Mila
Mila
ragazzi una domanda , fuori luogo, ma non avete paura per lo stress test di domani?
Con calma.
La paura è un segnale di pericolo.
Inteso come tale è giusta averla.
Essa serve ad attivarsi.
Per cui dipende da come sei posizionato rispetto al mercato.
I dati escono ogni giorno, quasi. E ogni giorno possono orientare il mercato, quasi.
Per cui questo problema lo abbiamo ogni giorno, quasi.
Un gap come quello della Brexit è epocale per il nostro mercato. E io personalmente non vi avevo mai assistito in prima persona.
Dire che si replicherà domani ad oggi non è possibile.
Noi possiamo cercare una tendenza di fondo.
Di breve, medio e lungo periodo.
Poi possiamo applicare la breve per il giorno dopo all'interno di quella di medio.
Vuol dire che se domani prevediamo un gap down ma la tendenza di medio è a rialzo, allora un long che vada in loss potrà essere recuperato entro ql giorno. Se non il giorno stesso.
A questo punto al solito ci comportiamo calcolando i punti necessari per avere un'apertura intorno al +/- 0.5% rispetto alla chiusura.
E calcoliamo se abbiamo il margine di sicurezza sufficiente a reggere un'apertura così.
Se non c'è, allora andiamo flat.
Se c'è raddoppiamo l'eventuale esposizione e se non c'è sappiamo che una apertura intorno all'1% contraria alla nostra posizione ci manderà in loss. Valutiamo di quanto e agiamo di conseguenza.
Oltre al flat c'è la possibilità di coprirsi con un contratto pari\contrario o con delle opz.
Per la brexit io usai un contratto short a copertura dei long.