Vi aspettiamo oggi, martedì 7 gennaio con una nuova puntata di LEVANTE, alle ore 19.00,
Levante 07.01.2025 - In attesa di Trump
Con Margherita Furlan e Massimo Mazzucco
Il Congresso
statunitense, con Camera dei rappresentanti e Senato in sessione congiunta, ha convalidato l’esito delle elezioni presidenziali di novembre vinte dal candidato repubblicano Donald Trump. A differenza di quattro anni fa, il processo si è svolto pacificamente e i democratici non hanno fatto alcuna mossa per contestare i risultati.
Intanto, il primo ministro
canadese Justin Trudeau ha annunciato le sue dimissioni da primo ministro e da leader del partito liberale, che ha guidato dal 2013,
mentre il presidente
austriaco Alexander Van der Bellen ha conferito il mandato per formare un nuovo governo a Herbert Kickl, leader del partito di estrema destra Fpö, emersa come prima forza politica alle elezioni di settembre.
In
Italia, dopo il viaggio di Meloni a Mar-a-lago, la presidenza del Consiglio ha smentito che sia già stata firmata un’intesa tra il governo italiano e SpaceX, la società spaziale di Elon Musk, per una fornitura di servizi di telecomunicazione sicuri, ma ha confermato che sono in corso colloqui. Elisabetta Belloni ha annunciato le sue dimissioni da direttrice del Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, mentre continua il silenzio stampa sul caso Sala.
Da New York il presidente e ad di Meta Mark Zuckerberg ha annunciato l’ingresso nel consiglio di amministrazione di
John Elkann, ad di Exor e presidente di Stellantis e Ferrari. Dando la notizia in un post su Facebook, Zuckerberg ha scritto che Elkann “ha una profonda esperienza nella gestione di grandi aziende globali e apporta una prospettiva internazionale”. L’Italia non se la ricorda.
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