Val
Torniamo alla LIRA
I tropici in casa. I dati scientifici, in particolare quelli satellitari, sono concordi nel fotografare un clima in continuo mutamento,
con piogge torrenziali d’inverno ed estati sempre più afose, come in questi giorni di luglio 2016.
I mutamenti climatici stanno ridisegnando la geografia ambientale del Pianeta, con il Mediterraneo che si tropicalizza e le temperature medie globali in continua crescita.
A confermarlo, per il nostro Paese, è il rapporto “Gli indicatori del clima in Italia nel 2015”, pubblicato dall’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.
Secondo gli esperti dell’Ispra – che hanno raccolto i dati attraverso 1100 stazioni climatiche sparse in tutto il territorio nazionale – nel nostro Paese sono in calo le precipitazioni, inferiori alla media del 13%,
soprattutto nelle regioni settentrionali e centrali. E nel 2015 si è registrato un nuovo record della temperatura media nazionale, rispetto all’ultimo mezzo secolo.
“Quasi tutti i mesi dell’anno sono stati più caldi della norma – si legge nel report -, con un’anomalia media annuale di +1,58 oC, più marcata in estate, +2,53 oC”.
con piogge torrenziali d’inverno ed estati sempre più afose, come in questi giorni di luglio 2016.
I mutamenti climatici stanno ridisegnando la geografia ambientale del Pianeta, con il Mediterraneo che si tropicalizza e le temperature medie globali in continua crescita.
A confermarlo, per il nostro Paese, è il rapporto “Gli indicatori del clima in Italia nel 2015”, pubblicato dall’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.
Secondo gli esperti dell’Ispra – che hanno raccolto i dati attraverso 1100 stazioni climatiche sparse in tutto il territorio nazionale – nel nostro Paese sono in calo le precipitazioni, inferiori alla media del 13%,
soprattutto nelle regioni settentrionali e centrali. E nel 2015 si è registrato un nuovo record della temperatura media nazionale, rispetto all’ultimo mezzo secolo.
“Quasi tutti i mesi dell’anno sono stati più caldi della norma – si legge nel report -, con un’anomalia media annuale di +1,58 oC, più marcata in estate, +2,53 oC”.