(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 04 lug - Le misure
fiscali restrittive approvate in buona parte degli Stati
membri, si legge nel report, avranno "impatto sul reddito
disponibile delle famiglie. Inoltre, il deterioramento delle
condizioni del mercato del lavoro e il peggioramento del
clima di fiducia dei consumatori indurrebbero un calo nella
spesa privata. Ci si attende, quindi, che i consumi delle
famiglie diminuiscano nel secondo e terzo trimestre
(rispettivamente dello 0,2% e 0,1%) e segnino il passo nel
quarto trimestre dell'anno. I tre istituti, inoltre, prevede
che "l'offerta di credito rimarra' limitata a causa delle
persistenti tensioni sul mercato finanziario e dell'adozione
delle regole di Basilea III. Inoltre, le prospettive
sfavorevoli per l'economia dell'area dovrebbero penalizzare
gli investimenti privati, mentre quelli pubblici saranno
limitati dai piani di consolidamento fiscale. Nel complesso,
nel 2012, gli investimenti sono attesi in calo (-0,7% e
-0,5% nel secondo e terzo trimestre e -0,3% nel quarto).