SITUAZIONE GENERALE
In questa settimana le notizie price-sensitive su Stm sono tutte indirette. Riassumendo:
Lu – Non sono solo gli analisti di Lehman a vedere rosa su Nokia. Il titolo ha infatti beneficiato del upgrade di altre due banche d’affari e le azioni hanno trainato tutto il comparto tecnologico. Ad essere ottimisti sul titolo sono anche CSFB e JpMorgan, convinti che il 2005 sarà l’anno della ripresa per il gruppo. CSFB ha alzato il giudizio ad "outperform" dal "neutral", mentre Jp Morgan da "underwight" a "neutral".
Stm sfrutta la notizia secondo cui Samsung investirà 941.8 milioni di dollari per aumentare la propria capacità di produrre chip di memoria dram nell'intento di migliorare ulteriormente la propria posizione di leader del settore.
Ma – Delusioni arrivano oggi dal pianeta dei chip. Stm, primo produttore europeo di semiconduttori, ha annunciato utili inferiori alle attese nel quarto trimestre a causa della forza del dollaro, prezzi di vendita più bassi e un utilizzo della capacità produttiva inferiore alle attese.
Brutte notizie sono arrivate anche da AMD. Il numero due al mondo nei semiconduttori, ha tagliato le stime dei ricavi per il quarto trimestre dell'anno, il titolo crolla cedendo il 26,7% a fine seduta.
Me – Anche Goldman Sachs tira le orecchie a Stm. Dal punto di vista valutativo, "Stm tratta a premio, 26 volte le stime di utile per azione 2005, sia rispetto ai concorrenti (17 volte) sia rispetto a Texas Instruments (21 volte), confermando il rating neutral
Gio –
Ve – Sun Microsystem annuncia che ha chiuso il secondo trimestre fiscale con un eps in linea con le attese (1 centesimo di dollaro) ma con una flessione del fatturato dell'1,6%, per un giro d'affari complessivo di 2,843 miliardi (sotto le stime per oltre 0,1 miliardi).
ANALISI TECNICA
La fase laterale di cui si è accennato la scorsa settimana, è cessata con la rottura della banda di Bollinger in area 13.90 e scatenando l’accelerazione ribassista, dovuta anche dalla pubblicazione dei dati di bilancio. L’effetto si è visto nella seduta di martedì: apertura in gap down, il secondo in 5 sedute, ondata di vendite allo scoperto, e titolo a picco.
La conferma della strategia short, si è vista nell’esplosione delle call, che nella stessa seduta, hanno superato i 32.000 contratti.
Il resto dell’ottava ha visto il compiersi del destino tecnico del titolo: discesa fino al supporto, in area 13.30, dove poi Stm si è stabilizzato.
Anche l’analisi dei volumi non è rassicurante: nelle rimanenti 3 sedute, si è osservato una stabilizzazione del prezzo, accompagnata da un evidente declino dei volumi, situazione tipica di probabile continuazione del downtrend.
OPERATIVITA’
Il trend di breve è in fase di decompressione. Tuttavia soltanto sopra area 13.80 si può iniziare a pensare ad un inversione di tendenza di breve termine.
Inoltre, c’è da considerare la situazione dei derivati: in settimana, è molto probabile che siano state le stesse mani forti, ad andare short nella giornata di martedì e contemporaneamente aprire posizioni long con le opzioni, per sfruttare il puntuale rimbalzo tecnico del giorno successivo, dovuto alle ricoperture.
Il rap call/put, pari a 3.4, ha subito una sensibile alterazione, dovuta al movimento sopraindicato, ma il suo valore questa settimana appare poco indicativo.