ma dai, l'ammontare degli interessi rientra nel contenuto dell'accordo negoziale. il problema mi pareva essere la tassazione.
la sentenza della Cassazione affronta il caso specifico dei BFP:
"In quella sentenza (sent. 27809/2005) è stato infatti affermato che i buoni postali fruttiferi disciplinati dal d.p.r. 29 marzo 1973, n. 156, non sono titoli di credito, ma meri titoli di legittimazione, come dimostrato dalla prevalenza, sul loro tenore letterale, delle successive determinazioni ministeriali in tema di interessi,..." ...il decreto ministeriale costituisce "integrazione extratestuale del rapporto", ma vi sono "elementi che persuadono di come il vincolo contrattuale tra emittente e sottoscrittore dei titoli fosse destinato a formarsi proprio sulla base dei dati risultanti dal testo dei buoni di volta in volta sottoscritti".