lupomar
Forumer attivo
Complimenti per l'ottimo intervento.
Ti rispondo velocemente alle 2 domande per come la vedo io che però non sono certo un esperto.
1. Io mi sono laureato nel 1995. Andrò in pensione come minimo a 70 anni con la pensione contributiva. Sinceramente con tutti i punti di domanda che ci sono non vedo la convenienza a versare all'Inps tutti i soldi che mi chiedono e a rivederli più o meno nel 2040 (io sono del '70). Me li tengo, cerco di investirli con un rendimento migliore e se ne ho bisogno li uso.
2. Se hai i soldi, per me, il mutuo cerca di riscattarlo il più possibile. E' vero che i tassi adesso sono ridicoli, ma fare bene i conti di tutte le spese che le banche ci mangiano tra il mutuo e tra le commissioni che comunque avrai nell'investire i soldi, secondo me non ne vale la pena.
Insomma, tra
- tenersi 100 K investiti e 100 K di mutuo e
- azzerare il mutuo rimanendo senza risparmi,
io propendo per la seconda ipotesi.
Ti rispondo velocemente alle 2 domande per come la vedo io che però non sono certo un esperto.
1. Io mi sono laureato nel 1995. Andrò in pensione come minimo a 70 anni con la pensione contributiva. Sinceramente con tutti i punti di domanda che ci sono non vedo la convenienza a versare all'Inps tutti i soldi che mi chiedono e a rivederli più o meno nel 2040 (io sono del '70). Me li tengo, cerco di investirli con un rendimento migliore e se ne ho bisogno li uso.
2. Se hai i soldi, per me, il mutuo cerca di riscattarlo il più possibile. E' vero che i tassi adesso sono ridicoli, ma fare bene i conti di tutte le spese che le banche ci mangiano tra il mutuo e tra le commissioni che comunque avrai nell'investire i soldi, secondo me non ne vale la pena.
Insomma, tra
- tenersi 100 K investiti e 100 K di mutuo e
- azzerare il mutuo rimanendo senza risparmi,
io propendo per la seconda ipotesi.