Sp mib e titoli quando sarà il momento giusto=2 (1 Viewer)

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ariete22

Forumer storico
Un'opinione, leggete con attenzione

teatrino di Wall Street va a ruba ...Atenti a non pagare troppo caro il biglietto!
Di Il punto-borsainvestimenti


A Wall street da qualche settimana è di scena un nuovo spettacolo al teatrino delle banche d'Affari. il titolo: "L'ottimismo di far comprare". Il regista dello spettacolo è Paulson che ha voluto come attore principale in questo nuovo show la Goldman Sachs (NYSE: GS - notizie) (dove prima

lavorava).
Il regista ha fatto leggere il copione alla Goldman con largo anticipo. Loro, dopo averlo letto, hanno fatto man bassa di biglietti in prima fila comprati a prezzi bassi. (infatti...ultimamente a Wall Street negli ultimi mesi si erano visti dei gran brutti spettacoli e nessuno voleva più andare a teatro spendendo fior di dollari svalutati). Ma la Goldman, non solo aveva letto il copione ma aveva anche avuto accesso alla campagna pubblicitaria che i gestori del teatro (Fed e Bush) avevano in programma di lanciare per il nuovo spettacolo.
I nostri amici della Goldman hanno così acquistato miliardi di dollari di Level 3 asset circa 40 giorni fa...quando nessuo li voleva.(i level 3 sono i titoli ad alto rischio che nessuno voleva).
E poi....poi si sono seduti ad aspettare, hanno proposto agli analisti di cominciare a scrivere bene del mercato e hanno atteso che FED e Bush cominciassero la campagna pubblicitaria:
- Nuovo taglio dei tassi
- Una grande ondata di liquidità
- Il salvataggio della Bear Stearns (NYSE: BSC - notizie) da parte della Fed
- Le altre banche d'affari, oramai sull'orlo del fallimento hanno capito che bisognava far uscire reports positivi sull'equity e sull'economia globale...altrimenti sarebbe stata la fine.

Ed è così che il teatro si è riempito ogni giorno di più di curiosi e lo spettacolo che veniva proposto loro non era niente male. I prezzi delle azioni e degli assets via via tornavano a salire. Le trimestrali delle aziende americane non erano poi così malaccio, le esportazioni crescevano sempre più, il taglio dei costi spingeva in alto le quotazioni.
Certo..il petrolio e le materie prime erano un problema...e poi c'erano quelle brutte notizie macro che ancora uscivano. Si ma tanto la Fed ha detto che da giugno l'economia ripartirà.
E allora si continua ad andare allo spettacolo. Ma i biglietti via via costano sempre più cari.
Nei prossimi giorni la Goldman Sachs metterà in vendita tutti i biglietti che aveva acquistato con largo anticipo. Naturalemte i prezzi saranno da bagarino...ma Wall street li pagherà perchè i mercati saliranno ancora e molto. La Goldman ringrazierà e farà profitti stellari che gonfieranno i bilanci della prossima trimestrale.
Intanto il dollaro recupera (sulla certezza che non ci saranno ulteriori tagli dei tassi, i disoccupati, per miracolo, diminuiscono, e sentite sentite...le persone hanno aumentato le loro spese ...anche se tali spese sono dovute per la benzina e le materie prime).
E poi arriva il PIL +0.6%. Un successo. I giornali annunciano che la recessione non c'è mai stata. Che tutto va benone.
Pazienza se le scorte di magazzino sono aumentate dello 0,8% (a parità di scorte il pil sarebbe stato -0,2%). Fa niente se nel calcolo del PIL si inseriscono anche le case costruite e invendute che sono in numero maggiore rispetto a quelle vendute, andando così ad aumentare le scorte di case - oramai sono 600.000 le case nuove e invendute e per smaltirle occorrerà oltre 1 anno. (altrimenti il Pil sarebbe stato negativo di ul ulteriore 0,5%)
E infine lo Stato americano sta distribuendo alla mensa dei poveri 160 miliardi di dollari. Tutti sono sicuri che l'americano non farà la formichina (andando a ridurre il suo debito o risparmiando tale cifra) ma farà la solita cicala andando a comprarsi l'ultimo modello di televisore o portando la famiglia a fare un costoso week end. Se fosse vero...le scorte diminuiranno rapidamante e il PIl continuerà a salire. E a Wall Street la festa potrà continuare.
Una festa pagata dalla FED e quindi dai consumatori stessi. I tassi scesi al 2% e miliardi di dollari di liquidità iniettati dalla Fed (garantiti da titoli semi spazzatura) hanno fatto aumentare l'inflazione in maniera abnorme. Ma non un'inflazione da crescita come quella cinese o indiana, bensì un'inflazione subdola e che distrugge ricchezza.
Infatti TUTTI gli assets dell'americano medio hanno perso valore (azioni, case, obbligazioni) gli stipendi non sono aumentati significativamante. Ma il costo per comprare beni di prima necessità è lievitato a dismisura. Quindi l'americano è più povero di prima. E tutto questo grazie alla socializzazione delle perdite delle grandi banche d'affari. Quando c'è da guadagnare....i profitti li fanno in pochi, ma quando la perdita è insostenibile...è meglio condividerla con tutti. Un dollaro più forte cerca di sgonfiare la bolla sul prezzo del petrolio (il prezzo è sceso da 120 a 111 in pochi giorni) e su alcune materie prime (con vistosi cali per riso, frumento e oro). Il dollaro forte attira gli investitori che comprano azioni e Wall Street festeggia. Anche in Europa le cose non vanno malaccio...l'euro più debole accontenta gli esportatori, il petrolio che scende compensa il dollaro più alto (ma alla pompa il prezzo sale...mistero...mistero).
E intanto le banche di tutto il mondo fanno a gara a chi raccoglie più denaro (aumenti di capitale ed emissione di obbligazioni bancarie per decine di miliardi).
Le banche sono le formichine che approfittano di un raggio di sole per far incetta di viveri e la cicla sono gli investitori che...attirati da una bella giornata vendono obbligazioni dello stato e ritornano sulle azioni. Tutto bene quindi. ma mancava ancora un tassello a questa ventata d'ottimismo. I più pessimisti non sapendo più a dove aggrapparsi continuavano a guardare i tassi d'interesse sul mercato EURIBOR E LIBOR.
Se tali tassi rimangono alti...significa che le cose non vanno bene. E non si poteva dargli torto. Ma ecco che mercoledi la Bank of englad fa uscire un report che afferma che i prezzi di molte obbligazioni legate ai mutui hanno raggiunto valutazioni troppo sacrificate e che il mercato è troppo pessimista sul numero di mancati pagamenti dei mutui e sul crollo dei valori immobiliari. E infine l'ultimo tocco di magia... venerdi la FED, La BCE e la fantomatica Banca Svizzera (con l'occhiolino compiacente della BOE) decidono di innondare il mercato di liquidità INASPETTATAMENTE.
I pessimisti, inizialmente hanno pensato: "ecco vedi...il sistema finanziario è in difficoltà e le banche centrali intervengono...meglio vendere assets". In realtà, questa volta le banche centrali giocano d'anticipo e cercheranno di lanciare lo scacco matto ai supporter dell'orso.
Se l'Euribor e Libor scenderanno l'effetto positivo sarà evidente e anche i famosi Level 3 , ABS CDO ecc ecc saliranno... Lo sanno tutti che i mercati azionari sono arrivati (DOW 13250, S&P 1430, Dax (Xetra: notizie) 7200 ecc ecc).E lo sanno anche le mani forti che giocheranno una partita a poker con gli indici nel mese di maggio.
Quindi ora ci attendono due o tre settimane di sali-scendi. E poi si vedrà..dai dati macro futuri, se la festa potrà continuare o questo spettacolo faraonico messo in piedi da Wall street avrà i piedi d'argilla e sarà destinato a sprofondare con una velocità tale da far paura a tutta l'America. Occhio alla Goldman Sachs, quando avrà finito di vendere a prezzi alti ciò che ha comprato a prezzi bassi...potrebbe ritenere opportuno vendere più biglietti di quelli che ha. Obiettivo? Semplice...ricomprarli a prezzi più bassi e sistemare anche i profitti del terzo quarter.
 

Franco52

Banned
Gianca60 ha scritto:
lu è un intervista visiva non scritta,tra l'altro passata su blomg inglese,che io
ho seguito ieri sera
Vedi lulu???
Questi qui ..son tutti D'ACCORDO!!!!!
Brava lulu.....
L'articolo che hai postato ne e' il classico esempio....
 

Gianca60

Forumer storico
ariete22 ha scritto:
cioè ha parlato direttamente warrern buffet?
allora se ha parlato direttamente lui, abbiamo accretato che è un pazzo, perchè solo qualche settimana addietro diceva cose ben diverse e condannava la fed per aver fatto poco e male. Non capisco ora perchè la fed gli vada a genio.

esatto :up:
 

ariete22

Forumer storico
yahoo premarket

Yahoo! perde 21% in pre-market, Citi taglia rating a SELL

NEW YORK, 5 maggio (Reuters) - Yahoo! <YHOO> perde il 21%
nelle contrattazioni di pre-market, a 22,65 dollari, dopo che
Microsoft <MSFT> ha ritirato la proposta d'acquisto.
Citigroup ha tagliato il rating sul titolo Yahoo! a "sell"
da
"buy", mentre Banc of America ne ha abbassato il target price
a 27 da 31 dollari, confermando la valutazione "neutral".
ThinkPanmure, secondo theflyonthewall.com, ha ridotto il
giudizio a "sell" da "accumulate", mentre Goldman Sachs ha
riavviato
la copertura di Yahoo! con "neutral" e target price di
26 dollari. Goldman ha anche ripreso a coprire Microsoft, con
rating "buy" e obiettivo di prezzo di 38 dollari, riferisce
ancora theflyonthewall.com.
 

Franco52

Banned
Gianca60 ha scritto:
Lulu..io Warren Buffett lo vedo spesso a class-cnbc..e sai a fare cosa..oltre ai suoi consigli finaziari:E' LI CHE FA' LA CAMPAGNA ELETTORALE AI DEMOCRATICI!!!!!
E non vorrai ..che salgano..con un PAESE DISASTRATO NO?????
Tutto torma lulu..tutto.....
Ogni persona ha un tornaconto..anche il Sig. Warren Buffett!!!
 

ariete22

Forumer storico
LA VERGONA DELLE BANCHE CENTRALI

questi per i loro interessi pompano liquidità a non finire ma per sfamare la gente, per farli vivere, affermano che hanno poteri limitate
MA ANDATE A FAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE IN.............

Inflazione alimentare, potere banche centrali limitato - G10

BASILEA, 5 maggio (Reuters) - L'inflazione alimentare si
configura come uno dei più gravi problemi per l'economia
mondiale, ma, a questo riguardo, c'è poco che la politica
monetaria possa fare.
Lo dicono i banchieri centrali del G10, sulla cui
agenda
spicca in primo piano il rincaro annuo di oltre il 40% della
voce alimentari in occasione della riunione iniziata ieri a
Basilea presso la Banca per i Regolamenti Internazionali.
"Le pressioni sugli alimentari sono un problema globale:

dobbiamo osservare e monitorare ma non possiamo utilizzare gli
strumenti di politica monetaria per far fronte a problemi del
genere" spiega il presidente dell'istituto centrale polacco
Slawomir Skrzypek.
"Le pressioni alimentari potrebbero essere
uno dei problemi
più gravi tra quelli che dobbiamo affrontare. Sarà certamente
uno dei temi centrali della riunione di oggi" concorda il
banchiere centrale israeliano Stanley Fischer all'entrata dei
lavori G10.
L'appuntamento odierno vede riuniti
alti esponenti delle
banche centrali come il numero due di Federal Reserve Donald
Kohn e il nuovo banchiere centrale giapponese Masaaki Shirakawa
insieme ai colleghi G7 e ai responsabili di politica monetaria
di alcuni paesi emergenti.

Presidente della sessione dedicata all'economia globale, il
numero uno Bce Jean-Claude Trichet terrà a breve un incontro con
la stampa alla fine dei lavori.
Sullo sfondo della riunione mensile di ieri e oggi la rapida
accelerazione dei prezzi di
alimentari e altre materie prime
come il greggio, responsabile dei recenti record di inflazione
dalla zona euro alla Cina dopo ormai nove mesi di turbolenza dei
mercati finanziari.


((Redazione Milano, Reuters messaging:
 

ariete22

Forumer storico
Re: LA VERGONA DELLE BANCHE CENTRALI

ariete22 ha scritto:
questi per i loro interessi pompano liquidità a non finire ma per sfamare la gente, per farli vivere, affermano che hanno poteri limitate
MA ANDATE A FAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE IN.............

Inflazione alimentare, potere banche centrali limitato - G10

BASILEA, 5 maggio (Reuters) - L'inflazione alimentare si
configura come uno dei più gravi problemi per l'economia
mondiale, ma, a questo riguardo, c'è poco che la politica
monetaria possa fare.
Lo dicono i banchieri centrali del G10, sulla cui
agenda
spicca in primo piano il rincaro annuo di oltre il 40% della
voce alimentari in occasione della riunione iniziata ieri a
Basilea presso la Banca per i Regolamenti Internazionali.
"Le pressioni sugli alimentari sono un problema globale:

dobbiamo osservare e monitorare ma non possiamo utilizzare gli
strumenti di politica monetaria per far fronte a problemi del
genere" spiega il presidente dell'istituto centrale polacco
Slawomir Skrzypek.
"Le pressioni alimentari potrebbero essere
uno dei problemi
più gravi tra quelli che dobbiamo affrontare. Sarà certamente
uno dei temi centrali della riunione di oggi" concorda il
banchiere centrale israeliano Stanley Fischer all'entrata dei
lavori G10.
L'appuntamento odierno vede riuniti
alti esponenti delle
banche centrali come il numero due di Federal Reserve Donald
Kohn e il nuovo banchiere centrale giapponese Masaaki Shirakawa
insieme ai colleghi G7 e ai responsabili di politica monetaria
di alcuni paesi emergenti.

Presidente della sessione dedicata all'economia globale, il
numero uno Bce Jean-Claude Trichet terrà a breve un incontro con
la stampa alla fine dei lavori.
Sullo sfondo della riunione mensile di ieri e oggi la rapida
accelerazione dei prezzi di
alimentari e altre materie prime
come il greggio, responsabile dei recenti record di inflazione
dalla zona euro alla Cina dopo ormai nove mesi di turbolenza dei
mercati finanziari.


((Redazione Milano, Reuters messaging:


se solo provassero a usare i soldi che fregano alla gente ogni giorno, con i muti e con is ervizi bancari da terzo mondo che noi paghiamo a peso d'oro, si sfamerebbe tutto il pianeta per decenni.
Che vergogna!!!
 

Franco52

Banned
12:46 - ### Borsa: i titoli segnalati dall'esperto



Nicola Prada di ICCREA Banca

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 mag - Ecco i titoli
segnalati da Nicola Prada, Analista di ICCREA Banca.


LUXOTTICA

Ha fornito un primo segnale tecnico positivo con il breakout
della trendline ribassista che si ottiene congiungendo i
massimi relativi di Settembre 2007 e quelli di Febbraio
2008. Il breakout della resistenza a 17,50 euro ha
confermato il segnale precedente ma il titolo si trova ora
di fronte la forte area di resistenza tecnica a 19,50 euro.
Gli operatori piu' aggressivi possono tentare fin da subito
l'apertura di limitate posizioni speculative al rialzo
posizionando il trading stop a 16,8 euro per i piu' prudenti
e' invece preferibile attendere un breakout confermato in
chiusura di quota 20 euro. Le posizioni potranno essere
successivamente incrementate sopra 21 euro con obiettivo le
aree di resistenza tecnica a 23, 25 e 28,50 euro.


STMICROELECTRONICS

Accompagnata da ottima forza relativa contro l'indice
S&P/Mib, St ha messo a segno prima il breakout della
trendline ribassista che si ottiene congiungendo i massimi
relativi di Dicembre 2007 e Febbraio 2008 e, nelle ultime
sedute, il breakout rialzista della resistenza tecnica a 7
euro che ad inizio Aprile aveva ostacolato il precedente
tentativo di rimbalzo. Posizionando il trading stop a 6,9
euro gli operatori piu' aggressivi possono aprire limitate
posizioni speculative al rialzo sul titolo da incrementare
una volta superata l'area di resistenza a 8,80 euro. I primi
obiettivi sono rappresentati dalle successive aree di
resistenza tecnica a 10-10,70 e 12 euro.

BANCO POPOLARE

Dopo una lunga fase ribassista che nell'arco di un anno ha
visto dimezzarsi le quotazioni Banco Popolare sta tentando
una reazione di rimbalzo tecnico che - anche se non ancora
classificabile come inversione di trend - potrebbe riportare
i riflettori sul titolo. Il breakout della resistenza a
12,50 euro rappresenta infatti un primo segnale positivo a
seguito del quale gli operatori piu' aggressivi possono
riaprire posizioni speculative al rialzo sul bancario
italiano che sara' possibile incrementare una volta superata
la resistenza successiva a 14 euro con obiettivo le aree di
resistenza tecnica a 15,5-17,50 e 19 euro. A protezione
delle posizioni il trading stop andra' inizialmente collocato
a 11,4 euro, supporto di riferimento per il breve periodo.

AUTOGRILL

Accompagnata da ottima forza relativa contro l'indice
S&P/Mib, Autogrill ha messo a segno il breakout della
resistenza a 10,10 euro. Posizionando il trading stop a 9,70
euro gli operatori piu' aggressivi possono aprire limitate
posizioni speculative al rialzo sul titolo che sara'
possibile incrementare una volta superata con conferma in
chiusura la resistenza successiva a 10,8 euro. I primi
obiettivi tecnici sono rappresentati dalle aree di
resistenza a 11,4-12,4 euro.



(RADIOCOR) 05-05-08 12:46:02 (0115) 5 NNNN
 

ariete22

Forumer storico
Franco52 ha scritto:
Non dire le parolacce..dai lulu
ahahahahahahaahahahahaha
che figli androcchia ..dicono dalle tue parti no?
è schifosa questa affermazione, non so dove diavolo si siano cacciati le associaizoni internazionali, questi sono da denunciare., è incredibile con tutto ciò che sta accedendo, manca il cibo e quello che c'è è aumentato a dismisura e questi esordiscono che possono fare poco quanto niente!!!
Ma che coraggio
 
Stato
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