Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 2

[Mila]

e una domanda che da un segnale di ripartenza del 4h

e qui entriamo nel previsionale

 

[Mila]

Indipendentemente dal gap, lunedì aperture sopra il minimo indicato sono da considerarsi possibilità di ripartenza dell'8h oggi alle 17.14.
Siccome il minimo quota 22025 e siamo saliti fino a 22115 sono solo 90 punti.
Un 8h che deve sfracellarsi almeno 150 punti up li fa.
Per cui lunedì sappiamo già come comportarci in base all'apertura.
Caso A, apertura a tendenza ribassista. Prezzi sopra il 22025 che riprendono la mm1\2h e poi mm1h senza nuovo minimo = 8h partito oggi. Entriamo alla chiusura della 1^h se non prima. Con target sopra i 22115. A 22130 abbiamo la mm8h quindi lo spazio non è molto. Ma quello è.
Di conseguenza il nostro target, in caso di tenuta del minimo, è la mmT+2. Sopra i 22200
-caso B, apertura a rialzo. Qui appunto è più difficile perché, visti i prezzi in chiusura delle medie al 100% centriamo la mm8h. Che rischio corriamo allora? Di fare lo schema ribassista: massimo in apertura e minimo in chiusura.
Qui adotteremo, se ci sarà lo spazio, la tattica di chiusura del gap. Sempre con controllo sulla mm1\2h. Target il minimo di oggi a 22025. Con aperture intorno ai 22130 ci sono buone possibilità che venga rotto a ribasso.
Con aperture sopra la T+2 invece abbiamo forti possibilità che il gap non venga subito chiuso e quindi, una volta capito se fare o meno lo short per la chiusura, ci orienteremo per una ripresa dei prezzi. Ergo long, ma di breve respiro. Poi si vedrà se tenere o meno la posizione.
Questo è vero soprattutto se apriamo poco sotto\poco sopra la T+2 e la perdiamo subito. Ovvero spike a test della media. I prezzi sicuramente scendono, ma poi ritorneranno su a testare la media. Avremo perciò un ribasso che invertirà rapidamente la direzione. Dovremo stare attenti a questo se andiamo short con motivazione chiusura del gap. Prenderemo posizione a rialzo solo se taglierà la tl ribassista di brevissimo o quando romperà l'apertura

 

[Mila]

Questo è un esempio di come ci prepariamo oggi per domani (lunedì) ed è sempre valido.
Intendo questo schema mentale è sempre valido.
Poi possiamo applicarlo a contesti più ampi. Ad esempio una entrata per un T. Allora dovrò considerare due schemi:
- quello di inversione sul ciclo T
- quello di entrata

Il primo è un T-2
Il secondo è quanto abbiamo visto nel precedente post

 

[Mila]

E questo era per Red che voleva sapere cosa guardo la mattina.
La mattina guardo quello che schematizzato la sera prima.
Non posso certo farlo la mattina a mercati aperti.

 

[Mila]

E questo spiega anche come faccio a scrivere post a raffica e a gestire i contratti.

 

[Mila]

E questo spiega anche la fondamentale importanza della Concentrazione.

Concentrazione che i più ritengono o che non sia importante, o di possedere già.
Ne sono felice.
Perché invece io devo conquistarmela giorno dopo giorno.

 

[Mila]

Questo per l'intraday.
Diverso se siamo già a mercato. Non siamo ancora stati autorizzati a chiudere lo short dai massimi di ottobre.
Quindi cercheremo i paletti a controllo del ribasso. Che sono sempre i soliti. Ma che aggiorneremo in chiusura. O, se non ne abbiamo il tempo, almeno tre giorni alla settimana.
Che ai prezzi\volatilità attuali sconsiglio di fare.
Ma anche qui oggi per domani devo sapere cosa guardare.

 

[Mila]

e se fossi long sul T-1?
Vale ancora il post sul 4\8h

 

[Mila]

Indipendentemente dal gap, lunedì aperture sopra il minimo indicato sono da considerarsi possibilità di ripartenza dell'8h oggi alle 17.14.
Siccome il minimo quota 22025 e siamo saliti fino a 22115 sono solo 90 punti.
Un 8h che deve sfracellarsi almeno 150 punti up li fa.
Per cui lunedì sappiamo già come comportarci in base all'apertura.
Caso A, apertura a tendenza ribassista. Prezzi sopra il 22025 che riprendono la mm1\2h e poi mm1h senza nuovo minimo = 8h partito oggi. Entriamo alla chiusura della 1^h se non prima. Con target sopra i 22115. A 22130 abbiamo la mm8h quindi lo spazio non è molto. Ma quello è.
Di conseguenza il nostro target, in caso di tenuta del minimo, è la mmT+2. Sopra i 22200
-caso B, apertura a rialzo. Qui appunto è più difficile perché, visti i prezzi in chiusura delle medie al 100% centriamo la mm8h. Che rischio corriamo allora? Di fare lo schema ribassista: massimo in apertura e minimo in chiusura.
Qui adotteremo, se ci sarà lo spazio, la tattica di chiusura del gap. Sempre con controllo sulla mm1\2h. Target il minimo di oggi a 22025. Con aperture intorno ai 22130 ci sono buone possibilità che venga rotto a ribasso.
Con aperture sopra la T+2 invece abbiamo forti possibilità che il gap non venga subito chiuso e quindi, una volta capito se fare o meno lo short per la chiusura, ci orienteremo per una ripresa dei prezzi. Ergo long, ma di breve respiro. Poi si vedrà se tenere o meno la posizione.
Questo è vero soprattutto se apriamo poco sotto\poco sopra la T+2 e la perdiamo subito. Ovvero spike a test della media. I prezzi sicuramente scendono, ma poi ritorneranno su a testare la media. Avremo perciò un ribasso che invertirà rapidamente la direzione. Dovremo stare attenti a questo se andiamo short con motivazione chiusura del gap. Prenderemo posizione a rialzo solo se taglierà la tl ribassista di brevissimo o quando romperà l'apertura

questo

 

[Mila]

Avrò ben in mente i paletti a controllo del rialzo.
E cosa farò poi?
Cercherò i punti di raddoppio.
Cerchiamo di capirci: con una volatilità media di 350 punti base abbiamo tutto lo spazio per prendere sia a rialzo che a ribasso. E se non lo facciamo allora è ovvio che perdiamo perché nei giorni di assenza di volatilità, come il 18 novembre, il loss è garantito