Tempo a Milano - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Banca MPS in utile nel 2015, CET 1 al 12%

Banca MPS (IT0001334587) ha annunciato oggi di aver chiuso il 2015 con utile netto di esercizio di circa €390 milioni. La banca senese indica che il risultato include la contabilizzazione a “saldi chiusi” dell’operazione c. d. Alexandria, effettuata su richiesta della Consob, pari a circa €500 milioni. Escludendo tale effetto, il risultato netto è stato negativo per circa €110 milioni anche a seguito di alcune poste straordinarie (costi di chiusura dell’operazione c.d. Alexandria e contributo straordinario al Fondo di risoluzione del sistema bancario).
Il risultato operativo lordo, al netto dell'effetto della nuova contabilizzazione di Alexandria, è cresciuto del 27% a €1,87 miliardi. I ricavi hanno ammontato a €4,5 miliardi, in crescita del 6% rispetto al 2014. Il margine di interesse è cresciuto del 5% a €2,28 miliardi e le commissione nette del 7% a €1,81 miliardi. I costi operativi sono calati del 5% a €2,63 miliardi.
Le rettifiche di valore nette sono state pari a circa €2 miliardi che, al netto delle componenti 2014 e 2015 non ricorrenti, sono in calo di circa 11% rispetto all’anno precedente.
A dicembre 2015 i crediti deteriorati lordi di Banca MPS ammontavano a circa €46,9 miliardi, in riduzione di circa €0,6 miliardi rispetto a settembre 2015, a seguito del rallentamento dei flussi lordi, del miglioramento delle performance di recupero e delle cessioni.
La raccolta diretta è stata pari a circa €119,3 miliardi, in flessione di circa €3,6 miliardi rispetto all’anno precedente.
Per quanto riguarda la situazione patrimoniale il Common Equity Tier 1 ratio transitional si è attestato al 31 dicembre al 12% (fully loaded a 11,7%) sostanzialmente invariato rispetto al 30 settembre 2015.


Redazione Borsainside
 
Petrolio: Arabia Saudita, nessuna proposta di taglio fatta alla Russia


(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 28 gen - L'Arabia Saudita non ha fatto alcuna proposta alla Russia di tagliare i livelli di produzione del 5% ma il paese e i suoi alleati del golfo sono pronti a cooperare con gli altri stati produttori per riportare stabilita' sui mercati internazionali del greggio. E' quanto ha precisato al Wall Street Journal un alto delegato di un paese del Golfo presso l'Opec. Secondo questa fonte, la proposta di cui si e' parlato nelle ultime ore e' una vecchia proposta messa sul tavolo dall'Algeria e dal Venezuela e non dalla Russia. "La posizione dell'Arabia Saudita rimane la stessa - ha detto il delegato - le porte e le opzioni sono aperte e verranno considerate tutte le possibilita'". Nel frattempo sta perdendo di spinta il rally del petrolio: il wti, che era arrivato a guadagnare il 7%, ora ha ridotto i guadagni al 3%.


Cop
(RADIOCOR) 28-01-16
 
Non e' quello che si chiamerebbe una buona notizia !!!

gia', pero' apro una testata online (fol) e la notizia e' questa
se non prendo la briga di leggere resto fuorviato
 

Allegati

  • Immagine.gif
    Immagine.gif
    89,1 KB · Visite: 167
Mutui: È boom nel 2015, +97,1% a quasi 50 miliardi

I finanziamenti alle famiglie per l’acquisto delle abitazioni hanno registrato nel 2015 una forte ripresa. Lo afferma l'ABI (Associazione Bancaria Italiana).
Nell’intero 2015 l’ammontare delle erogazioni di nuovi mutui è stato pari a 49,826 miliardi di euro rispetto ai 25,283 miliardi dello stesso periodo del 2014. L’incremento su base annua è, quindi, del 97,1%. L'ABI indica che questi dati sono stati calcolati sulla base di un campione che rappresenta oltre l’80% della totalità del mercato bancario italiano.​
L’incidenza delle surroghe sul totale dei nuovi finanziamenti è pari, nell’intero 2015, a circa il 31%.
L’ammontare delle nuove erogazioni di mutui nel 2015 è anche superiore di più del doppio sia al dato del 2013, quando si attestarono sui 19,085 miliardi di euro, sia al valore del 2012 (20,712 miliardi di euro).
I mutui a tasso variabile rappresentano, nell’intero 2015, il 42,8% delle nuove erogazioni complessive; nei mesi più recenti sono in forte incremento i mutui a tasso fisso che hanno raggiunto a dicembre 2015 i 2/3 delle nuove erogazioni, erano il 25% dodici mesi prima.
L’ABI osserva che la forte ripresa delle nuove erogazioni si sta riflettendo anche sul totale dei mutui in essere delle famiglie. Sulla base degli ultimi dati ufficiali disponibili, relativi a fine novembre 2015, l’ammontare complessivo dei mutui in essere delle famiglie ha registrato un variazione positiva dello 0,5% nei confronti di fine novembre 2014, confermando, pertanto, la ripresa del mercato dei mutui.


Redazione Borsainside


P.S.
Rimasto allibito eh Marfib. Visto che notizione !!! Questi nuovi mutui verranno a mio avviso cartolarizzati e ceduti alla Bce le tranches migliori ... mentre le restanti andranno a rivitalizzare l'asfittico mercato degli Abs e Covered Bond europei. E per quanto riguarda il Qe si compreranno quindi sempre piu' cartolarizzazioni e sempre meno titoli di stato ... pessima notizia per gli LMA ... che non avranno il metadone che vogliono ma solo un disgustoso sciroppo per la tosse. Come sempre ... parere personale.
 
Ultima modifica:
del resto alle imprese non prestano niente....sono capace anch'io a prestare soldi con l'ipoteca sull'immobile...non serve un centro studi
le banche devono prestare soldi a chi fa impresa seriamente.......prima li


In generale, l’analisi delle dinamiche del credito nei tre mesi terminati a novembre del 2015, conferma l’incremento dei prestiti al settore privato non finanziario (+1,5% al netto dei fattori stagionali e in ragione d’anno) e “per la prima volta dalla fine del 2011 la variazione congiunturale dei prestiti alle imprese si è portata su livelli significativamente positivi (+1,5%)”.


Resta poi “elevato il divario nell’andamento dei prestiti fra le imprese con 20 addetti e oltre e quelle di minore dimensione (0,7 e -2,1% rispettivamente).

http://www.ageabruzzo.it/2016/01/it...se-e-in-ripresa-soffre-ancora-ledilizia-23315
 
Ultima modifica:
buongiorno cari amichetti
Asia super verde dopo che i giappi hanno iniziato la politica dei tassi negativi!
metalli stabili
crudo verde
neuro rosso

devono essere disperati
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto