PURE SECONDO ME E' COME DICO IO

"Se Di Maio vuole fare il premier a tutti i costi Salvini ha chiesto mani libere sul resto.
Ma a quel punto Mattarella potrebbe avergli detto che non vuole sentir parlare delle sue proposte sull'Europa e sul resto".

Sapelli dice di non avere dubbi su chi abbia fatto saltare la sua nomina:
il veto sulla sua candidatura l'ha messo "l'asse Mattarella-Di Maio,
prono all'Europa, anzi a questa Europa, alla Ue così com'è",
che invece va rimessa in discussione a cominciare dallo strapotere esercitato dalla Germania.

Ma cosa avrebbe fatto Sapelli una volta insediatosi a Palazzo Chigi?

"Sarei andato a parlare con la Merkel. Sull'austerity la Germania si sta spaccando, non sono più tutti duri e puri.
Ci dica, frau Merkel, dove dobbiamo andare? A Monaco o ad Amburgo?".

Il professore ammette di non sapere come andranno a finire le cose:
"Continuo a pensare che siamo davanti a un vulnus inferto alla Costituzione.
Non eravamo una repubblica parlamentare?
Forse quando Mattarella è andato a trovare Napolitano ha contratto la sua malattia.
Mattarella vuole il governo tecnico, mi chiedo però quale sia il tecnico che si presta.
Il Paese si accorgerà che abbiamo avuto una grande occasione, quella di rinegoziare l'Europa,
di uscire dalla deflazione - conclude Sapelli - e dare un po' di respiro ai paesi europei
senza cadere nel nazismo economico, che se andiamo avanti così è quello che ci aspetta".
 
A modo loro, ciascun bene è "primario". Non capisco perchè i pannollini dovrebbero
avere l'iva agevolata. Anzi, il pannollino è un lusso. 50 anni fa non esistevano i pannolini.
Lo sapete come si faceva con i bambini ? Ciripà.
E lo si lavava ogni volta, con dentro la cacchina..........

Nell'ultima puntata di Striscia, l'inviata è andata a chiedere supporto alla paladina del femminismo: Laura Boldrini.
L'ex presidente della Camera, si è detta pronta a sostenere la campagna del tg satirico di Mediaset.

"Dovrebbe essere veramente abolita a mio avviso - dice la Boldrini incalzata dall'inviata - perché sono bisogni primari".
L'idea della deputata di Leu è chiara:
"Non reputo giusto gravare su questo (gli assorbenti, ndr) quando si possono tassare i grandi patrimoni
o le transazioni finanziarie anziché tassare un bene che per noi donne e per i bambini,
insomma per tutti quelli che ne hanno bisogno, sono beni di prima necessità".

"Lei porta avanti questa causa con noi di Striscia la Notizia?", domanda l'inviata all'ex presidente.
"Certo", risponde lei senza esitare (guarda qui il video).

Poi Rajae Bezzaz scherza: "Speriamo lei sia un ministro di questo nuovo governo".
Difficile immaginare la Boldrini seduta al Viminale con Salvini e Di Maio soci di maggioranza dell'esecutivo che (forse) dovrebbe nascere.
E infatti lei declina con una battuta: "Lo dubito fortemente - sorride - su questo posso fare una scommessa:
ci scommetto l'onore che non accadrà mai". Ci pensa striscia ad "aiutarla": "Boldrini ministra dell'Interno, dell'esterno e del salvaslip".
 
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Siamo Italiani. Non bisogna mai dimenticarlo.
Ed arriviamo sempre alla fine. Fatto un mese fa, non cambiava nulla.
Ma noi siamo fatti così. Gli ultimi giorni ..........

Di fatto il termine fissato è per il 15 maggio.
Con questa richiesta si evitano le sanzioni e gli interessi di mora.
Per quanto riguarda la richiesta online con il portale dell'Agenzia delle Entrate il termine ultimo è un minuto prima della mezzanotte.

Ma a quanto pare potrebbe esserci una proroga.

Infatti il Codacons fa presente che diversi contrbuenti hanno avuto parecchie difficoltà
nell'accesso al portale per alcuni problemi tecnici legati alla piattaforma.

Negli sportelli invece si registrano code lunghissime.

"Oggi scadranno i termini per presentare la documentazione relativa alla rottamazione e numerosi utenti,
pur volendo aderire alla procedura, non riescono a collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate,
un problema che si ripropone ogni anno – spiega l’associazione dei consumatori -.
Non è possibile che la piattaforma web non riesca a reggere gli accessi dei contribuenti,
soprattutto in considerazione del fatto che è naturale e prevedibile un incremento dei collegamenti
a poche ore dalla scadenza dei termini".

Da qui la richiesta di una proroga sulla scadenza dei termini.

Adesso si attende la risposta da parte dell'Agenzia delle Entrate.
 
GOSSIP
Prima o poi ritornano.......

Fabrizio Corona potrà tornare a "svolgere la propria attività lavorativa".
Lavoro che anche i giudici riconoscono essere basato sulla sua immagine.
Infatti, dato che "l'elemento pubblicitario e mediatico è una componente essenziale della" sua "peculiare attività",
il fotografo dei vip potrà "utilizzare i social network". Non solo.
Potremo rivederlo anche in televisione e leggere sue interviste, l'importante è che il contenuto non abbia "riferimento diretto all'andamento" dell'affidamento terapeutico.

Il tribunale di Sorveglianza di Milano lo ha deciso oggi.

"Silvia Provvedi non mi ha mai abbandonato - dice alla rivista -. Era come se fosse con me in galera.
Avevo la cella tappezzata delle nostre foto. Sarò sempre in debito con lei, mai nessuna donna ha fatto tanto per me.
Ha rinunciato alla sua vita, per vivere la mia. Recluso io, reclusa lei.
Ha messo nell’armadio il suo divertimento per non farmi stare male e portarmi ogni santa volta un sorriso, una parola, un abbraccio.
Ma con lei ho sbagliato. Sono uscito dal carcere ed è come se nella mia mente ci sia stato uno 'scatto meccanico'.
Lei è corsa ad abbracciarmi, io ho guardato fotografi e cameraman.
Lei è diventata trasparente e le uniche parole che ho detto dinanzi a una fan che urlava 'Corona, sei un mito', sono state 'lo so'.
Mi spiace, ma avevo da subito fame di vita. E non degli abbracci di Silvia".

Le parole di Fabrizio Corona sono sincere, sono cariche di pentimento, ma anche di dolore.
L'ex re dei paparazzi fa una sorta di mea culpa, ma sa che la situazione con la sua ormai ex fidanzata è cambiata.
"Ho ripreso a far l’amore con il mio lavoro - continua -. E Silvia era lì che mi guardava, che mi aspettava, che forse capiva.
Forse... Siamo entrati in crisi. Dentro di me non ho mai smesso di amarla. Mai. Ma il lavoro mi ha allontanato da Silvia,
che invece aveva bisogno di noi. Pensavo potesse comprendere, non lo ha fatto. Oggi, purtroppo, è finita".

E dopo aver parlato con settimanale Chi della fine della sua relazione, spiega anche cosa è successo con Belen Rodriguez:
"La crisi tra me e Silvia era preesistente. Belen è una persona con cui ho passato quattro anni importantissimi della mia vita.
Con cui stavo per avere il mio secondo figlio. E alla quale voglio e vorrò sempre un gran bene.
Innamorato ancora di lei? Assolutamente no. L'ho incontrata per caso con il fidanzato, Andrea Iannone, dicono che mi somigli (ride, ndr).
L’ho salutato cordialmente. Lui idem. Mi ha fatto sorridere perché ha esordito con la sua erre moscia dicendo: 'Buongiorno signor Corona'.
Gli ho fatto i complimenti per la sua annata che è anche un po’ la mia... Quando lo vedo correre, mi sento io su quella moto (sorride di nuovo, ndr)".

Parlato di due donne importanti della sua vita, Corona non può non citare anche Nina Moric, sua ex moglie.
"Vorrei aiutarla a recuperare il rapporto con nostro figlio Carlos Maria - conclude -.
Ci sto provando con gli assistenti sociali, non è facile. Ma è una mamma e va rispettata.
Spero però che lei cambi in positivo. Non per me, per Carlos. Mio figlio ha un’intelligenza sopra la media.
Tra le tante cazzate che ho fatto, lui è il mio gol più bello".
 
Militari ? No grazie.
Ma il problema è chi sta dietro ai militari e spinge....oh come spinge.......
e di sale in zucca .....poco, molto poco. Ma loro vogliono questo. Creare problemi.
Destabilizzare.


Pyongyang ha deciso di sospendere i colloqui con Seul a causa delle prossime esercitazioni militari congiunte con gli Stati Uniti.

Il governo di Seul continua a dire che si tratta di esercitazioni con uno scopo esclusivamente difensivo.
Ma a Pyongyang non la pensano allo stesso modo e Kim Jong-un ha deciso di sospendere i negoziati.

Il summit tra le due Coree previsto per domani è stato cancellato.

Il vertice era stato concordato in concomitanza dell'incontro fra Kim e Moon Jae-in il 27 aprile.
Ma le esercitazioni, in questo momento, hanno congelato del tutto i rapporti fra i due Stati.

Secondo l'agenziaYonhap, "l'agenzia ufficiale della Corea del Nord ha detto che le esercitazioni Max Thunder
tra la Corea del Sud e le forze statunitensi sono 'una prova generale per l'invasione del Nord'".

L'inizio delle esercitazioni militari congiunte fra Washington e Seul è previsto venerdì.
Alle esercitazioni apparterranno circa un centinaio di aerei da guerra, fra cui B-52 e F-15.

Una mossa che per la Corea del Nord è un vero e proprio atto di ostilità che potrebbe pregiudicare definitivamente il summit fra Kim e Donald Trump.
Da Pyongyang fanno sapere che sono pronti a sospendere ogni tipo di colloquio.

Da quello che fanno sapere da Washington, gli Stati Uniti continuano a preparare il vertice.
Come riporta il sito The Hill, Heather Nauert, portavoce della Casa Bianca, ha dichiarato:

"Non abbiamo ricevuto notizie dal [governo nordcoreano] o dal governo della Corea del Sud per pensare
che non avremmo dovuto condurre queste esercitazioni o che non avremmo continuato a pianificare il nostro incontro tra il presidente Trump e Kim Jong-un".
 
Ahahahahahahah

Nella puntata andata in onda questa sera, infatti, il tg satirico ha parlato della fine dei rapporti
di alcuni sponsor con la produzione del programma.

Per questo motivo, i ragazzi si sono ritrovati senza costumi da bagno, trucchi di bellezza e bottiglie di acqua minerale.
 
Troppe differenze. Nessuna etica.

Battute, veleni e imbarazzi nel M5S.

Una polemica tutta interna al mondo grillino irrompe in queste ore in pieno confronto sul governo tra il MoVimento Cinque Stelle e la Lega.

Ritorna il “fattaccio” del presunto pagamento in nero della colf di casa Fico,
una polemica su cui è tornato ad infierire l’ex deputato Alessandro Di Battista.

Il quale nel corso della trasmissione Accordi e disaccordi su Canale Nove ha risposto alle domande
di chi lo incalzava sul caso della colf del suo ex collega di partito e oggi presidente della Camera.
Di Battista ha rigettato le richieste di chi pretendeva e pretende le dimissioni di Fico come terza carica dello Stato
però non ha rinunciato a mettere benzina sul fuoco in un momento particolarmente delicato.
Non è stato certo tenero

Ecco le parole piuttosto imbarazzanti di Di Battista durante il programma:

«Su questo non ci si può dimettere, però dovrebbe intervenire e riuscire a far capire alla propria compagna che bisogna sistemare questa questione».

Bisogna ricordare che sul cosiddetto “colfgate“scoperto da un servizio delle Iene,
il MoVimento ha sempre rigettato ogni accusa nei confronti di Fico,
tenendo un profilo basso poiché il caso riguarderebbe la compagna e non Fico in prima persona,
che peraltro – leggiamo nella ricostruzione del Giornale- avrebbe regolarmente assunto
una collaboratrice domestica per la propria abitazione romana.

Di Battista chiede quindi chiarimenti al presidente della Camera:

È evidente che una persona che ricopre un ruolo pubblico ha il dovere non solo di essere onesto, ma anche di apparire come tale.
Un Cinque Stelle deve stare ancora più attento a qualsiasi cosa: fosse anche un semaforo o dove parcheggiare».
 
La ripartizioni dei migranti propagandata da Bruxelles non funziona.
Ma la Germania ha deciso di farlo funazionare. A casa sua. E a spese nostre. Ecco come.

Un immigrato del Togo è stato espulso da Berlino prorio oggi.
Verso dove? Indovinate. Verso l’Italia, sì, proprio a casa nostra. Che faremo? Ce lo terremo, allo stato attuale delle cose.

Le regole di Dublino prevedono infatti che un immigrato fermato in un Paese Ue debba essere rispedito nel paese di primo approdo.
E poiché il richiedente asilo del Togo espulso dalla Germania era stato registrato per la prima volta in Italia , è a noi che toccherà gestirlo.
Un assurdo che dovrà essere cambiato il prima possibile, sperando in un governo prossimo venturo.
Tanto assurdo che il migrante non tornerà in Togo, ma secondo il legale sarebbe già stato fatto salire su un aereo diretto verso i nostri aeroporti.

Questo andirivieni del migrante espulso tra Germania e Italia è stato confermato da Thomas Strobl, ministro dell’Interno del land del Baden-Wuettemberg.

Che gongola: «Oggi abbiamo deportato il 23enne togolese che avevamo arrestato il 3 maggio a Ellwangen».
L’uomo era stato arrestato in un rifugio per migranti nella città meridionale tedesca di Ellwangen.
Una operazione complessa visto che era stata preceduta da un primo blitz bloccato da una violenta reazione di una folla di 200 migranti.

Sia Strobl che il ministro dell’Interno della Germania, Horst Seehofer, si erano espressi duramente chiedendo maggiore severità sulla deportazioni.
Ecco, la loro severità funziona. L’accoglienza sulle spalle degli altri, le nostre naturalmente.
 
Anche in Germania c'è chi "non ha le palle"

Alla fine, ha ceduto alle pressioni degli hater.
In Germania il ministro dell’Agricoltura e dell’Ambiente del Land Nord Reno-Westfalia, Christina Schulze Foecking,
ha annunciato le sue dimissioni, dopo le pesanti critiche, gli insulti e le minacce di morte ricevuti in questi mesi.

A scatenare la campagna contro di lei, la pubblicazione di alcuni video che documentavano
dei presunti maltrattamenti a dei suini presenti all’interno della tenuta agricola della sua famiglia.

«Negli ultimi mesi e settimane ho ricevuto minacce contro la mia persona, la mia sicurezza
e la mia vita in lettere anonime e apertamente su internet. Non credevo fosse possibile,
questo va ben oltre quanto una persona possa tollerare», ha detto la Foecking,
annunciando a Dusseldorf la sua decisione di rimettere l’incarico.

I video che documentavano i presunti maltrattamenti ai suini erano stati diffusi in Germania la scorsa estate.
Un’inchiesta aveva escluso che vi fossero state violazioni alle leggi sulla tutela degli animali, ma non è bastata.
 

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