Solo politica

  • Creatore Discussione Creatore Discussione Stic@zzi
  • Data di Inizio Data di Inizio
Ogni notizia è buona per sviare l'attenzione dai problemi veri e reali.
Il popolo bue, ringrazia.

L’insostenibile leggerezza dell’informazione.

Oggi, in luogo dell’Ucraina, di Hamas, di Gaza, della siccità in Sicilia,
i mass-media sparano come catastrofica, allarmante notizia del giorno,
un divorzio lesbo.

In verità, non essendoci più le Saffo di una volta,
sul fallito matrimonio tra Francesca Pascale e Paola Turci
bastava una laconica espressione:

chissenefrega!
 
1721309862202.jpeg


:no:
Come è noto anche ai sassi, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti
si trova agli arresti domiciliari oramai a tempo indeterminato,
dal momento che i giudici del Riesame hanno respinto l’istanza di revoca degli stessi.


Nel frattempo a Roma, ben 10 persone indagate hanno da poco subito la stessa sorte,
ovvero un gruppo di operatori socio-sanitari del Centro di educazione motoria (Cem), gestito dalla Croce rossa italiana.

Cinque di essi, in particolare, sono accusati di torture ai danni di alcuni loro pazienti,
mentre per gli altri si tratterebbe di maltrattamenti,
con l’ipotesi del reato di violenza sessuale in un caso,

in quanto l’indagato in una circostanza avrebbe molestato un paziente.

Come si vede, rispetto alle fumose accuse mosse nei riguardi di Toti,
si tratta di addebiti assai gravi, sebbene occorra sempre partire dal
presupposto costituzionale
che tutti sono innocenti fino a sentenza passata in giudicato
.


Ora, tra le due situazioni, molto distanti tanto sul piano geografico che su quello fattuale,
un amico mi ha fatto scorgere un evidente paradosso.


Se da un lato il prolungamento della misura cautelare di Toti appare del tutto sproporzionata e immotivata
(assurdo ritenere che vi sia un pericolo di reiterazione del presunto reato avendo gli occhi addosso di tutta la stampa nazionale),

dall’altro lato, la flemma, se così vogliamo dire, con la quale si è giunti ad arrestare i dieci indagati di Roma
risulta altrettanto surreale, visto proprio la natura delle condotte messe in evidenza dagli inquirenti.


Infatti, mentre le indagini effettuate dai carabinieri
su mandato della Procura di Roma

si sono svolte dall’aprile al novembre del 2023,
le misure cautelari adottate sono state prese dopo ben otto mesi.



Un tempo infinito, anche ipotizzando che solo in un caso
accuse tanto gravi e lesive della dignità umana si fossero rivelate fondate da prove schiaccianti.

Francamente tra l’esigenza di tutelare i cittadini liguri,
consentendo al loro presidente di Regione di continuare ad amministrarli
in attesa di potersi eventualmente difendersi nel processo
anche se ancora non ci sia stato alcun rinvio a giudizio ai suoi danni

e la necessità di impedire rapidamente
la reiterazione di torture a maltrattamenti su persone disabili
non mi sembra che ci possa essere partita.



Ma se c’è, i maligni potrebbero sostenere,
è perché altre inconfessabili ragioni sembrano entrare in campo.

Ovviamente sono solo semplici congetture.
 
Ah, ma allora DITELO

Nuova misura cautelare per Toti: “Finanziamento illecito”.​

Coinvolta Esselunga e l’editore di Primocanale​

Il filone è quello dei passaggi pubblicitari su Terrazza Colombo​

 
L'accusa stavolta è di finanziamento illecito per la vicenda degli spot elettorali pagati, secondo l'accusa,
in maniera poco trasparente da Esselunga e proiettati sul maxi schermo di Terrazza Colombo, in centro a Genova.

Indagati, per lo stesso reato, anche
l'ex braccio destro di Toti, Matteo Cozzani,
l'ex senatore e proprietario di Primocanale Maurizio Rossi e
l'ex consigliere di Esselunga, Francesco Moncada.
 
Ecco, sulla base di questa dichiarazione, votate ancora, votare sempre "forza italia"......
che ci pensano loro ad infilarci nel cesso.

“Congratulazioni a Ursula von der Leyen!
Fieri del grande lavoro di squadra del Ppe
per sostenere la tua conferma alla guida della Commissione europea.
Conta sempre su Forza Italia per costruire un’Europa più competitiva,
più sicura e portatrice di pace”.

Così su X il Ministro degli Esteri, Vicepresidente del consiglio dei ministri
e segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani,
sulla conferma della von der Leyen alla guida della Commissione europea.
 
Un risultato vergognoso, ma cosa aspettarsi da "un sistema" così marcio ?

"Le scelte fatte in questi giorni, la piattaforma politica,
la ricerca di un consenso a sinistra fino ai Verdi
hanno reso impossibile il nostro sostegno a riconferma della presidente Ursula von der Leyen.
Non viene dato seguito al forte messaggio di cambiamento uscito dalle urne del 9 giugno".
 
Ahahahahahahahahah

Le parole di Pier Silvio Berlusconi di ieri non sono passate inosservate.

Il figlio dell'ex leader Forza Italia in occasione della presentazione dei palinsesti Mediaset
ha parlato di

"moderati che in Italia sono la maggioranza,
ma risultano privi di qualcuno in cui si riconoscano veramente"
.
 
Credici, credici. Hai poco tempo a disposizione e lo stai perdendo.

"Se le parole di Pier Silvio mi sono sembrate una dimostrazione di sfiducia?

No, francamente no.

Sono stato votato da un congresso.

Abbiamo avuto un ottimo risultato elettorale
e tutti mi hanno riconosciuto che è stato un successo.

Anche Pier Silvio Berlusconi mi ha telefonato per congratularsi.

Ci siamo sentiti anche oggi.

Nessuna sfiducia.

C'è chi dice quasi tutti i giorni che c'è lo scontro tra partito e famiglia.
Poi dice che non è vero.

Io non posso perdere tempo con queste sciocchezze.

I rapporti sono sempre gli stessi. Non sono mai cambiati. Di amicizia.

Poi ci saranno sempre quelli che sperano di poter dividere la famiglia da Forza Italia.

Ma non ci riescono.

Faccio politica da una vita e so fare i conti sui numeri.

(E POI LA MINACCIA)

La famiglia Berlusconi è una famiglia intelligente, e sa leggere i numeri".
 
GRANDI. Così si mantiene, anzi si incrementa, LA RIPRESA ECONOMICA.

La Bce lascia i tassi fermi al 4,25%​

 
Ma queste sono le risorse che ci salveranno.

Due persone hanno appeso una pecora viva su un'altalena,
l'hanno sgozzata,
scuoiata
e poi, dopo aver accesso la brace,
l'hanno cotta e mangiata.


Tutto questo è avvenuto nel parco pubblico di piazza Pace a Pizzoli,
un comune di 5 mila abitanti a circa 10 chilometri dall'Aquila

È quanto hanno ricostruito i carabinieri della stazione di Pizzoli
e che hanno portato due Gip del Tribunale dell'Aquila, Guendalina Buccella e Giovanni Spagnoli,
in due ordinanze separate, ad inasprire nei riguardi delle due persone,
di origini tunisine,
la misura del carcere proprio per la gravità del gesto comesso.

 

Users who are viewing this thread

Back
Alto