"Signorina, se le dicessi: sono squattrinato, non ho l'auto, sono maleducato, schizofrenico, asmatico. Mi spilucco le caccole dal naso. Ho la forfora, le piattole, i vermi, lo scolo, una moglie, otto figli, le mutande sporche, il collo lercio, i polsini luridi, le scarpe bucate, la fedina penale sporca, vari tic, bevo, sputacchio, russo, ho il cazzo piccolo, detesto la musica, mi fa schifo ballare, ho le mani umidicce, il naso gocciolante, sono sfaticato e ladro, ho la pancia molliccia, il fiato fetido, pensieri torbidi, gesti brutali, stacco le ali alle mosche, foro gli occhi ai gatti, racconto agli amici i dettagli dei miei rapporti sessuali, accetterebbe di uscire con me?". "Vada via! Ma che orrore". "Ecco, lo sapevo che non dovevo dirle che ho il cazzo piccolo!".