bassi.
E la distribuzione li accontenta = distribuzione a ribasso.
Più o meno è così.
Ma, appunto, non è di facile "visione"

questo il post definito "mistero buffo" dai più
 
ora siamo in accumulazione (formazione del minimo) a rialzo (si assorbono le vendite) e quindi chi vuole comprare a prezzi inferiori non riesce: entra dove può....
Ciclo T e T+1

Immagine 21.png


Immagine 22.png


Immagine 23.png


Immagine 24.png


Immagine 25.png
 
a questo punto la conferma sarà data dall'incrocio delle polinomiali che ritornano in distribuzione (=formazione del max).
Diversamente è pacco a rialzo.
E il massimo è farlocco...
 

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