Giunta di sinistra anche da noi.....radical chic e oratorio uniti.
"Migrare è un diritto di ogni essere umano".
Il sindaco Gattinoni: "Il Comune deve sentire propria la responsabilità della vita
di ogni uomo e di ogni donna che viene salvata in mare.
Da parte nostra un grazie immenso ad Emergency per tutto quello che fa a sostegno dell’umanità"
poi - però - aumenta al massimo l'aliquota Irpef comunale. Grazie di cuore.
Uno sfogo dettato dalla rabbia per quanto accaduto alla madre
e dalla consapevolezza che oramai le rapine a Milano sono all’ordine del giorno,
con le borseggiatrici straniere a imperversare ovunque e non solo in metropolitana
e che parlare di sicurezza sia diventato quasi impossibile:
la presentatrice Emanuela Folliero racconta sulla sua pagina Instagram
lo spiacevole episodio capitato nella giornata di oggi alla mamma, una donna disabile di 93 anni.
L’episodio si è verificato intorno alle ore 13.00, e il video viene registrato in piazza Argentina, zona Loreto,
quando la presentatrice scopre cosa è accaduto pocanzi.
Le solite borseggiatrici straniere, vera e propria piaga del capoluogo meneghino,
sono entrate in azione prendendo di mira l’anziana donna - 93 anni -, approfittando della sua disabilità e sottraendole la borsetta.
“Non è possibile rubare una borsa a una persona disabile”. “Cioè, ma dove viviamo qua?”.
“La sicurezza? Ma di che…non si può più andare in giro…mia mamma oltretutto adesso si sente anche male”.
“Io adesso vado a denunciare, però…ma che cosa si devono integrare?”,
domanda polemicamente la Folliero, citando l’espressione che gli esponenti della sinistra
ripetono come un mantra quando accadono episodi del genere.
”Integrare di che cosa?
Devono tornare a casa loro…ma non hanno una coscienza?
Una madre…una nonna…no, no, devono togliere la borsa e far stare male mia madre”.
“Ma come?! Il fantastico sindaco Sala dice che Milano è sicurissima! Forse dentro il municipio. Perché fuori è diventata una cloaca”
“E poi mi hanno chiesto se a Sharm o in Albania avessi paura ad andare in giro…ho più paura ad andare a Milano e non scherzo!”