Riapertura bordelli

[ConteRosso]

Ma, come capisco io la "natura" maschile (è uno sforzo per me, parlare di natura e non di cultura), occorre, allora, capire quella femminile. E allora posso dire che a nessuna donna piace essere penetrata da decine di sconosciuti al giorno. Perché il sesso e le emozioni, i pensieri e l'anima vanno a braccetto quasi in ogni donna.

appunto coem dicevo stamani la prostituzione è il male
anch'io penso che sia innaturale per al donna
è un fatto culturale la donna "si vende " da secoli e non solo
sessualmente

 

[superbaffone]

Mi piacciono i tuoi toni, che mi piacevano anche ieri, a dire il vero. Non insulti e non mi tratti come una minorata

vatti a rileggere i primi post in cui ad ogni risposta sulla discussione davi dei puttanieri a tutti e non solo, si stava discutendo sull'argomento e ti sei messa ad attaccare a destra e a sinistra con toni che non sono certo quelli che richiedi qui...

 

[Fernando'S]

..............
Sul maschio predatore e tutto quanto, posso anche capire... Ma, come capisco io la "natura" maschile (è uno sforzo per me, parlare di natura e non di cultura), occorre, allora, capire quella femminile. E allora posso dire che a nessuna donna piace essere penetrata da decine di sconosciuti al giorno. Perché il sesso e le emozioni, i pensieri e l'anima vanno a braccetto quasi in ogni donna.
E allora, se un uomo ha "diritto" di seguire la sua "natura", perché dovrebbe essere legittimato a passar sopra alla "natura" di una donna che non ha affatto un rapporto con la propria sessualità del tutto slegato dalle emozioni?

lo sappiamo che per te è faticoso, ma devi farti forza e accettarlo....
.....le differenze NON sono solo culturali..... ti ho sempre detto che sei in errore.... uomini e donne sono PARI ma DIFFERENTI e le differenze sono date dalla biologia, dalla biochimica e dalla genetica, e non considerarle è profondamente sbagliato.

Concordo sulle penetrazioni multiple ma sono sicuro che anche tu sai la fatica che fa un operaio al lavoro sul selciato con un martello peneumatico tra le mani e i paraorecchi e l'elmetto per un salario non certamente ricco o i minatori a 1200 metri sottoterra a scavare il carbone per un tozzo di pane...e non è certo necessario che sia a io a ricordarti che a migliaia sono morti.

 

[Fernando'S]

vatti a rileggere i primi post in cui ad ogni risposta sulla discussione davi dei puttanieri a tutti e non solo, si stava discutendo sull'argomento e ti sei messa ad attaccare a destra e a sinistra con toni che non sono certo quelli che richiedi qui...

approvo e concordo

 

[Fernando'S]

..............
La questione sulla diversità di lavoro che svolge una prostituta rispetto ad un altro lavoratore, è trattata molto bene qui, se ti va di leggere (nel thread ne ho ampiamente parlato, ma immagino che tu non sia riuscito a leggere tutto tutto):
Lo stupro a pagamento non è un lavoro come un altro

come puoi pretendere che io mi legga un pamphlet il cui titolo è volutamente sbagliato ? scelto solo con l'intento fare colpo ?
uno stupro è un atto di violenza e NON è un lavoro !!!!
mi rifiuto

 

[aborigeno]

Mi piacciono i tuoi toni, che mi piacevano anche ieri, a dire il vero. Non insulti e non mi tratti come una minorata

Cerco sempre di essere ragionevole e di valutare con la dovuta attenzione delle osservazioni altrettanto ragionevoli.

Provo una innata empatia per le persone che soffrono ed è chiaro che attorno al mondo della prostituzione ruotano le storie più indicibili. Non lo voglio negare perché la realtà supera l'immaginazione.

Esiste la mercificazione del corpo femminile, è un dato di fatto. Il mio ragionamento molto pragmatico è quello, attraverso la regolarizzazione, di fornire maggiore potere contrattuale alle donne che esercitano tale attività in modo che possano ottenere migliori condizioni, se possibile con più libertà rispetto alla situazione in cui si trovano. Non dobbiamo mai dimenticare il punto di partenza da cui partiamo come riferimento.

E' evidente che non si potrebbe estirpare del tutto l'illegalità, lo sfruttamento e la mancanza di rispetto nei confronti delle donne. Sarebbe ingenuo affermare questo. Ma sono convinto che si potrebbe migliorare la situazione di oggi. Questo è il mio convincimento, ripeto, a seguito regolarizzazione con le dovute regole e controlli. Scusa la ripetizione ulteriore del concetto.

Sempre per essere pragmatico, sarebbe interessante una valutazione in termini economici tra l'illegalità e la regolarizzazione, sia in termini diretti, indiretti ed indotto.

Ora credo di avere esaurito la maggiorparte delle argomentazioni

 

[Claire]

come puoi pretendere che io mi legga un pamphlet il cui titolo è volutamente sbagliato ? scelto solo con l'intento fare colpo ?
uno stupro è un atto di violenza e NON è un lavoro !!!!
mi rifiuto

Tanto l'ho già postato qui, in precedenza
Non solo il link, tutto il brano, ma è evidente da un pezzo che non mi leggi

 

[Fernando'S]

Tanto l'ho già postato qui, in precedenza
Non solo il link, tutto il brano, ma è evidente da un pezzo che non mi leggi

te ti leggo...non così e non così spesso tutto quello che copi incolli

 

[Claire]

Sempre per essere pragmatico, sarebbe interessante una valutazione in termini economici tra l'illegalità e la regolarizzazione, sia in termini diretti, indiretti ed indotto.

Qualcosa sulla situazione dei paesi che hanno attuato la regolamentazione l'ho detta (siccome di registrato ed effettivamente controllato c'è pochissimo, in termini di tasse, pensioni ecc ecc, miglioramenti di un certo rilievo non ce ne sono).

La stragrande maggioranza del denaro che gira attorno alla prostituzione resta nelle mani di sfruttatori e malavita.

Almeno, per come sono oggi le cose nei paesi che hanno regolamentato

 

[Claire]

Concordo sulle penetrazioni multiple ma sono sicuro che anche tu sai la fatica che fa un operaio al lavoro sul selciato con un martello peneumatico tra le mani e i paraorecchi e l'elmetto per un salario non certamente ricco o i minatori a 1200 metri sottoterra a scavare il carbone per un tozzo di pane...e non è certo necessario che sia a io a ricordarti che a migliaia sono morti.

Le penetrazioni multiple di sconosciuti uomini che pensano di poter fare di te quello che vogliono perché pagano non fanno male solo al fisico
Il danno maggiore è morale e psicologico. Sono le prostitute stesse a dire che i clienti sono "stupratori di anime"