Elementi di analisi tecnica Trading - Volumi e Statistica (1 Viewer)

76felix

Moderatore
Nessuno ha detto o scritto che la cosa sia facile da comprendere, e di immediato utilizzo. Dipende dall'impegno che ciascuno desidera metterci nel cercare di capire le cose. Mi spiace per Lei, ma questo è come dire che un libro è brutto solo dopo averne letto un solo capitolo. Personalmente preferisco arrivare fino in fondo per giudicare, ma è certamente giusto che ognuno esponga la propria opinione in merito e tragga le proprie personali conclusioni.
Saluti

ciao crazy...mi dispiace di tutte le critiche a te rivolte....

io che conosco l'argomento...sò della vitale importanza del tema da te trattato...
argomento nuovo x la massa..che forse nn riesce a percepire la grande utilità dell'argomento...
studio dei volumi, zone e livelli, praticamente dove gli istituzionali ci fanno il maz zo......

forse dalla complessità dell'argomento alcuni si rifiutano ad affrontare..

chi fà at classica non può fare a meno di conoscere supporti e resistenze..

ma in molti nn sanno che sono zone di volume dove il movimento dei prezzi è sensibile a queste zone...

come in AC esiste la ciclicità del movimento dei prezzi

esiste anche il ciclo dei volumi
ed il ciclo della volatilità....

e anche giusto che ognuno abbia i suoi metodi x fare analisi ma nn capisco xkè criticare quello degli altri.

continua a postare..ti leggerò cn calma
ciao Felix
 

blackstar

Member
Vedo finalmente che qualcuno ha apprezzato anche solo il fatto che ci possa essere stata una costruttiva intenzione di proporre qualcosa di nuovo. Io non ho intenzione di vendere niente a nessuno, ma se ho postato su questo forum l'ho fatto esclusivamente per condividere un'idea con altri traders in piena libertà, in quanto mi è stato segnalato da amici traders che reputo competenti e di cui ho stima.
Quindi come già scritto in risposta al Sig. Bigozzi, se qualcuno avesse da muovermi delle critiche al metodo o a come poterlo utilizzare, ben vengano, ma se le critiche devono essere gratuite, non motivate in relazione all'argomento e fatte per il solo piacere di criticare senza conoscere nemmeno le basi dell'argomento di cui si discute, allora non intendo rispondere affatto.
Finita la premessa, rispondo alle 2 domande specifiche fatte:

1)x usare qst indicatore c'è bisogno del volume profile?

Il Volume profile non è necessario x costruire l'indicatore nello specifico, ovvero la media dei prezzi pesata per i volumi o VWAP (Volume Weighted AVerage Price) con le relative deviazioni standard, che io ho deciso di chiamare PENTAGRAMMA per similitudine visiva con il pentagramma musicale, dove in questo caso le note sono rappresentate dalle barre dei prezzi (questo metodo lo chiamo Metodo del Pentagramma).
La logica che risiede dietro la costruzione del VWAP è la stessa del Volume profile, ovvero una matrice di Prezzi VS. Volumi, quindi la costruzione del volume profile, è per lo più la setssa del VWAP, ovvero la sommatoria di tutti i volumi scambiati ad ogni livello di prezzo (Volume Profile) diviso per i volumi totali della sessione.

2)Puoi dare qlk dritta x costruirlo?

Come dicevo poc'anzi, bisogna costruire una matrice relativa alla sessione in cui si sommano tutti i volumi scambiati ad ogni livello di prezzo. Così si ottiene il Volume Profile che oggi però molte piattaforme inglobano già di default e lo chiamano in modi assai diversi, Tradestation ha la Matrix che è una finestra dove registra i volumi su ogni livello di prezzo, Visual Trader le chiama Linee Blu (ma vanno settate al massimo livello di dettaglio - al tick), ProRealtime non so come le chiama, ma le ha. Io addirittura le ho al lato del book verticale di negoziazione in quanto il mio broker fornisce il Volume Profile gratuitamente nel book.
Il VWAP invece non è presente di default nelle varie piattaforme e bisogna programmarlo. In sostanza la formula è data, come scritto sopra, dalla sommatoria di tutti i livelli di prezzo moltiplicati per i volumi di quel prezzo, il tutto diviso per i volumi dell'intera sessione.

IL VWAP ha qualche relazione con l'istogramma del Volume profile ??
La risposta è si e tale relazione è di grande importanza sia ai fini operativi, sia per identificare delle zone di trading.
Se riesco a trovare del tempo, nei prossimi giorni posto qualcosa che esemplifichi bene questo concetto.

Saluti
CrazyNasdaq

:ciao:



Ciao CrazyNasdaq io sto per fare un controlla volumi e devo dire che per adesso lo seguo ed è di una potenza tale che mi aumenta del 50%il rendimento dell’analisi ,volevo farti 2 domande sempre se ti va di rispondere, partendo dalla base, vorrei automatizzarlo, ho già pensato come farlo e sto seguendo i segnali manualmente però non sono in grado ancora di sapere esattamente quando sono in acquisto o in vendita specialmente negli orari 11/13 quando sono più bassi e c’è poca divergenza volume prezzo, c’è qualche sistema facile per saperlo con certezza? Io ho letto tutti i tuoi scritti ma non è facile tirarlo fuori da un testo cosi lungo.

Grazie se vuoi rispondere




:ciao::ciao::ciao:
 

shrike

Nuovo forumer
ciao
qualcuno ha provato a costrire questo indicatore ? io ho provato sembra simile xero' come avete fatto a calcolare i periodi x la dev standar ? assumete un valore costante calcolato a seconda del timeframe ?
ex tf 1 min. su djeurostoxx50 sono 14 h di contrattazioni , cioe' 840 min. usate questo valore come periodo ? se tf cambia il valore dovra' cambiare esatto ?
 

Eolo

Nuovo forumer
Per andare sul concreto propongo una view del Nasdaq 500 (dati EOD di Yahoo) con il Volume at Price.
Nell'uso del Volume at Price, sempre con i dati EOD, ho alcuni problemi:
1) innanzitutto l'estensione temporale del campione. Personalmente mi regolo con massimi o minimi significativi, per cui nell'esempio parto dal 31/10/2007, ma è un criterio del tutto personale. Tra l'altro estendendo troppo l'intervallo temporale credo che i dati non siano più statisticamente significativi (basta pensare per esempio all'inflazione); nell'esempio siamo a 396 giorni;
2) altra cosa le zone di minor "probabilità", nel grafico per esempio l'intervallo fra 1800 e 2150, Come le interpretate? Come valori poco "probabili" possono considerarsi due alternative:
a) l'intervallo può considerarsi come una zona difficilmente conseguibile;
b) l'intervallo, in quanto costituito da valori poco "probabili", se intaccato viene superato velocemente fino ai valori più "probabili", per esempio 2250 e 2300 (ho valutato ad occhio).
Comunque ho trovato il Volume at Price simile al Market Profile, anche se in quest'ultimo per quello che ne so si considerano solo i prezzi e non i volumi. Concettualmente simile al Market Profile mi sembra, sempre in un'ottica EOD, il Days at Price che curiosamente dà degli istogrammi simili al Volume at Price.

CraZyNasdAq e gli altri, che ne pensate?

P.S.
Per chi usa Metastock una formula per il Volume at Price è:

d:=Input("Bars to Include",1,9999,100);
n:=Input("Scaling Factor",1,99,5);
k:=Input("Plot Frame?",0,1,1);
y:=Cum(1);f:=LastValue(y);z:=f-1=y;
d:=LastValue(If(d>=f,f-1,d));a:=(f-d<y)*(y>1);
g:=a*V;b:=LastValue(Cum(g));
q:=LastValue(HighestSince(1,a=0,C));
r:=LastValue(LowestSince(1,a=0,C));
i:=(q-r)/25;u:=r+i*.5;m:=n*d/b;
x:=LastValue(Cum((C<(r+i))*g));ValueWhen(1,f-x*m<y,u);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i))*(C<(r+i*2))*g));ValueWhen(1,f- x*m<y,u+i);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*2))*(C<(r+i*3))*g));ValueWhen(1,f- x*m<y,u+i*2);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*3))*(C<(r+i*4))*g));ValueWhen(1,f- x*m<y,u+i*3);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*4))*(C<(r+i*5))*g));ValueWhen(1,f- x*m<y,u+i*4);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*5))*(C<(r+i*6))*g));ValueWhen(1,f- x*m<y,u+i*5);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*6))*(C<(r+i*7))*g));ValueWhen(1,f- x*m<y,u+i*6);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*7))*(C<(r+i*8))*g));ValueWhen(1,f- x*m<y,u+i*7);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*8))*(C<(r+i*9))*g));ValueWhen(1,f- x*m<y,u+i*8);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*9))*(C<(r+i*10))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*9);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*10))*(C<(r+i*11))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*10);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*11))*(C<(r+i*12))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*11);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*12))*(C<(r+i*13))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*12);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*13))*(C<(r+i*14))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*13);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*14))*(C<(r+i*15))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*14);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*15))*(C<(r+i*16))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*15);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*16))*(C<(r+i*17))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*16);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*17))*(C<(r+i*18))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*17);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*18))*(C<(r+i*19))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*18);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*19))*(C<(r+i*20))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*19);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*20))*(C<(r+i*21))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*20);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*21))*(C<(r+i*22))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*21);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*22))*(C<(r+i*23))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*22);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*23))*(C<(r+i*24))*g));
ValueWhen(1,f-x*m<y,u+i*23);
x:=LastValue(Cum((C>=(r+i*24))*(C<(r+i*25))*g));
ValueWhen(1,f-Int(x*m)=y,u+i*24);
x:=(f-d=y)*k;ValueWhen(1,x,q);ValueWhen(1,Alert(x,2),If(x,q,r));

di tale Roy Larsen.
 

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shrike

Nuovo forumer
ciao
ora non riesco + ad entrarci ma deve essere scritto in jpearl o qualcosa di simile
ciao notte
 

BOVARO

Nuovo forumer
Non c'è nessuno capace di tradurre tutto quanto scritto da CrazyNasdaq in un trading system per VT ?
cIAO
 

CraZyNasdAq

Nuovo forumer
Ciao a tutti,
ho letto le vostre domande in merito a quanto da me postato all'inizio del thread. Purtroppo sono fuori casa fino alla prossima settimana, con il portatile ed una connessione wireless. Come rientro, cercherò di rispondere a tutti quanto prima. Per ora non posso fare di meglio e me ne scuso.
Un saluto

CrazyNasdaq
 

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