Commento del Bernasca del 10/03/2010
Gli sherpa fanno una pausa dopo una lunga salita. A queste altitudini, con il freddo e la neve, non conviene però fermarsi troppo a lungo.
Ieri gli indici azionari si sono bloccati per il secondo giorno consecutivo. Potrebbe essere una benefica pausa di consolidamento o il segno che il rialzo é arrivato al capolinea. Decisione da giovedì...
Ieri in Europa gli indici sono scesi il mattino per recuperare il pomeriggio. Per saldo un nulla di fatto. In America dopo un buon inizio gli indici azionari sono ritornati al punto di partenza. Alla fine sono risultati nuovi massimi marginali ma nessuna accelerazione al rialzo. Ieri potremmo aver visto un mini reversal con volumi in aumento e nuovi massimi a 20 giorni in diminuzione a 2389. È però ancora troppo presto per decidere tra rialzo a medio termine o ulteriore correzione indotta dal punto tornante del 6 di marzo.
Restiamo con le due possibilità presentate ieri:
"Questa seduta ha due possibili interpretazioni. Potrebbe essere l'inizio di un breve consolidamento di tre giorni prima della ripresa del rialzo. O invece potrebbe essere il primo segno che i rialzisti sono stanchi e le borse preparano un'ulteriore discesa verso il basso. Strutturalmente i mercati americani sono solidi e quindi favoriamo la continuazione del rialzo. Tra venerdì e lunedì abbiamo però notato gaps in apertura che potrebbero essere segni di esaurimento. Inutile a questo punto fare grandi teorie. Entro giovedì i mercati ci forniranno la risposta."
Vi ricordiamo i due possibili scenari tecnici presentati settimana scorsa:
"La situazione si presta a differenti interpretazioni. La più probabile resta l'inizio di una fase di rialzo a medio termine con obiettivo tra i 1150 ed i 1170 punti di S&P500. L'alternativa é un massimo discendente per venerdì e la formazione di una testa e spalla ribassista." E aggiungiamo la possibilità di un doppio massimo sull'S&P500 e sul Nasdaq100.
Il cambio EUR/USD é fermo a 1.3600. Il rialzo del dollaro dovrebbe nei prossimi mesi continuare in direzione del nostro obiettivo a 1.30 ma per ora dovrebbe fare una pausa. Un rimbalzo di alcune settimane verso gli 1.40 é probabile.
L'oro ha guadagnato un paio di dollari a 1125 USD/oncia.
Anche a livello di cambi e materie prime assistiamo ad una pausa e prese di beneficio. La possibilità di una correzione sulle Borse esiste ancora.
Stamattina i mercati sono invariati e si prospetta la brutta copia delle sedute di lunedì e martedì.