Thread Ufficiale delle Diete e dei Regimi Alimentari

Sabato, in libreria, mentre la coniuge guardava i libri sulle mete vacanziere, io sfogliavo libri sulla tecnica fotografica e sull'alimentazione.





Due cose:
  1. andare in vacanza in bicicletta (Lienz - Vienna, per esempio), è una vacanza da ricchi. Inzomma, in cinque si arriva facilmente a tremila euro per una settimana, con il supporto logistico (un pullman che porta i bagagli di albergo in albergo: il problema è che sceglie solo 3 o 4 stelle, e noialtri saremmo anche più frugali).
  2. ho sfogliato, per curiosità, "La dieta skinny bitch", ovvero "magra da far morir d'invidia". Ero sicuro che avrei trovato una montagna di vaccàte da adolescente aspirante anoressica, invece mi son dovuto ricredere. A parte alcune affermazioni non necessariamente vere (ma delle quali non è vero neanche il contrario, ad esempio "magro = sano"), un accanimento forse esagerato verso i latticini, e una non chiusura di porta verso la potenziale accozzaglia di grassi idrogenati che risponde al nome di margarina, per il resto mi è parso assolutamente sensato. Ad esempio, "lo zucchero è veleno" mi pare ormai chiaro a tutti; "le diete low-carb (a basso apporto di carboidrati) sono una cagàta pazzesca (il nemico sono i carboidrati raffinati)", "diffidate dei dolcificanti" mi sembra un suggerimento sensatissimo; "fate attività fisica"... eccetera. Insomma: la skinny bitch va abbastanza bene (colgo l'occasione per ricordare che bitch non vuol dire solo puttàna, ma anche strònza: bisogna sempre creare cultura tra i lettori di InvestireOggi, no? Nel caso, usate whore, che è sempre un simpatico appellativo con cui rivolgersi alla prima hostess di terra, appena sbarcate in terra d'Albione; peraltro, verificate prima che dal carcere possiate ancora scrivere su InvestireOggi, per ringraziarmi).
Poi ho comprato una copia di Anticancro, perché mio fratello compie gli anni tra poco più di un mese, lo stesso giorno di Ms. nonmollare, e non so mai cosa comprargli poiché possiede tutto, essendo egli più ricco di Berlusconi.

Credo che anche Ms. nonmollare sia miliardaria (la sua villa sul lago fa ombra a quella di Giorgclùni, ne son quasi certo), ma mi sa che rischio l'off-topic.
 
Sabato, in libreria, mentre la coniuge guardava i libri sulle mete vacanziere, io sfogliavo libri sulla tecnica fotografica e sull'alimentazione.






Due cose:
  1. andare in vacanza in bicicletta (Lienz - Vienna, per esempio), è una vacanza da ricchi. Inzomma, in cinque si arriva facilmente a tremila euro per una settimana, con il supporto logistico (un pullman che porta i bagagli di albergo in albergo: il problema è che sceglie solo 3 o 4 stelle, e noialtri saremmo anche più frugali).
  2. ho sfogliato, per curiosità, "La dieta skinny bitch", ovvero "magra da far morir d'invidia". Ero sicuro che avrei trovato una montagna di vaccàte da adolescente aspirante anoressica, invece mi son dovuto ricredere. A parte alcune affermazioni non necessariamente vere (ma delle quali non è vero neanche il contrario, ad esempio "magro = sano"), un accanimento forse esagerato verso i latticini, e una non chiusura di porta verso la potenziale accozzaglia di grassi idrogenati che risponde al nome di margarina, per il resto mi è parso assolutamente sensato. Ad esempio, "lo zucchero è veleno" mi pare ormai chiaro a tutti; "le diete low-carb (a basso apporto di carboidrati) sono una cagàta pazzesca (il nemico sono i carboidrati raffinati)", "diffidate dei dolcificanti" mi sembra un suggerimento sensatissimo; "fate attività fisica"... eccetera. Insomma: la skinny bitch va abbastanza bene (colgo l'occasione per ricordare che bitch non vuol dire solo puttàna, ma anche strònza: bisogna sempre creare cultura tra i lettori di InvestireOggi, no? Nel caso, usate whore, che è sempre un simpatico appellativo con cui rivolgersi alla prima hostess di terra, appena sbarcate in terra d'Albione; peraltro, verificate prima che dal carcere possiate ancora scrivere su InvestireOggi, per ringraziarmi).
Poi ho comprato una copia di Anticancro, perché mio fratello compie gli anni tra poco più di un mese, lo stesso giorno di Ms. nonmollare, e non so mai cosa comprargli poiché possiede tutto, essendo egli più ricco di Berlusconi.

Credo che anche Ms. nonmollare sia miliardaria (la sua villa sul lago fa ombra a quella di Giorgclùni, ne son quasi certo), ma mi sa che rischio l'off-topic.


Io le vacanze in bicicletta le feci nel lontano '94.
Con un amico raggiungemmo amsterdam in aereo, e da lì in circa 12 giorni tornammo a Varese.

Certo eravamo molto giovani e ci adattavamo a tutto; dormivamo negli ostelli e tutti i bagagli che avevamo con noi erano pigiati dentro allo zaino che ci portavamo sulle spalle....

Un paio di anni prima con altro amico mi feci sempre in bici il Reno da Basilea su fino ad Hidelberg, l'andata in terra tedesca, il ritorno in terra francese....

Che tempi.....:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
 
Io le vacanze in bicicletta le feci nel lontano '94.
Con un amico raggiungemmo amsterdam in aereo, e da lì in circa 12 giorni tornammo a Varese.

Certo eravamo molto giovani e ci adattavamo a tutto; dormivamo negli ostelli e tutti i bagagli che avevamo con noi erano pigiati dentro allo zaino che ci portavamo sulle spalle....

Un paio di anni prima con altro amico mi feci sempre in bici il Reno da Basilea su fino ad Hidelberg, l'andata in terra tedesca, il ritorno in terra francese....

Che tempi.....:rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Sarebbe tutto più semplice, organizzativamente, se si potesse fare senza pargoli.

Ma i figlioli sono temprati; il problema non è tanto fargli fare 30-50 km al giorno: è la spesa che è al di sopra delle nostre previsioni.
 
Sarebbe tutto più semplice, organizzativamente, se si potesse fare senza pargoli.

Ma i figlioli sono temprati; il problema non è tanto fargli fare 30-50 km al giorno: è la spesa che è al di sopra delle nostre previsioni.



Credo che sarebbe più semplice (o almeno più economico) organizzare il tutto da qui senza appoggiarsi ad eventuali società o operatori....

Ad esempio, studiare l'itenerario a tavolino, scegliere le città dove fermarsi, ed in ogni città prenotare gli alberghi.
Il problema può essere quello dell'assenza di un mezzo di supporto per i bagagli che occorre portare con sè, e riuscire a rispettare l'itinerario dovendo mettere in preventivo magari problemi meccanici, fisici o di condizioni meteo.
 
Credo che sarebbe più semplice (o almeno più economico) organizzare il tutto da qui senza appoggiarsi ad eventuali società o operatori....

Ad esempio, studiare l'itenerario a tavolino, scegliere le città dove fermarsi, ed in ogni città prenotare gli alberghi.
Il problema può essere quello dell'assenza di un mezzo di supporto per i bagagli che occorre portare con sè, e riuscire a rispettare l'itinerario dovendo mettere in preventivo magari problemi meccanici, fisici o di condizioni meteo.

Sarebbe un'opzione anche quella (minimizzando il bagaglio), ma magari un giorno diluvia, l'altro giorno è bello... Le prenotazioni a tavolino da qui funzionerebbero bene se non ci fosse il meteo, di mezzo.
I problemi fisici non esistono, siam tutti giovani e forti.
Per la meccanica, mastice, tappi e baccinella dovrebbero bastare, no?
 
Tra un po', i corretti Regimi Alimentari non serviranno più.

Ringraziando Silvio Berlusconi, tra tre anni il cancro sarà solo un ricordo del passato.

Mavaff...
 
Dopo le mie 50 oneste flessioni mattutine, oggi a colazione ho annegato nel latte di soja:
- muesli bio
- uvetta bio
- semi di sesamo bio
- semi di lino bio
- semi di girasole bio

Il tutto senza sapere che effetto ciò avrà sul mio organismo.
Pria, spremuta d'arancia bio; poi, tè verde giapponese bio, poi, tanta plinplìn, come dicono in Sabaudia.
 
Dopo le mie 50 oneste flessioni mattutine, oggi a colazione ho annegato nel latte di soja:
- muesli bio
- uvetta bio
- semi di sesamo bio
- semi di lino bio
- semi di girasole bio

Il tutto senza sapere che effetto ciò avrà sul mio organismo.
Pria, spremuta d'arancia bio; poi, tè verde giapponese bio, poi, tanta plinplìn, come dicono in Sabaudia.

a te che piace, ti consiglio il tè verde cocco e cacao ( di planta medica)
per me , il più buono che ho provato perchè il cacao porta via l'acidulo del tè verde.
prova e mi dirai :up:
 
a te che piace, ti consiglio il tè verde cocco e cacao (di planta medica)
per me, il più buono che ho provato perchè il cacao porta via l'acidulo del tè verde.
prova e mi dirai :up:

Thanx!
Origine geografica?
Bio?
"Planta Medica" è la marca?

(che poi, io il tè verde mica lo bevo perché dev'esser buono: lo bevo per l'immortalità)
 

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