(scusate se quello che sto per scrivere non sembra avere alcuna attinenza col trading e l'analisi ciclica, ma sono cose che mi appassionano)
sulle tracce di Gann
il simbolo scelto da Gann era un assemblaggio di cerchio, triangolo e quadrato che io mi sono divertito a colorare
la mia sensazione è che il grande trader non se ne sia andato senza lasciare alcuna traccia utile per scoprire ciò che lui chiamava "la legge della vibrazione". sicuramente non l'avrà spiegata a nessuno, ma qualcosa mi dice che potrebbe essere nascosta nel simbolo qui sopra.
che ne dite di questa vecchia illustrazione alchemica? non è sorprendente la somiglianza?
stando così le cose potremmo avere delle informazioni ulteriori, sempre che riusciamo ,nella difficile arte dell'ermeneutica, a decifrare i simboli nella giusta modalità.
la cosa più evidente è la presenza in più della coppia uomo-donna che è simbolo di unità inscindibile degli opposti. la coppia è infatti all'interno di un cerchio giusto per sottolineare la loro indivisibilità o, in altre parole, l'impossibile esistenza indipendente di ciascun membro della coppia.
il maestro ha due bacchette con le quali indica le due circonferenze. il significato è una delle antichissime leggi esposte da Ermete che afferma la stessa natura del micro e del macrocosmo.
in altre parole il nostro mondo umano corrisponde fedelmente a ciò che è al di la sia del quadrato sia del triangolo, a quel cerchio infinito che è il macrocosmo.
allora? vi chiederete! beh sappiamo che triangolo e quadrato sono simboli di ciò che sta in mezzo tra cielo e terra, ovvero tra l'infinito e il finito.
è la stessa simbologia della piramide! il vertice è un punto ed è in cielo. il punto non ha dimensioni e pertanto è un simbolo di stato pre-formale. da questa dimensione originale si creano tutte le forme tramite il tre o triangolo, rappresentato dalla forma delle facce della piramide e il quattro o quadrato che è il loro numero e la forma della base.
in breve sostituendo il vertice della piramide con un cerchio (punto come cerchio è simbolo d'infinito), possiamo vedere la perfetta analogia tra il simbolo ganniano e la piramide.
ciò di cui stiamo parlando è il meccanismo di produzione del mondo, inteso come l'insieme di tutti i fenomeni creati. dall'origine infinita e senza forma alcuna (associata allo zero) nasce dapprima l'uno (vertice della piramide, atomo nel senso di particella indivisibile), da qui il due (due linee di forza che s'allontanano, i lati di ciascuna delle facce della piramide, poi il 3 o triangolo (la rex estensa, la superficie) e infine il 4 ovvero la manifestazione completata (il mondo, la base della piramide).
questo è il senso della tetraktys pitagorica 1+2+3+4=10
che significa allora che micro e macrocosmo hanno la stessa natura? se immaginate una piramide che si crea dal vertice voi vedrete formarsi una croce discendente che sono gli spigoli della piramide. così ragionando sembrerebbe che dall'uno nasca direttamente il 4. invece l'uno in realtà è una coppia e la croce discendente dei quattro spigoli sono la duplice divisione sia dello yin sia dello yang.
si può dire, in altri termini, che Dio, ovvero l'origine della creazione, non è ne madre ne padre ma, proprio come noi, una coppia indivisibile!
questi stessi ragionamenti li fece sicuramente anche Gann e noi siamo sulle sue tracce. un giorno capì che li poteva applicare alla borsa. il vertice dal quale tutto si crea, divenne il minimo di partenza del movimento successivo ecc.
per oggi basta così
grazie dell'attenzione e spero vi siate divertiti
![Posso offrirle una rosa? :rosa: :rosa:](/images/smilies/rose.gif)